Covid Europa: obbligo smart working in Belgio, pub chiusi in Irlanda

Il Covid-19 corre in tutta Europa, con la quarta ondata della pandemia che ha provocato un’impennata di contagi e ricoveri in buona parte del Vecchio continente. Per cercare di ostacolare la diffusione del coronavirus, diversi Paesi europei hanno deciso o stanno adottando nuove misure restrittive. Tra questi ci sono Belgio e Irlanda, colorati di rosso scuro (che indica una situazione di rischio di contagio massimo) nella mappa dell’Ecdc.

Covid, le nuove misure in Belgio

Nel Paese che ospita le sedi delle principali istituzioni europee, il Comitato di concertazione del governo ha deciso una nuova stretta delle misure anti contagio, ma senza andare verso una chiusura generalizzata.

Tra le nuove misure applicate in Belgio, torna l’obbligo dello smart working per quattro giorni alla settimana e l’obbligo della mascherina negli spazi chiusi e all’aperto in tutte le occasioni dove è prevista una concentrazione di persone, come ad esempio i mercatini di Natale.

Lo smart working per quattro giorni alla settimana scatterà da sabato 20 novembre fino al 13 dicembre, poi l’obbligo scenderà a tre giorni alla settimana. La mascherina torna ad essere obbligatoria anche all’esterno, in tutte le circostanze in cui è prevista una concentrazione di persone, e dovrà essere indossata negli ambienti chiusi, esclusi i bambini sotto i 10 anni.

Nuove regole anche per ristoranti e discoteche. Per accedere ai primi servirà il Green pass, unitamente all’obbligo di indossare la mascherina durante gli spostamenti all’interno del locale. Stesso discorso per quanto riguarda i locali da ballo, riaperti da poco: Green pass e obbligo di mascherina, anche quando si balla.

“Sono misure di estrema prudenza. Vogliamo prevenire e proteggere piuttosto che chiudere”, ha spiegato il premier belga Alexander De Croo. “In una settimana i letti occupati in terapia intensiva sono raddoppiati”, ha detto De Croo, annunciando che la terza dose del vaccino anti Covid sarà disponibile per tutti a marzo-aprile.

Covid, torna il coprifuoco in Irlanda

In Irlanda invece, per contrastare l’aumento dei contagi, il governo ha deciso di reintrodurre il coprifuoco notturno. Da giovedì 18 novembre tutti i pub, ristoranti e locali notturni dovranno chiudere entro le 23:30.

Inoltre, come annunciato dal premier Micheál Martin, il governo ha raccomandato il lavoro da casa per tutti i cittadini che siano in grado di farlo.

Decise anche altre misure, tra cui l’obbligo del Green pass per accedere a cinema e teatri e delle regole più rigide sull’isolamento precauzionale in caso di contatti con persone contagiate dal coronavirus. Queste nuove misure resteranno in vigore almeno per un mese.

Fonte foto: ANSA