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Guerra Ucraina Russia, ultime notizie: Kiev denuncia il rischio di un disastro nucleare a Zaporizhzhia

La guerra in Ucraina è arrivata al suo 494esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di domenica 2 luglio 2023

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La guerra in Ucraina è giunta al suo 494esimo giorno. Nella notte è scattato un allarme aereo in diverse zone del Paese a causa dei droni lanciati dalle forze armate russe. Si è trattato di un attacco che l’Ucraina è riuscita a contrastare. Intanto, spunta l’ipotesi che gli Stati Uniti abbiano intenzione di fornire bombe a grappolo all’esercito di Kiev. Secondo il Washington Post, inoltre, il direttore della Cia William Burns avrebbe fatto un viaggio segreto in Ucraina durante il quale i funzionari di Kiev gli avrebbero spiegato la strategia per riprendere i territori occupati da Mosca e aprire le trattative per un cessate il fuoco entro la fine dell’anno.
Kiev teme un’esplosione controllata nella centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. L’esplosione avrebbe lo scopo di rilasciare radiazioni facendo terra bruciata tutto attorno. Il sindaco della cittadina, Dmytro Orlov, sostiene che i russi avrebbero già abbandonato la centrale finora occupata.

 

Il racconto della giornata

  1. Roslov: "Bombe russe su Kostyantynivka, 2 feriti"

    “L’esercito russo ha sparato sulla città di Kostyantynivka, due persone sono rimaste ferite a seguito del bombardamento. Uno dei feriti è in gravi condizioni”. Lo ha detto Oleksiy Roslov, capo dell’amministrazione militare della città del Donetsk.

     

  2. Kiev: "Rischio esplosione a Zaporizhzhia, 100 dipendenti fuggono"

    Kiev teme un’esplosione controllata nella centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia con lo scopo di rilasciare radiazioni e fare terra bruciata tutto attorno. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Zelensky.
    E circa 100 dipendenti della centrale nucleare ucraina attualmente occupata dai russi avrebbero lasciato le loro postazioni. Lo ha dichiarato il sindaco della città, Dmytro Orlov, in un commento a Radio Ucraina. “Gli occupanti stanno usando la centrale per ricattare il mondo intero”, ha aggiunto Orlov

  3. Medvedev affossa l'accordo sul grano

    Dmitry Medvedev, vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, respinge ogni trattativa in merito all’accordo sul grano: “La dipendenza dai prodotti agricoli e alimentari del nostro paese si è realizzata ovunque, da qui gli infiniti rituali sul tema dell’affare del grano. Anche se è già chiaro a tutti che nella sua forma attuale non è necessario e deve essere concluso”.

  4. Media russi: "Dal Cremlino oltre 17,5 miliardi di euro alla Wagner"

    Il gruppo di mercenari della Wagner avrebbe ricevuto dallo Stato russo oltre 17,5 miliardi di euro. Lo sostiene il presentatore televisivo Dmitry Kiselev sul canale televisivo ‘Rossija’. Nello specifico 860 miliardi di rubli (circa 8,86 miliardi di euro) sarebbero stati versati per contratti statali e 845 miliardi di rubli (8,71 in euro) tramite la holding Concord per servizi forniti.

     

  5. Potente esplosione vicino aeroporto militare nel sud della Russia

    Una “potente esplosione” si è verificata nei pressi di un aeroporto militare nel sud della Russia. A riportarlo sono i media locali: secondo il canale Telegram Mash, la deflagrazione ha colpito la città portuale di Primorsko-Akhtarsk, nella regione di Krasnodar. La stessa fonte attribuisce l’esplosione all’abbattimento di un missile da parte della difesa aerea. Non ci sarebbero stati feriti. Su Twitter, il consigliere ucraino Anton Gerashchenko ha postato un video mostrando le conseguenze dell’esplosione con il commento: “questo è un aeroporto a partire dal quale droni e missili vengono lanciati contro l’Ucraina”.

