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Criptovalute, cosa succede nel 2022? Tendenze e linee guida

Tendenze e linee guida sulle Criptovalute

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Tra gli argomenti al vaglio delle Istituzioni europee in merito alle cryptocurrency ci preme sottolineare il lavoro che si sta svolgendo perche’ vengano diffuse “informazioni opportune nei confronti dei consumatori su rischi, costi e oneri da parte di chi si occupa di criptovalute”.

Sulla base di questa impostazione è opportuno evidenziare che le informazioni presenti in questo articolo non vogliono costituire in alcun modo un consiglio di investimento e che, prima di iniziare a investire, è importante comprendere appieno il prodotto oggetto dell’investimento, cosi’ come leggere con attenzione il prospetto informativo contenente informazioni essenziali sugli strumenti finanziari e i loro emittenti, una descrizione dettagliata del prodotto, delle commissioni e delle strutture dei costi, oltre a una descrizione dettagliata dei rischi associati.

Quanto oggetto di questo articolo, quindi, ha uno scopo informativo e non costituisce una consulenza, una raccomandazione o una sollecitazione a concludere una transazione.

E’ necessario, inoltre, tener conto che le criptovalute sono asset molto volatili, perciò non si può essere certi di come performeranno nel prossimo futuro e che, accanto alle criptovalute emergenti, vi sono anche quelle che sono presenti sul mercato da diverso tempo, ma non hanno ancora preso il volo.

Tuttavia, visto l’altanelante andamento delle criptovalute negli ultimi giorni, ci sembra opportuno comprendere i trend del II semestre 2022.

Il primo semestre 2022 e’ stato un annus horribilis per le criptovalute.

Un dato per tutti ne evidenzia la situazione: la capitalizzazione di mercato è crollata a Maggio sui livelli di Luglio 2021. Dal picco raggiunto a Novembre 2021, quando la capitalizzazione complessiva ha raggiunto il record di 2.700 miliardi di dollari, l’ecosistema delle criptovalute ha subito un drastico ridimensionamento scendendo a metà maggio a 1.230 miliardi.

Attualmente sul mercato sono presenti quasi 20.000 criptovalute.

Parametri per una giusta valutazione

Vi sono alcuni parametri da tenere in considerazione per valutare quale possano essere le criptovalute che esploderanno nel II semestre 2022.

E’ buona prassi:

  • Studiare il progetto e leggere il white paper, per comprendere chi partecipa alla sua progettazione e implementazione
  • Tratti peculiari. È consigliato acquisire il maggior numero di analisi e informazioni sulle criptovalute che interessano
  • Creazione e distribuzione, che deve avvenire in maniera trasparente
  • Appetibilità
  • Non investire mai più soldi di quanto non si e’ disposto a perdere

L’ecosistema delle criptovalute è inserito in un trend in forte espansione che in quattro anni è quintuplicato. Delle migliaia di criptovalute in circolazione, però, solo le prime 10 della classifica hanno una capitalizzazione totale di 1.030 miliardi, superiore all’83% dell’intero comparto.

Il crollo del più del 50% del prezzo di Bitcoin (BTC) dal suo ATH di 65.000$ dello scorso novembre 2021, lo ha portato in queste prime settimane del mese a toccare il suo minimo degli ultimi 12 mesi, sotto quota 30.000$.

Questo trend ribassista ha influenzato anche le altre cripto principali.

Ethereum (ETH) ha registrato un -300% dal suo ATH di 5000$ e Cardano (ADA), che dal suo ATH di quasi 3$, è sceso del 750% a 0,40$.

Lo scandalo di LUNA e UST ha aggiunto benzina sul fuoco.

Chi scende e chi sale

Tra le principali criptovalute una sola ha un valore nettamente superiore a quello di Dicembre 2021: LEO, il token dell’Exchange Bitfinex. Il prezzo attuale è di circa 5$, mentre il 2021 è stato chiuso a circa 3,8$.

