Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi. Zelensky chiede più armi agli alleati: "Servono panzer"
Giorno 331 di guerra in Ucraina: oggi nella città tedesca di Ramstein l'incontro tra Stati Uniti e Paesi alleati per coordinare gli aiuti destinati a Kiev
La guerra in Ucraina è arrivata al 331esimo giorno. Volodymyr Zelensky ha incontrato in segreto il direttore della CIA William Burns, volato a Kiev alla fine della scorsa settimana per dare rassicurazioni sugli aiuti in arrivo dagli Usa e fare il punto sulla strategia delle forze armate russe delle prossime settimane.
Il presidente ucraino ha intanto dichiarato in videocollegamento al World Economic Forum di Davos di non essere “del tutto sicuro” che Putin sia vivo e oggi nella cittadina tedesca di Ramstein gli Stati Uniti incontreranno gli alleati per coordinare gli aiuti all’Ucraina: nella notte il segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato un pacchetto di ulteriori 2,5 miliardi di dollari in armamenti a sostegno di Kiev per un’assistenza militare del valore totale “senza precedenti” di 27,5 miliardi di dollari.
Il racconto della giornata
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Stoltenberg, l'Italia sta aiutando Kiev in molti modi
“L’Italia sta contribuendo in molti modi allo sforzo congiunto di supporto all’Ucraina”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un’intervista al Tg1 a margine dell’incontro di Ramstein. Roma “ha fornito sistemi anti-carro e di addestramento e contribuisce anche con importanti aiuti umanitari”, ha evidenziato Stoltenberg, esortando tutti gli Alleati “a fare di piu’ perche’ Putin sta mobilitando piu’ truppe e sta producendo piu’ armi”.
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Zelensky su Ramstein: "Rafforzerà la nostra resilienza"
Il presidente Volodymyr Zelensky guarda con favore al vertice tenutosi oggi: “Possiamo concludere che il Ramstein di oggi rafforzerà la nostra resilienza. I partner hanno un atteggiamento di principio: sosterranno l’Ucraina quanto necessario per la nostra vittoria”. Tramite Telegram, ha poi aggiunto: “dovremo ancora lottare per la fornitura di carri armati moderni, ma ogni giorno rendiamo più evidente che non c’è alternativa al fatto che deve essere presa una decisione sui carri armati”.
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Generale Usa: "Nel 2023 è difficile che l'Ucraina possa cacciare tutte le forze russe"
Il generale Mark Milley, capo di Stato Maggiore dell’esercito Usa, dopo il vertice di Ramstein non ha fatto filtrare ottimismo circa la possibilità che la guerra in Ucraina finisca nel giro dei prossimi mesi: “Nel 2023 è difficile che l’Ucraina possa cacciare tutte le forze russe dal suo territorio. Non dico che sia impossibile ma credo realisticamente che quest’anno si potrà stabilizzare il fronte, si potrà montare operazione tattiche per liberare al massimo territorio possibile”.
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Crosetti sugli aiuti all'Ucraina: "Bisogna passare dalle parole ai fatti"
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto, a Ramstein per la riunione del Gruppo di Contatto per la difesa dell’Ucraina, ha dichiarato che “Bisogna passare dalle parole ai fatti nel più breve tempo possibile”. Ogni nazione, ha spiegato, contribuirà fornendo materiale militare come batterie antimissili e mezzi terresti per fronteggiare l’invasione russa. Oltre a questo, verrà inviato anche materiale civile (gruppi elettrogeni, tende e vestiti). In giornata il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha parlato con l’omologo italiano Antonio Tajani “del prossimo pacchetto di assistenza alla sicurezza dell’Italia”; ha dichiarato poi di aver “accolto con favore la decisione dell’Italia di aderire al gruppo ristretto sull’istituzione di un tribunale speciale per il reato di aggressione contro l’Ucraina e ho chiesto sanzioni all’industria russa dei missili e dei droni”
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Nuovi aiuti militari dall'Ue per Kiev
Secondo indiscrezioni provenienti da un alto funzionario dell’Unione Europea, l’alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell chiederà nel corso del prossimo Consiglio affari esteri l’ok politico dai 27 Paesi membri per una nuova tranche di aiuti militari all’Ucraina. Si tratterebbe di 500 milioni di euro, di cui 45 destinati alla missione di addestramento militare a favore delle forze armate di Kiev.