  6. Zelensky a Odessa, discusso anche di sviluppo droni e missili

    Il presidente ucraino Voldymr Zelensky è oggi nella regione di Odessa. Il capo dello stato ha ascoltato un rapporto del comandante della Marina delle forze armate dell’Ucraina Oleksiy Neizhpapa, discusso della “situazione operativa nel Mar Nero, delle capacità di difesa della Marina, della strategia di sviluppo della Marina ucraina durante la guerra e nel dopoguerra”. “Abbiamo discusso i risultati provvisori e le prospettive per lo sviluppo del programma di droni navali e del programma missilistico”, annuncia Zelensly su Telegram.

  7. Molti membri della Wagner hanno accettato l'offerta di Putin di combattere con Mosca

    Alcuni membri del gruppo Wagner continueranno a difendere la Russia. È quanto emerge dalle parole del presidente della Duma di Stato Vyacheslav Volodin. “Spiegando ai membri del gruppo Wagner la situazione attuale, Putin ha offerto a coloro che desiderano difendere la Russia di continuare a prestare servizio con le armi”, ha scritto Volodin su Telegram. “Per quanto ne so, molti di loro hanno acconsentito“, ha aggiunto il presidente della Duma.

  8. La Romania espelle dal Paese 40 diplomatici russi

    La Romania ha fatto sapere che quaranta persone, tra diplomatici e personale dell’ambasciata russa, dovranno lasciare il Paese a causa dell’attuale “livello delle relazioni bilaterali dopo che Mosca ha lanciato la sua guerra di aggressione contro l’Ucraina“. Lo ha detto il ministero degli Esteri rumeno spiegando che 11 diplomatici e 29 membri del personale tecnico e amministrativo “lasceranno la Romania a bordo di un aereo civile appartenente a una compagnia aerea russa”.

  9. Un ferito e tre case danneggiate nell'attacco di droni russi

    L’attacco di droni russi su Kiev ha causato un ferito e danneggiato tre abitazioni private. A darne notizia sono le autorità locali ucraine. Il capo dell’autorità militare della regione, Ruslan Kravchenko, ha spiegato che il bilancio è stato causato dai detriti dei droni distrutti nei cieli della regione di Kiev.

  10. Wagner, la Russa in condizione instabile dopo la rivolta dei mercenari

    Secondo gli esperti dell’Isw la rivolta dei soldati mercenari del gruppo Wagner “ha messo a nudo la debolezza delle forze di sicurezza russe e ha dimostrato l’incapacità di Putin di usare le sue forze per respingere una minaccia interna”. Secondo i media americani, inoltre, sia l’intelligence Usa che il presidente Putin erano a conoscenza dei piani della Wagner.

  11. Il direttore della Cia: "La guerra ha dato l'opportunità di reclutare spie russe"

    Secondo il direttore della Cia William Burns, il malcontento per la guerra in Ucraina ha dato una “occasione unica” per il reclutamento di spie in Russia. “La disaffezione per la guerra continuerà a danneggiare la leadership russa nonostante la propaganda e la repressione di stato”, ha detto Burns. “Tale disaffezione – ha aggiunto – crea un’opportunità irripetibile per la Cia“, ha proseguito durante un evento organizzato dalla Fondazione Ditchley in Inghilterra.

  12. Abbattuti i droni russi lanciati contro Kiev

    Nella notte le forze armate di Kiev hanno abbattuto i droni lanciati dalla Russia contro la capitale ucraina. Si è trattato del primo attacco di droni che si verifica in città da settimane. “Le nostre forze di difesa aerea hanno rilevato e distrutto tutti gli obiettivi nemici nello spazio aereo intorno a Kiev”, ha comunicato tramite Telegram Serhiy Popko, capo dell’amministrazione militare di Kiev. Stando a quanto scritto da Popko, la Russia avrebbe utilizzato droni Shahed di fabbricazione iraniana. Gli allarmi aerei sono scattati nelle regioni di Kherson, Mykolaiv, Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk, Vinnytsia, Zhitomyr, Kirovohrad e Cherkasy.

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