Romano Floriani Mussolini segna con la Juve Stabia, polemiche per l'esultanza del pubblico: cos'è successo
Primo gol tra i professionisti per Romano Floriani Mussolini con la Juve Stabia, ma l'esultanza del pubblico è un caso: cosa è successo allo stadio
L’esultanza per il gol di Romano Floriani Mussolini, figlio di Alessandra Mussolini e pronipote del Duce, nella partita tra la sua Juve Stabia e il Cesena è diventata un caso. Dopo la sua rete, quando lo speaker dello stadio di Castellammare di Stabia ha pronunciato le parole “Ha segnato Romano…”, il pubblico di casa ha completato la frase urlando in coro “Mussolini”, alzando le mani al cielo.
- Primo gol tra i professionisti per Romano Floriani Mussolini
- L'esultanza per il gol di Romano Floriani Mussolini
- Le parole di Romano Floriani Mussolini sul bisnonno Benito
Primo gol tra i professionisti per Romano Floriani Mussolini
Quello messo a segno da Romano Floriani Mussolini nella partita tra Juve Stabia e Cesena nel 18esimo turno del campionato di Serie B è il primo gol tra i professionisti del figlio di Alessandra Mussolini e pronipote del Duce.
L’esterno destro, che compirà 22 anni il prossimo 27 gennaio, gioca in prestito alla Juve Stabia ma è di proprietà della Lazio.
Romano Floriani Mussolini, nel 2021, in panchina a Verona per la partita di Serie A tra la sua Lazio e l’Hellas.
L’esultanza per il gol di Romano Floriani Mussolini
Romano Floriani Mussolini porta il cognome sia del padre che della madre. Sulla sua divisa da gioco, però, ha deciso di mettere solo la scritta “Mussolini”, preceduta da una “F.”.
Dopo il gol realizzato contro il Cesena, quando lo speaker dello stadio di Castellammare di Stabia ha annunciato la rete pronunciando le parole “Ha segnato Romano…“, il pubblico di casa ha urlato in coro “… Mussolini“, alzando le mani al cielo. Il movimento delle braccia è stato accostato al “saluto romano” e ha scatenato polemiche sul web (e non solo).
Le parole di Romano Floriani Mussolini sul bisnonno Benito
In occasione di una recente intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, Romano Floriani Mussolini aveva parlato del bisnonno Benito, definendolo “un personaggio importantissimo per l’Italia”. Poi aveva sottolineato: “Ma siamo nel 2024 e il mondo è cambiato”.
Il calciatore si è augurato che il suo cognome non incida sulla sua carriera: “Sarebbe un dispiacere enorme. Cosa ci posso fare? Quello che conta è quello che faccio in campo. Finora è stato così”.
Ancora Romano Floriani Mussolini: “Queste cose legate al mio cognome non mi interessano. Ci sarà sempre qualche pregiudizio, ma il mio lavoro non c’entra e a me non pesa”.
Il video dell’esultanza: