Covid in Cina, la strategia di tolleranza zero non funziona: aumentano i casi prima delle Olimpiadi Invernali
In previsione delle Olimpiadi Invernali, che si terranno il 3 febbraio, il regime di Xi Jinping corre ai ripari nel tentativo di frenare i contagi
In meno di una settimana sono 84 i nuovi casi di coronavirus in Cina, dove, tra l’altro, è arrivata anche la variante Omicron, individuata in almeno due positivi.
Sembra che la strategia “Covid zero” non funzioni più nel paese del Dragone.
Qual è la situazione del Covid in Cina, in lockdown la città di Anyang
In lockdown ci è finita la città di Anyang, 5,5 milioni di abitanti. La quarantena è scattata mercoledì 12 gennaio. Anyang si è aggiunta a Yuzhou e Xian.
Sale quindi a 20 milioni il totale di cittadini che non possono lasciare la propria abitazione in ottemperanza alle norme, durissime, anti contagio.
Negli ultimi due anni abbiamo imparato che non tutti i lockdown sono uguali, ma sono caratterizzati da livelli di tolleranza più o meno ampi. Che tipo di quarantena è quella del modello cinese?
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Com’è la quarantena in Cina: quello che possono e non possono fare gli abitanti a Yuzhou e Xian
È un isolamento del tipo più rigido: poche macchine per strada, esercizi commerciali con le serrande abbassate (tranne nei casi essenziali) e test a tappeto. Chi vuole entrare o uscire da Anyang deve superare checkpoint in entrata e in uscita, mentre gli autobus e i treni extraurbani non passano più e nessuna auto può varcare i confini dell’abitato.
Yuzhou è invece in lockdown dal 4 gennaio, Xian anche da più tempo: qui 13 milioni di abitanti non possono lasciare le mura di casa dal 23 dicembre. A Xian almeno i casi sono molto più numerosi. Prima della quarantena erano nell’ordine di 2mila unità circa. Dopo i drastici provvedimenti, sono crollati a 13 casi.
Ci si potrebbe che bisogno ci sia di adottare un regime a tolleranza zero quando in altri paesi, al contrario, ci si sta muovendo, con una strategia completamente diversa, con l’obiettivo di trovare un bilanciamento che consenta di vivere in condizioni di semi normalità nonostante la circolazione del virus.
C’è tuttavia da notare come la situazione dei vaccinati in Cina sia diversa, sia per il tipo di vaccino, sia per percentuale di cittadini immunizzati.
Olimpiadi Invernali in Cina, si faranno nonostante il Covid? Il regime corre ai ripari per prevenire il peggio
C’entrano anche le Olimpiadi Invernali. Per tutelare lo svolgimento della competizione, sette municipalità hanno impedito “la più grande migrazione del mondo”, quando milioni di cinesi tornano a casa in occasione del Capodanno: la data della ricorrenza tipica cinese è il giorno 1 febbraio. Tre giorni prima dell’inaugurazione della competizione mondiale.
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