Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi: esplosioni a Kiev, Odessa e vicino al confine con la Romania
Tutti i principali aggiornamenti in diretta di mercoledì 6 settembre 2023 sulla guerra in Ucraina giunta oggi al suo 560esimo giorno
Giorno 560 della guerra in Ucraina. Kiev e la regione di Odessa si sono svegliate oggi sotto attacco aereo russo, che ha fatto scattare l’allarme antiaereo in tutto il Paese. Una serie di esplosioni sarebbero state registrate anche al confine con la Romania, nel porto di Reni, nella città di Kilia e nel distretto di Izmail. In giornata, secondo i media ucraini, il segretario di Stato Usa Blinken sarà in visita a Kiev, ma dagli Stati Uniti non arriva nessuna conferma.
Il racconto della giornata
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Usa: "Munizioni a uranio non pericolose"
Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, ha difeso l’invio di munizioni all’uranio impoverito all’Ucraina, sottolineando la loro efficacia e respingendo le preoccupazioni riguardo alle radiazioni. Kirby ha evidenziato che molte nazioni, compresa la Russia, utilizzano queste munizioni senza problematiche significative. Ha enfatizzato che la controversia riguardante questo materiale è stata alimentata da Mosca; in realtà, diversi studi hanno confermato la sicurezza d’uso di queste munizioni. L’invio di tali risorse all’Ucraina, quindi, sarebbe un passo teso a rafforzare la sua capacità difensiva in un momento critico.
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Bucarest: "Drone russo caduto non è un atto di aggressione"
Il ministro della Difesa romeno, Angel Tilvar, ritiene che i pezzi di drone russo caduti sul territorio del suo Paese non rappresentino “una minaccia diretta” e che è possibile che il drone non sia esploso nell’impatto ma che sia semplicemente caduto (oppure pezzi siano caduti) sul territorio rumeno. Lo riferisce l’agenzia romena Agerpres. “Questo non ci rende certo felici, ma non credo che si possa parlare di attacco. E come ho detto prima, ritengo che dobbiamo saper distinguere tra un atto di aggressione e un incidente”, ha dichiarato Tilvar.
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Mosca, chiesta riunione Consiglio Onu su armi a Kiev
La Russia ha chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu sulla questione della fornitura di armi occidentali a Kiev. Lo ha detto su Telegram Dmitry Polyansky, primo vice rappresentante permanente della Russia presso l’organizzazione secondo quanto riporta Ria Novosti. “Abbiamo richiesto un incontro il 12 settembre sulla fornitura di armi occidentali all’Ucraina e su altri fattori che influenzano negativamente le prospettive di risoluzione della crisi in Ucraina e nei dintorni”, ha scritto il diplomatico. Secondo Mosca “la fornitura di armi all’Ucraina da parte dei paesi occidentali non cambia i piani della Russia e prolunga solo lo scontro: per il ministro degli Esteri Sergei Lavrov gli Stati Uniti e i paesi della Nato sono già diventati partecipanti diretti al conflitto, non solo fornendo armi, ma anche addestrando personale per le forze armate ucraine sul loro territorio”.
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Zelensky condanna attacco russo a Kostantinovka
“Questo male russo deve essere sconfitto il prima possibile”. Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, condannando l’attacco russo a Kostantinovka che ha ucciso almeno 16 persone, compreso un bambino, e ne ha ferite molte altre.
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Presidente Romania: "Violata la sovranità di un Paese Nato"
La caduta dei frammenti di drone russo sul territorio della Romania “è una situazione completamente inaccettabile, che costituisce una grave violazione della sovranità e dell’integrità territoriale di uno Stato alleato della Nato”. Ad affermarlo il presidente Klaus Iohannis, dopo che il ministero della Difesa di Bucarest ha ammesso che pezzi di un drone di Mosca sono stati ritrovati sul suolo del Paese. Ieri il presidente aveva inizialmente dichiarato che “non è esistito né un drone né alcun pezzo di questo dispositivo che sia giunto sul territorio della Romania”, smentendo le notizie di Kiev al riguardo. Lo riporta l’Ansa.
