Nuovi colori, Lombardia verso la zona gialla? Parla Bertolaso
Peggiorano le condizioni epidemiologiche, si va verso la zona gialla in Lombardia. L'analisi di Bertolaso
Mentre i contagi da coronavirus continuano ad aumentare in tutta Italia, c’è una Regione italiana in particolare dove l’epidemia torna a correre veloce: si tratta della Lombardia. Mentre si accendono le prime spie rosse, infatti, si torna a parlare di un possibile passaggio da zona bianca a zona gialla.
Lombardia verso la zona gialla: la spiegazione di Bertolaso
Prima di tutto, come ha dichiarato il coordinatore della campagna vaccinale in Lombardia, Guido Bertolaso, “la Lombardia è una delle poche realtà che ancora tiene nell’ambito di quelli che sono i colori che contraddistinguono la valutazione dell’epidemia. La regione è ancora bianca, nel senso che non vi sono limitazioni particolari. Siamo ancora su numeri abbastanza buoni…“.
Bertolaso ne ha parlato in una diretta Facebook sulla pagina di Lombardia Notizie Online e alla domanda: “Vediamo che giorno per giorno, piano piano, si stanno incrinando e ci stanno portando verso una situazione che potrebbe cambiare da bianca a gialla“.
Inoltre, a detta di Bertolaso, il peggioramento delle condizioni epidemiologiche “è inevitabile purtroppo con l’avvicinarsi della stagione fredda, come è successo l’anno scorso, quando eravamo messi molto peggio. Quest’anno dobbiamo fronteggiare comunque una ripartenza della diffusione del virus, che viene ancora controllata e frenata per fortuna da questa grandissima campagna vaccinale che siamo riusciti a promuovere in Lombardia. La vaccinazione di massa è quello che ci sta tutelando e difendendo”.
Cosa cambia da zona bianca a zona gialla
Con la Lombardia che potrebbe passare dall’attuale zona bianca a quella gialla, sono in molti a chiedersi cosa cambia da una fascia di rischio all’altra. Ecco le principali differenze.
In zona gialla vige l’obbligo di mascherina all’aperto, che si può togliere solo per le consumazioni al bar o al ristorante, e per praticare sport. Negli esercizi pubblici è consentito consumare al tavolo all’interno, ma torna il limite di quattro commensali (di più in caso di conviventi).
In più, in zona zona gialla si torna alla capienza al 50% del limite massimo autorizzato per teatri, cinema, concerti e gli altri eventi al chiuso. Stretta anche sugli stadi e i palazzetti dello sport, dove i tifosi sono ammessi al 25% della capienza massima autorizzata.