Rivera spiega il no al vaccino Covid: nuovo scontro con Burioni
L'ex calciatore Gianni Rivera ha spiegato perché non ha intenzione di vaccinarsi contro il Covid e ha lanciato una frecciatina a Burioni
Gianni Rivera, dopo aver annunciato a ‘Porta a porta’ di non essersi sottoposto al vaccino anti Covid e di non avere alcuna intenzione di farlo in futuro, ha spiegato nuovamente il suo punto di vista in occasione di un’intervista concessa a ‘La Zanzara’. L’ex calciatore ha anche lanciato una frecciatina a Roberto Burioni, che lo aveva criticato per il suo intervento in televisione.
Vaccino Covid, le nuove dichiarazioni di Gianni Rivera
Rivera, a ‘La Zanzara’, ha ribadito: “Persino Draghi ha detto che ci sono delle varianti che possono rendere inutili le vaccinazioni”.
Poi ha aggiunto: “I vaccini non li hanno sperimentati e li hanno messi in vendita così”.
E ancora: “Io non mi sono inventato niente, tanti virologi la pensano come me. Il problema è che non danno pubblicità a quelli che non la pensano come me. Molti virologi dicono che questi vaccini non sono stati sperimentati”.
Rivera ha anche detto: “Nemmeno mia moglie si vaccina, la pensa come me. Ognuno alla fine si fa le proprie idee e le porta avanti. Io non vado negli assembramenti, sono tranquillo”.
La frecciatina di Gianni Rivera a Roberto Burioni
In risposta alle critiche ricevute dal virologo Roberto Burioni dopo il suo annuncio a ‘Porta a porta’, l’ex calciatore ha dichiarato: “Non so nemmeno chi è. Io mi ricordo Buriani, che giocava con me. Si vede che è diventato popolare e ne ha approfittato. Non invitano quelli che la pensano come me”.
La risposta di Roberto Burioni a Gianni Rivera
Su ‘Twitter’ è arrivata la risposta di Roberto Burioni a Gianni Rivera: “Di un 78enne che non si vaccina contro Covid-19 sono evidenti due tratti del carattere: la dabbenaggine ma soprattutto il coraggio“.
A chi gli ha chiesto perché dare peso alle parole di Rivera, il virologo ha risposto: “Perché è uno sportivo che tantissimi (me incluso) amano”