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Anche un bambino tra i morti del raid russo sul Donetsk
C’è anche un bambino tra le almeno 16 vittime del raid russo al mercato della città di Kostiantynivka, nel Donetsk. Lo riferisce il primo ministro ucraino Denys Shmyhal sul suo canale Telegram.
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Bucarest ammette: "Pezzi di drone russo caduti in Romania"
Il ministro della Difesa romeno Angel Tilvar ha detto oggi che frammenti di un drone russo sono caduti sul territorio della Romania, Paese della Nato, nel corso di un recente attacco delle truppe di Mosca a un porto ucraino sul Danubio. Lo ha fatto in dichiarazioni all’emittente romena Antena 3. Nei giorni scorsi lo stesso ministero della Difesa di Bucarest aveva smentito seccamente le notizie rilanciate da Kiev sulla caduta di pezzi del drone russo sul territorio romeno. E una smentita era giunta ieri anche dal presidente romeno Klaus Iohannis.
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Potente esplosione a Zaporizhzhia
Una potente esplosione è stata avvertita nella città di Zaporozhzhia. Lo scrivono la Pravda ucraina e i corrispondenti di Suspilny su Telegram. Si tratterebbe di un attacco missilistico su un’infrastruttura civile. Ci sono feriti: è stata dichiarata l’allerta in tutta la regione. L’allarme è suonato nell’est e nel sud dell’Ucraina per la minaccia dell’uso di armi balistiche, avverte l’aeronautica militare di Kiev.
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Cremlino: Gli Usa vogliono guerra fino all'ultimo ucraino"
La visita del segretario di Stato Antony Blinken a Kiev è una conferma che gli Usa vogliono continuare la guerra “fino all’ultimo ucraino“. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe.
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Blinken a Kiev annuncerà aiuti per 1 miliardo di dollari
Il segretario di Stato americano Antony Blinken, oggi in visita a sorpresa a Kiev, annuncerà aiuti all’Ucraina per un miliardo di dollari: lo rende noto un funzionario del dipartimento di Stato.
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Media ucraini: "Blinken è arrivato a Kiev"
Il segretario di Stato americano Antony Blinken è arrivato questa mattina a Kiev: lo riportano Ukrainska Pravda e Rbc-Ucraina. Ukrainska Pravda cita Pravda europea mentre Rbc-Ucraina cita fonti proprie e pubblica un video di una strada di Kiev chiusa al traffico. Conferma arrivata anche da fonti dell’Ufficio della presidenza ucraina.
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Esplosioni a Kiev: allarme antiaereo scattato in tutto il Paese
Kiev sarebbe stata colpita da missili cruise e balistici russi nelle prime ore della mattina, facendo registrare esplosioni sulla Capitale. Secondo quanto riportato dall’amministrazione militare, i sistemi di difesa aerea hanno respinto l’attacco aereo russo, con l’allarme antiaereo che ha risuonato anche in tutte le altre regioni ucraine. “Restate nei rifugi. I razzi continuano ad arrivare sulla capitale”, chiede il sindaco di Kiev. .
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Esplosioni al confine con la Romania
Diverse esplosioni sono state segnalate alle prime luci di mercoledì 6 settembre al confine con la Romania in seguito a un attacco aereo russo sull’Oblast di Odessa. Ad essere colpite sarebbero stati il porto di Reni, la città di Kilia e il distretto di Izmail. Due giorni fa Kiev aveva affermato che droni russi sarebbero caduti ed esplosi in territorio rumeno nel corso di un massiccio attacco lanciato da Mosca la notte prima nella zona del porto fluviale di Izmail. Bucarest ha però “smentito categoricamente”, comunicando di “monitorare” la situazione.