Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi. Droni cinesi a Mosca, anche Pechino coinvolta: scoop del Nyt
La guerra in Ucraina è al 391esimo giorno. In diretta tutti i principali aggiornamenti di martedì marzo 2023
La guerra in Ucraina è arrivata al giorno 391. A più di un anno dall’inizio del conflitto in Ucraina scoppiato dopo l’invasione della Russia decretata da Vladimir Putin, al bilancio delle vittime si unisce quello sull’inquinamento causato dall’ingente impiego di armi. È di ieri sera, lunedì 20 marzo, l’allarme lanciato dalla Ong ucraina Ecoaction in collaborazione con Greenpeace su “cocktail di composti chimici come monossido e biossido di carbonio, ossido nitrico, ossido di azoto, protossido di azoto, formaldeide, vapori di cianuro di idrogeno, azoto”. Nel frattempo da Mosca, attraverso l’agenzia ‘Tass’, segnalano “due bombardieri americani B-52H sul Mar Baltico” in direzione del confine russo. Sempre nella giornata di lunedì 20 marzo al Cremlino l’incontro tra Vladimir Putin e il suo omologo Xi Jinping è durato quattro ore e mezza. Il presidente cinese ha definito Putin “un caro amico” e ai giornalisti ha riferito: “La Cina e la Russia sono buoni vicini e partner affidabili”.
Il racconto della giornata
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Fmi, accordo con Kiev per piano di aiuti da 15 miliardi
Il Fondo monetario internazionale ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il governo ucraino per un piano di aiuti per un importo complessivo di 15,6 miliardi di dollari. Il dovrebbe consentire di sostenere la graduale ripresa economica dell’Ucraina “creando le condizioni per una crescita di lungo periodo in un contesto di ricostruzione post bellica e sulla strada dell’adesione all’Unione europea”.
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Zelensky: più rapidità nelle sanzioni contro Mosca
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel corso della conferenza stampa con il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha affermato che le nuove sanzioni contro la Russia “dovrebbero essere introdotte più rapidamente rispetto alla velocità con la quale la Russia si adegua a tali restrizioni”. Zelensky ha affermato di aver avuto “colloqui produttivi” con il premier giapponese durante la sua visita a Kiev.
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L'Ucraina boicotterà i tornei con atleti russi e bielorussi
La Federscherma ucraina è pronta a boicottare i tornei a cui parteciperanno atleti russi e bielorussi. Dopo l’annuncio del reintegro da parte della Federazione internazionale di questi atleti, già la Germania ha detto di non voler più organizzare l’evento di Coppa del Mondo di fioretto a Tauberbischofsheim, in programma a maggio. Ora la Federazione ucraina ha spiegato le sue intenzioni: “La decisione presa non è solo quella di rifiutare di partecipare a duelli contro atleti russi e bielorussi in competizioni di qualsiasi livello- si legge sul sito della federazione- ma anche per atleti, allenatori e giudici ucraini di non partecipare a tornei in cui gareggeranno atleti russi o bielorussi”.
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Il Regno Unito vuole fornire bombe con uranio impoverito all'Ucraina
Il Regno Unito intende fornire all’Ucraina anche munizioni anticarro perforanti ad alto potenziale contenenti uranio impoverito. La rivelazione è stata fatta ieri dalla baronessa Annabel Goldie, viceministra della Difesa nel governo Tory di Rishi Sunak, durante un’audizione di secondaria importanza alla Camera non elettiva dei Lord, passata del tutto sotto silenzio sull’isola, fino a che oggi non è rimbalzata dai media ucraini.
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La Cina coinvolta nella guerra in Ucraina dall'inizio: avrebbe venduto droni ai russi
Nel frattempo il New York Times scrive che la Cina ha venduto alla Russia droni e componenti per oltre 12 milioni di dollari dall’inizio della guerra in Ucraina. Il quotidiano cita dati doganali ufficiali russi forniti da una società terza. In tutto sono una settantina i fornitori cinesi di Mosca e tra questi c’è anche una società con una filiale in Italia.
Si tratta di Autel: “Gli esportatori hanno venduto droni Autel a Mosca per quasi 2 milioni di dollari, con l’ultimo lotto spedito il mese scorso”, precisa il giornale, che aggiunge che “è difficile stabilire se i droni cinesi contengano tecnologie americane che violerebbero le norme statunitensi o se siano legali”. Il New York Times osserva poi che le spedizioni “sono spesso arrivate attraverso piccoli intermediari ed esportatori”.
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Intercettati 2 bombardieri Usa sul Mar Baltico
Il Ministero della Difesa di Mosca ha reso noto che ieri un suo caccia Su-35 ha intercettato sul Mar Baltico 2 bombardieri strategici B-52H Usa che volavano in direzione del confine russo: il jet è rientrato dopo che i bombardieri si sono allontanati. Lo riporta Interfax. L’episodio segue l’abbattimento il 14 marzo di un drone Usa nel Mar Nero dopo essere stato intercettato da caccia russi.
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Xi invita Putin in Cina
Il presidente cinese Xi Jinping ha detto di avere invitato quello russo Vladimir Putin per una visita in Cina quest’anno. Lo riferisce la Tass.
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Il cancelliere Scholz: "La guerra potrebbe durare a lungo"
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz non si aspetta che la guerra in Ucraina finisca presto e ribadisce che la pace è impossibile senza il ritiro delle truppe russe. “Dobbiamo essere preparati al fatto che questa (guerra, ndr) potrebbe richiedere molto tempo“.
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Zelensky: "Punizione per la Russia sempre più vicina"
Nella serata di lunedì 20 marzo Volodymyr Zelensky, nel suo consueto comunicato della notte, ha fatto nuovamente riferimento al tribunale speciale che dovrebbe punire la Russia per crimini di guerra. Le sue parole: “Non basta consegnare alla giustizia i responsabili dei crimini causati dall’aggressione. Occorre anche punire il delitto originario che ha dato origine a tutti gli altri delitti di questa guerra. Questo è esattamente ciò che fornirà il tribunale speciale. Ogni giorno avviciniamo la sua creazione”. Il leader ucraino ha anche ricordato che intorno all’Ucraina ci saranno tanti partner disposti ad unire le forze per consegnare alla giustizia i funzionari russi responsabili delle atrocità del conflitto.