Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi: minaccia nucleare aumentata secondo Medvedev
La guerra in Ucraina è al 392esimo giorno. In diretta tutti i principali aggiornamenti di mercoledì 22 marzo 2023
La guerra in Ucraina è arrivata al giorno 392. Mentre proseguono gli scontri sul fronte orientale, il presidente cinese Xi Jinping ha firmato un’intesa con Putin durante la sua visita a Mosca. Nel frattempo a Kiev, Zelensky ha incontrato il primo ministro giapponese Fumio Kishida. Durante la giornata di ieri si è diffusa la notizia della volontà del Regno Unito di fornire all’Ucraina munizioni anticarro all’uranio impoverito. Queste munizioni, considerate armi convenzionali, sono particolarmente efficaci contro i veicoli blindati. La Russia ha avvertito che un’eventuale fornitura di questo tipo causerebbe una reazione appropriata da parte del Cremlino.
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Dmitry Medvedev: "Minaccia nucleare sempre più vicina"
“La minaccia di un conflitto nucleare è passata? No, non è passata, è aumentata“. Lo ha riferito il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev durante un confronto con la stampa russa. La sottile minaccia arriva a seguito della continua consegna di armi all’Ucraina dalle forze occidentali, una realtà che “avvicina l’apocalisse“.
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Per ricostruire l'Ucraina servono 411 miliardi di dollari
Per la ripresa e la ricostruzione dell’Ucraina sono necessari 411 miliardi di dollari: è la stima pubblicata dalla Banca Mondiale (BM), dalle Nazioni Unite, dall’Unione Europea e dal Governo ucraino. Mentre i combattimenti continuano, queste organizzazioni e istituzioni prevedono un bisogno immediato di 14 miliardi di dollari quest’anno per effettuare “investimenti critici e prioritari” per avviare la ricostruzione.
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Un morto e 17 feriti in raid russo a Zaporizhizhia
Le autorità locali segnalano che una persona è morta e 17 sono rimaste ferite in seguito all’attacco russo contro un palazzo a Zaporizhizhia. Tra i feriti anche due bambini di 7 e 9 anni, come riferiscono i media locali.
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Zelensky al fronte vicino Bakhmut
Il presidente Zelensky sta visitando il fronte vicino Bakhmut. Lo riferisce la presidenza ucraina.
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La città di Zaporizhzhia è sotto attacco
La città di Zaporizhzhia, nell’Ucraina meridionale, è sotto attacco da parte delle forze russe: lo ha annunciato su Twitter il capo dell’ufficio del presidente ucraino, Andriy Yermak. “I russi stanno bombardando Zaporizhzhia.Gli edifici residenziali e l’isola di Khortytsia sono sotto il fuoco nemico”.
Russians are barraging Zaporizhzhia.
Residential buildings and Khortytsia island are under enemy fire.
— Andriy Yermak (@AndriyYermak) March 22, 2023
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Nuovo attacco degli hacker filo-russi ai siti italiani
Diversi siti italiani sotto attacco da parte degli hacker filo-russi: colpiti i portali del Governo e di vari Ministreri, tra cui quello dei Trasporti.
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Il Regno Unito vuole fornire bombe con uranio impoverito all'Ucraina
Il Regno Unito intende fornire all’Ucraina anche munizioni anticarro perforanti ad alto potenziale contenenti uranio impoverito. La rivelazione è stata fatta ieri dalla baronessa Annabel Goldie, viceministra della Difesa nel governo Tory di Rishi Sunak, durante un’audizione di secondaria importanza alla Camera non elettiva dei Lord, passata del tutto sotto silenzio sull’isola, fino a che oggi non è rimbalzata dai media ucraini.
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Attacco aereo russo nella notte: abbattuti i droni diretti su Kiev
Secondo quanto riporta il Kyiv Indipendent, che cita fonti militari ucraine, durante la notte si sarebbe verificato un attacco aereo russo. Le forze di Mosca avrebbero lanciato 21 droni Shahed iraniani, 16 dei quali sarebbero stati abbattuti in volo. Secondo il capo dell’amministrazione militare della regione di Kiev Serhii Popko, tutti i droni diretti sulla capitale sarebbero stati intercettati.
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Corte penale internazionale: "Bambini trattati come bottino di guerra"
Secondo quanto riportato dalla CNN, il procuratore della Corte Penale Internazionale Karim Khan avrebbe affermato che la Russia tratta i bambini ucraini come “bottino di guerra”. Il rapimento di bambini dalle zone occupate per opera di soldati russi è un fatto documentato, ed è il motivo per cui i giudici dell’Aia hanno emanato un mandato d’arresto per Vladimir Putin. Tutti e 123 i paesi che aderiscono all’istituzione saranno quindi obbligati ad arrestarlo se ne avessero l’occasione.