Truffa milionaria, arrestato il finto broker Alex Fodde

La Guardia di Finanza ha arrestato Alex Fodde, accusato di truffa aggravata, abusiva attività finanziaria e autoriciclaggio. Si vantava di aver raccolto da investitori di tutto il mondo ben 850 milioni di euro. Secondo quanto ricostruito da ANSA, l’uomo si spacciava con i clienti per un broker finanziario di successo e prometteva ai risparmiatori possibilità speculative a “rischio zero” per grossi guadagni.

I guadagni delle truffe

Alex Fodde si era fatto un nome partendo dal web. Diffondeva false notizie online, grazie ad articoli a pagamento mascherati da finte interviste che lo dipingevano come un “Enfant Prodige” della finanza. In più, ostentava sui social uno stile di vita lussuoso, finanziato dalle sue truffe. Nel giro di poco più di tre anni, il finto broker è riuscito a raccogliere dai risparmiatori truffati almeno 3,5 milioni di euro. Tutti soldi spesi in puntate al Casinò, noleggi di auto di lusso, soggiorni presso costose catene alberghiere, cene in ristoranti stellati, acquisti di gioielli e costose serate presso famosi locali notturni della Versilia.

La tecnica

Fodde organizzava le sue truffe principalmente nelle regioni Nord Italia: Liguria, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia. Ma anche in Svizzera e nel Principato di Monaco. La tecnica era molto efficace, secondo quanto racconta ANSA: dei procacciatori cercavano e convincevano i clienti a sottoscrivere i fittizi programmi di investimento ideati dal finto broker, ricevendo poi delle provvigioni per l’attività svolta.

Le indagini

L’indagine viene condotta dall’A. G. spezzina per i reati di truffa aggravata, abusiva attività finanziaria e autoriciclaggio. Allo stesso tempo sono in corso delle procedure che prevedono la collaborazione internazionale, per recuperare i soldi guadagnati illecitamente da Fodde.  Il decreto di cattura è stato emesso dalla Procura della Repubblica di La Spezia e convalidato dal Tribunale di Como, dopo la segnalazione della Consob.

Fonte foto: Ansa