Aggiornamento guerra Ucraina Russia, ultime notizie: incontro Putin-Kim, scoperta rete di reclutamento a Cuba

Il governo del Regno Unito ha fatto sapere che chiederà al parlamento di dichiarare il gruppo mercenario russo Wagner un’organizzazione terroristica, stando a quanto riporta la ‘Bbc’. Questo permetterebbe allo Stato britannico di confiscare i beni riconducibili a membri e dirigenti del gruppo presenti sul territorio nazionale inglese.

Secondo la vice primo ministro ucraina Olha Stefanishyna Kiev sarà pronta ad entrare nell’Unione europea in 2 anni e nella NATO anche prima. Lo riporta il ‘Kyiv Indipendent’.

Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha segnalato nuovi attacchi vicini al suo Paese. Questi attacchi sono avvenuti molto vicino al confine romeno-ucraino e sono stati riportati poco dopo la caduta di droni esplosivi russi nel Danubio. Il presidente Iohannis ha informato che il ministro della Difesa ha confermato gli attacchi, che si sono verificati a soli 800 metri dal confine rumeno, una situazione estremamente delicata. Queste preoccupazioni emergono in un contesto di crescente tensione nella regione, dato che la Romania è membro dell’Unione Europea e della NATO.

Sul caso della talpa di Mosca nel Bnd, la Procura generale federale Gba ha chiesto l’incriminazione per tradimento contro Carsten L., un alto ufficiale dell’intelligence tedesca, e Arthur E. La pena massima potrebbe essere l’ergastolo. Carsten L. è stato arrestato nel dicembre 2022 per aver ceduto documenti top secret ai servizi russi riguardanti la guerra in Ucraina e i mercenari russi della Wagner. La Corte di Berlino dovrà decidere se accettare le accuse. Arthur E. ha fornito testimonianze che potrebbero aiutare nell’indagine, mentre altri impiegati dell’intelligence sono sotto procedimento disciplinare per possibile coinvolgimento.

“Disgustoso” che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, di origine ebraica, si presti a “coprire la glorificazione del nazismo e coloro che hanno guidato l’Olocausto in Ucraina” con “lo sterminio di 1,5 milioni di persone”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dall’agenzia Ria Novosti.  Mosca accusa l’attuale governo di Kiev di essere l’erede dei nazionalisti di Stepan Bandera, che durante la Seconda guerra mondiale si allearono con le truppe d’invasione naziste per combattere contro l’Unione Sovietica e parteciparono ai massacri di ebrei. “Bandera e altri come lui” hanno ucciso 1,5 milioni di ebrei, ha affermato Putin in un incontro con il direttore del museo sulla Grande Guerra Patriottica, Alexander Shkolnik. “I comuni cittadini in Israele capiscono questo meglio di tutti, guardate quello che dicono su internet”, ha aggiunto Putin.

Un tank britannico Challenger 2 fornito da Londra a Kiev come armamento chiave per contrastare l’invasione russa appare distrutto e in fiamme sul campo di battaglia in Ucraina secondo un video ripreso dal sito del Guardian il cui contenuto il quotidiano non è peraltro in condizioni di certificare. Stando al giornale comunque alcuni esperti confermano che si tratti di un Challenger 2. Sarebbe quindi il primo distrutto in combattimento dei 14 inviati dal Regno Unito alle forze corazzate ucraine. Lo riporta l’Ansa.

“Potrebbe essere un po’ egoista, ma ho bisogno che mio marito sia al mio fianco, non una figura storica. A nostra figlia manca il padre, ma restiamo forti, abbiamo forza sia emotivamente che fisicamente. E sono sicura che ce la faremo insieme”. Lo ha detto la first lady Ucraina Olena Zelenska in un’intervista insolitamente intima all’emittente Bbc.

“La Russia ha due richieste particolari. Una riguarda il collegamento della Banca russa dell’Agricoltura al sistema Swift e la seconda riguarda l’assicurazione per le navi utilizzate nei trasporti”. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta la presidenza della Repubblica di Ankara, parlando delle principali condizioni poste dal capo di Stato russo Vladimir Putin per rilanciare il patto sulle esportazioni di grano tramite un corridoio sicuro nel Mar Nero.

L’Ucraina ha perso 66 mila soldati dall’inizio della controffensiva, tre mesi fa: è quanto afferma il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu, secondo il quale le forze di Kiev “non hanno raggiunto i loro obiettivi in nessun settore” del fronte. Lo riferisce l’agenzia Interfax, ripresa dall’Ansa.

Le forze della difesa russa hanno abbattuto un drone ucraino sulla Crimea. Lo ha detto il ministero della Difesa russo, che in precedenza aveva riferito che i suoi sistemi di difesa aerea avevano distrutto due droni sulle regioni di Kaluga e Tver, che confinano con la regione di Mosca, e uno più vicino alla capitale, sul distretto di Istra. Lo riporta l’Adnkronos.

La Casa Bianca conferma un possibile incontro tra Kim Jong Un e Vladimir Putin. La portavoce, Adrienne Watson, spiega: “Come abbiamo messo in guardia pubblicamente, i negoziati sugli armamenti tra Russia e Corea del Nord stanno avanzando attivamente”. Sembra che il leader della Corea del Nord si aspetti che le discussioni continuino verso un impegno diplomatico russo.

Un ex pilota di elicottero trasferito in Ucraina, Maksim Kuzminov, ha raccontato nel documentario “Zbyti Lyotchyky Rossii” (Piloti abbattuti della Russia) di aver disertato.

Il pilota ha raccontato: “Quello che sta accadendo in questo momento è un genocidio del popolo ucraino. Non solo del popolo ucraino ma anche del popolo russo”.

In conclusione l’ex pilota russo dice ai suoi concittadini russi che loro non sanno tante cose, non hanno visto come vivono le altre persone e che “quando scoprirai tutto questo, la tua opinione cambierà drasticamente”, invitando a disertare e fuggire.

È stato il governo cubano a identificare e denunciare pubblicamente una rete di trafficanti russi volta al reclutamento di cittadini cubani per operazioni militari in Ucraina.

Il ministro degli Esteri cubano Bruno Rodriguez, in un post su X (ex Twitter) ha dichiarato che il ministero “sta lavorando per neutralizzare e smantellare una rete di traffico di esseri umani che opera dalla Russia per incorporare i cittadini cubani che vivono in loco, e anche alcuni da Cuba, nelle forze militari coinvolte nelle operazioni in Ucraina”.

Verso mezzanotte il leader ucraino ha rilasciato un video messaggio su X (ex Twitter) nel quale ringrazia i soldati presenti nelle zone di Donetsk e Zaporizhzhia. .

Si legge il seguente messaggio: “Oggi ho trascorso la giornata con i nostri guerrieri, le nostre grandi brigate da combattimento nelle regioni di Donetsk e Zaporizhzhia. Sono orgoglioso di loro e li ringrazio tutti per il loro servizio. È fondamentale sostenere i nostri guerrieri e parlare direttamente. Ciò che mi hanno detto sarà all’ordine del giorno dello Staff”.

Today, I spent the day with our warriors, our great combat brigades in the Donetsk and Zaporizhzhia regions.

I am proud of them and thank them all for their service.

It is crucial to support our warriors and talk directly. What they have told me will be on the Staff’s agenda. pic.twitter.com/tBi6TmSmd0

— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) September 4, 2023