Pescara, omicidio-suicidio: coppia lascia un figlio di 10 anni
Una coppia è stata trovata morta nella propria abitazione nel Pescarese
Un uomo e una donna, entrambi sui 50 anni, sono stati trovati morti nella loro abitazione a Montesilvano, nell’area metropolitana di Pescara. L’allarme è stato lanciato dai vicini che avrebbero sentito delle urla provenire dall’appartamento nella zona residenziale di via Tagliamento. Al momento non è esclusa nessuna pista, ma, secondo quanto riportato da ‘La Repubblica’, le forze dell’ordine avrebbero pochi dubbi: con ogni probabilità si è trattato di un omicidio-suicidio.
“Il primo pensiero è andato al figlio, perché non sapevamo se era in casa o meno. Temevamo avessero commesso qualche gesto estremo. Lo abbiamo cercato, ma fortunatamente non lo abbiamo trovato in casa. Poi abbiamo appreso che era a scuola”. Questo il commento a caldo dei soccorritori e dei carabinieri intervenuti sul luogo del delitto. Ora il bambino della coppia, che ha 10 anni, è stato affidato ai servizi sociali.
I corpi sono stati trovati in cucina, uno sull’altro. Sul posto sono intervenuti il medico legale, il pm, i carabinieri del reparto operativo del comando provinciale e quelli della compagnia di Montesilvano. Entrambi i coniugi presentano ferite di arma da taglio.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, rientrando a casa dopo aver accompagnato il figlio a scuola, avrebbe prima strangolato la donna e poi si sarebbe tolto la vita con un coltello.
I vicini della coppia hanno descritto i due 50enni rinvenuti senza vita come “brave persone, serie, sempre disponibili e benvolute da tutti”. Lui, dice chi li conosceva, lavorava come muratore e lei si arrangiava con dei lavoretti nelle case.