Trump annuncia un incontro con Putin per fermare la guerra in Ucraina: l'ipotesi del negoziato con la Russia
Donald Trump annuncia un incontro con Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina. Intanto, il conflitto si intensifica e la Russia punta sul gas
Donald Trump vuole incontrare al più presto Vladimir Putin. L’annuncio è arrivato per bocca dello stesso presidente eletto degli Stati Uniti durante l’evento Turning Point Usa a Phoenix, in Arizona. Trump parlerà al presidente russo della guerra in Ucraina con l’obiettivo di farla terminare “rapidamente”. Intanto il conflitto si intensifica e il numero di morti di entrambi gli schieramenti continua a crescere.
Trump e la guerra in Ucraina
Come riporta Ansa, Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti dopo aver vinto le elezioni che lo vedevano contrapposto a Kamala Harris, ha annunciato l’intenzione di incontrare Vladimir Putin poco dopo il suo insediamento alla Casa Bianca.
Domenica 22 dicembre, durante un evento pubblico in Arizona, il tycoon ha dichiarato: “Una delle cose che voglio fare rapidamente è incontrare il presidente Putin e anche lui è d’accordo”.
La stretta di mano tra il premier slovacco Roberto Fico e il presidente russo Vladimir Putin
Trump ha ribadito, come già aveva fatto negli scorsi mesi, che ritiene possibile porre fine alla guerra in Ucraina in tempi brevi.
L’incontro tra Putin e Fico
Nel frattempo Putin sta continuando la doppia strategia fatta di pressione militare e diplomazia energetica.
Il presidente russo ha incontrato il premier slovacco Robert Fico al Cremlino, discutendo del futuro delle forniture di gas verso l’Europa dopo la decisione di Kiev di non rinnovare l’accordo di transito con Mosca. La mossa, annunciata da Volodymyr Zelensky al Consiglio europeo, mira a impedire ulteriori guadagni russi attraverso il territorio ucraino.
Fico, che ha interrotto gli aiuti all’Ucraina dall’inizio del suo mandato, è sempre più allineato con Viktor Orban nel criticare la linea di Kiev.
Il premier slovacco, infatti, ha accettato l’invito di Putin alle celebrazioni per gli 80 anni della vittoria sul nazismo, alimentando speculazioni su un possibile accordo con Mosca per garantire forniture di gas.
L’ipotesi dei negoziati
Mentre Trump parla di un futuro incontro con Putin, la situazione al fronte resta decisamente complessa.
La Russia ha ripreso il 40% del territorio di Kursk occupato dagli ucraini durante l’estate: si è trattato di un’operazione costata molto in termini di vite umane. Sul fronte sono stati inviati anche militari nordcoreani per supportare le operazioni.
L’annunciata volontà di Trump di avviare negoziati apre uno spiraglio diplomatico, ma restano molte incognite sulle condizioni di un eventuale accordo di pace e sul ruolo degli alleati europei e dell’Ucraina stessa.