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Napoli, bimbo precipitato dal balcone: domestico fermato per omicidio

Il bambino di 4 anni è precipitato da un balcone al terzo piano di un palazzo in via Foria a Napoli e ha perso la vita

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Un uomo di 38 anni è stato arrestato per la morte del bambino precipitato da un balcone al terzo piano di un edificio in via Foria a Napoli. Secondo quanto riferito da ‘Ansa’, si tratta di un collaboratore domestico, molto conosciuto in zona, dove abita. L’episodio si è verificato nella tarda settimana di venerdì 17 settembre 2021.

La polizia, su delega della Procura, ha fermato il 38enne, ritenuto gravemente indiziato dell’omicidio del bimbo, che si chiamava Samuele e aveva 4 anni.

L’uomo, incensurato, lavorava come domestico per la famiglia del bambino. Secondo quanto riporta il ‘Corriere della Sera, aveva problemi psichici ed era seguito da un centro specializzato.

Interrrogato in Questura, il 38enne avrebbe fornito un racconto confuso su quanto avvenuto: avrebbe ammesso di essere stato sul balcone di aver preso in braccio il bimbo, ma non di averlo fatto cadere.

La ricostruzione dei fatti

Finora era prevalsa l’ipotesi dell’incidente, con la caduta dal balcone del piccolo di tre anni.

Secondo la ricostruzione dei fatti riportata da ‘Ansa’, l’uomo fermato, descritto come una persona molto chiusa di carattere, aveva accesso alle abitazioni di diverse famiglie del quartiere, che si fidavano di lui.

Al momento della tragedia la mamma del bambino si sarebbe allontanata dalla stanza dove era il figlio; l’uomo avrebbe approfittato del momento per afferrare il bambino e buttarlo giù.

“Ti butto giù”: video inquietante sui social

Sui social network, intanto, circola un video inquietante in cui il piccolo Samuele ripete la frase “ti butto giù”. Potrebbero essere le stesse parole, secondo gli inquirenti, che il bambino potrebbe aver ripetuto dopo averle sentite pronunciare da un adulto. Il video si conclude con Samuele che di colpo non parla più, come per non farsi ascoltare da qualcuno verso cui volge lo sguardo.

“Anche io sono entrato in possesso del video – ha fatto sapere il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – e l’ho trovato inquietante. Faranno bene gli investigatori ad andare fino in fondo su questa vicenda”.

Bimbo precipitato dal balcone: le reazioni nel quartiere

Incredulità e stupore tra la gente del quartiere al diffondersi della notizia: “Non è possibile ammazzare un bimbo“, ha urlato una donna.

Intanto, davanti al palazzo, sono stati posizionati lumini, fiori bianchi e peluche. Una donna anziana ha dichiarato: “È un dolore troppo forte. Non riesco a immaginare il dolore dei genitori e della mamma che è anche incinta. Povera donna”.

Un’altra donna ha aggiunto: “Non ci resta che pregare per questa povera giovane anima candida che è volata in cielo diventato un angioletto. Io sono cattolica ma a volte mi chiedo perché ai criminali non succede nulla e poi un bimbo innocente debba morire così. Davvero non lo capisco”.

Tra i messaggi lasciati con i fiori una bigliettino recita: “Adesso giochi con gli angeli”.

Anna, una giovane madre arrivata sul posto con la figlia di 8 anni, ha detto: “Da mamma non riesco nemmeno a immaginare il dolore della mamma di questo angioletto. Stamattina è stata proprio mia figlia a dirmi ‘Mamma andiamo a portare un fiore'”.

bimbo-napoli Fonte foto: ANSA
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