Robbie Williams ha rischiato di morire: colpa del pesce
Il cantante Robbie Williams ha rivelato di aver rischiato di morire per avvelenamento a causa del troppo pesce mangiato
Il cantante Robbie Williams ha rischiato di morire a causa del troppo pesce mangiato. A rivelarlo è stato lo stesso artista in occasione di un’intervista concessa a ‘Radio X’, in cui ha parlato di un suo particolare regime alimentare che ha rischiato di costargli la vita.
Queste le sue parole: “Mangiavo pesce due volte al giorno e avevo il più alto livello di avvelenamento da mercurio che il medico avesse mai visto”.
Scherzando sul suo carattere super competitivo, Robbie Williams ha aggiunto: “Sapete cosa ho pensato quando me l’ha detto? Ho vinto! Così funziona il mio ego. Hai detto il più alto? Grazie! Ho vinto io il premio mercurio”.
Fino a quel momento, come riportato da ‘TgCom24’, l’ex ‘Take That’ stava seguendo una dieta a base di polpi, calamari e tonno, che l’ha messo in grave pericolo.
Il cantante ha scoperto la presenza del mercurio grazie alla moglie.
Il suo racconto: “Ho fatto gli esami del sangue perché mia moglie è molto attenta su questo e anche lei si sottopone regolarmente ad ogni sorta di esame”.
Gli esami hanno rilevato un massiccio livello di tossicità nell’organismo, che a lungo andare può portare a malattie polmonari e cancro alla pelle.
La chiosa finale di Robbie Williams: “Sarei potuto morire di avvelenamento per mercurio e arsenico. Il giorno dopo ho iniziato una dieta a base vegetale”.