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Borrell: "Per la Russia perdite inimmaginabili"
“Le perdite russe nella guerra in Ucraina sono impensabili, inimmaginabili“. Lo ha detto l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, in un discorso pronunciato a Madrid, dove ha ricevuto il premio Nueva Economia. E ha aggiunto: “Se Putin avesse saputo che sarebbe successo questo ci avrebbe pensato due volte e sicuramente non avrebbe lanciato questa guerra”.
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Piazzati sistemi anti-aereo sui tetti di Mosca
Secondo quanto emerso da alcuni video in circolazione sui social, a Mosca sarebbero stati piazzati sistemi anti-aereo Pantsir sui tetti di alcuni edifici pubblici, compreso il ministero della Difesa. La misura sarebbe in risposta agli annunci ucraini sulla produzione di nuovi velivoli senza pilota con capacità di lungo raggio.
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Onu, il primo convoglio raggiunge Soledar
Per la prima volta dall’inizio della guerra un convoglio umanitario dell’Onu ha raggiunto oggi la zona di Soledar, controllata dal governo ucraino. Lo ha annunciato oggi a Ginevra la stessa Organizzazione delle Nazioni Unite. Il convoglio è composto di tre camion con aiuti per 800 persone.
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Crosetto da Ramstein: "L'Italia farà la sua parte"
“Nel corso della riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina ho incontrato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg con cui abbiamo discusso di strategie future e del contesto internazionale geostrategico. Ho ribadito che l’Italia, tra i protagonisti dell’Alleanza Atlantica, proseguirà nel sostegno all’Ucraina e al suo popolo. Continueremo a fare la nostra parte“. Queste le parole del ministro della Difesa italiano Guido Crosetto a Ramstein, riportate sull’account Twitter del ministero della Difesa.
“Al Gruppo di Contatto per la #difesa dell’#Ucraina ho ribadito al Segr. Gen. @Nato @jensstoltenberg che l’Italia, tra i protagonisti dell’#Alleanza Atlantica, proseguirà nel sostegno all’Ucraina e al suo popolo. Continueremo a fare la nostra parte”, così il Min @GuidoCrosetto pic.twitter.com/iwbLxzPOQ5
— Ministero Difesa (@MinisteroDifesa) January 20, 2023
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Zelensky agli alleati: "Servono panzer"
“Abbiamo bisogno di panzer da difesa e da combattimento. Ogni arma conta”. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo all’apertura dell’incontro sull’Ucraina a Ramstein. “Non abbiamo tempo, dobbiamo agire in fretta”, ha aggiunto.
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Peskov: "Nessuna speranza di migliorare rapporti con Usa"
Le relazioni tra Stati Uniti e Russia sono ormai “al livello più basso mai raggiunto nella storia”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov nel corso di una conferenza stampa, come riportato da Ria Novosti, precisando che “non c’è alcuna speranza che possano migliorare”.
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Anche il ministro Crosetto a Ramstein
Anche il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto è arrivato a Ramstein, in Germania, per partecipare alla riunione del Gruppo di Contatto per la difesa dell’Ucraina. A partecipare i rappresentati di oltre 40 Paesi della Nato e dell’Ue, ma anche extra europei, per discutere sul sostegno da dare a Kiev nel conflitto contro Mosca.
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Usa e alleati si incontrano a Ramstein per coordinare gli aiuti all'Ucraina
In programma oggi a Ramstein, in Germania, il vertice tra Stati Uniti e alleati per coordinare gli aiuti all’Ucraina. Attesi i ministri della Difesa e funzionari di circa 50 Paesi. Stati Uniti, Regno Unito, Svezia e Danimarca hanno già annunciato nuovi importanti forniture sugli armamenti, tra mezzi corazzati e missili. “Ci aspettiamo decisioni forti” , ha detto Zelensky che ha ringraziato il presidente Usa Joe Biden per l’ulteriore pacchetto da 2,5 miliardi di dollari.
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Il direttore della Cia incontra Zelensky in gran segreto
Alla fine della scorsa settimana il direttore della Cia, William J. Burns, è arrivato in segreto a Kiev per dare rassicurazioni al presidente ucraino Zelensky sugli aiuti militari in arrivo e comunicare le proprie previsioni riguardo al conflitto e alla strategia militari russi per le prossime settimane.
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Stati Uniti, aiuti militari a Kiev per 27,5 miliardi: "Senza precedenti"
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken ha annunciato un pacchetto di nuovi aiuti militari all’Ucraina da 2,5 miliardi di dollari, con centinaia di veicoli corazzati e mezzi da combattimento: “Questo porterà l’assistenza militare totale degli Stati Uniti all’Ucraina a un valore senza precedenti di circa 27,5 miliardi di dollari dall’inizio del mandato” ha dichiarato Blinken”.