Covid, novità nel bollettino: arriva il dato dei test rapidi
Il bollettino con i contagi e le vittime di coronavirus conterrà anche un nuovo dato a partire da venerdì 15
Novità in merito al bollettino dell’emergenza coronavirus: il consueto conteggio dei nuovi contagi da Covid-19, diffuso ogni giorno intorno alle 17 dal ministero della Salute e dalla Protezione Civile, si aggiornerà con un nuovo dato. Ad anticipare la novità, che entrerà a regime da venerdì 15 gennaio, è l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato.
“Il ministero della Salute – ha fatto sapere D’Amato – con una circolare ha indicato l’aggiornamento dei dati processati anche con il test antigenico rapido a partire dal 15 gennaio“.
La novità, quindi, è che il conteggio dei casi di coronavirus in Italia terrà conto anche dei tamponi rapidi. Questi, infatti, si sommeranno ai tamponi molecolari ed entreranno nel conteggio con cui si valuta la curva dei contagi.
A risentirne sarà anche il dato che analizza il rapporto tra nuovi positivi individuati e i tamponi processati. Il tutto servirà a definire, tra le altre cose, se una regione rientrerà in una fascia di rischio o in un’altra (ovvero se sarà “rossa, arancione o gialla”).
Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero, ha firmato la circolare che prevede l’ingresso dei test antigienici rapidi di ultima generazione nella definizione di caso Covid. Nel documento approvato, viene richiesto alle Regioni di fornire un resoconto separato del numero di test antigenici effettuati rispetto ai test molecolari.