A perdere di meno tra le top 10 sono state BTC, -35%, e BNB, -41%, seguite da ETH con -44%, DOGE con -46% e XRP con -47%.

GALA ha attualmente un prezzo superiore del 600% a quello di un anno fa, con SAND (The Sandbox) e AXS (Axie Infinity) che hanno un rendimento, nel medesimo periodo, superiore al 200%. 

Solana è, invece, in assoluto, una delle top 10 che ha perso di più nel corso del 2022, con un -72%.  Da maggio 2021 segna un +17%, partendo invece da gennaio 2022 si registra un -72%.

Per condurre un investimento il trader deve acquistare cripto utilizzando un broker online certificato oppure un Exchange.

I rischi sottesi alle transazioni non sono certo riconducibili (solo) alla volatila’ del mercato. Le truffe online sono dietro l’angolo e anche il mondo delle criptovalute non fa eccezione.

L’Exchange efficiente e intuitivo: Cryptosmart

È necessario affidarsi ad un Exchange efficiente e intuitivo, una piattaforma affidabile e sicura, che permetta di apprendere con semplicità come acquistare e vendere criptovalute e, se lo si desidera, come fare trading.

Diventa tutto ancora più sicuro, affidabile e semplice, se si focalizza l’attenzione su un Exchange al 100% italiano, operante in maniera trasparente, secondo le disposizioni in materia di privacy e antiriciclaggio e nel rispetto delle normative.

Nel cuore dell’Italia, a Perugia, nella verde Umbria, senza legami con grandi gruppi bancari o finanziari, o altre sedi estere, in totale indipendenza, con domicilio in Italia, pulsa il cuore di un Exchange tutto italiano: Crypto Smart.

Cosa vuol dire scegliere Crypto Smart come Exchange

Vuol dire accedere con semplicità ed agilmente al sito web di CryptoSmart.it e registrarsi, avendo la possibilità di aprire il conto gratuitamente.

Pochi e semplici passaggi per inviare e ricevere criptovalute, asset digitali e moneta Fiat dal proprio wallet a un altro, pagando una commissione per ogni transazione che varia fino ad un massimo dello 0,2% per investimenti fino a 100mila euro. Tali commissioni sono a percentuale e variano a seconda dello scaglione di riferimento. Sono due i parametri che vengono presi in considerazione: l’importo complessivo dei volumi nel mese precedente a quello in cui sono effettuate le nuove transazioni e le tipologie di transazione eseguite come Maker o Taker.

Ogni prelievo può essere inviato ad un beneficiario attivato solo dalla propria e-mail personale.

Vuol dire poter effettuare trasferimenti di valuta sul proprio conto di deposito “italiano” di Crypto Smart (per intenderci istituto di credito italiano) attraverso bonifico bancario, a differenza di ciò che avviene con la maggior parte degli Exchange presenti sul mercato, che hanno il conto corrente di deposito presso paradisi fiscali.

Il “wallet Crypto Smart” è offerto gratuitamente dalla piattaforma.

I fondi sul wallet Crypto Smart sono sempre al sicuro ed è possibile prelevarli in ogni momento.

La procedura da seguire è molto semplice. È sufficiente specificare l’ammontare del prelievo, indicare la valuta richiesta (in caso di FIAT va inserito l’IBAN, per le criptovalute va, invece, specificato il wallet di destinazione) e richiedere l’accredito.

Scegliere Crypto Smart come Exchange vuol dire rispettare, garantendo la più totale tranquillità, i massimi standard di sicurezza.

Grazie a Cryptosmart è possibile, fino al 30 Giugno 2022, al prezzo di soli 59 euro una tantum, acquistare, vendere e scambiare crypto-asset a costo zero per avere un anno intero di libertà illimitata senza costi ulteriori. Alla scadenza dei 12 mesi si entrerà nel regime abituale.

Commissioni zero per tutti coloro i quali intendono iniziare a fare trading con continuità.

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