Coronavirus, aumentano giorni d'incubazione: Xi lancia l'allarme
Lo studio, che ha come co-firmatario il dottore che scoprì la Sars, evidenzia che i giorni di incubazione potrebbero essere anche 24
Nuove importanti rivelazioni arrivano da uno studio di ricercatori cinesi co-firmato da Zhong Nanshan, il medico che nel 2003 scoprì il virus della Sars. Il dottore, che sta lavorando come consulente per affrontare l’epidemia da coronavirus, avrebbe infatti scoperto che il periodo di incubazione del coronavirus potrebbe andare ben oltre i 14 giorni indicati fino ad ora.
Lo studio, riportato da The Indipendent, dimostrerebbe infatti che il periodo potrebbe estendersi a 10 giorni in più rispetto a quanto evidenziato fin qui, portandosi dunque a 24 giorni prima di manifestarsi.
Secondo quanto riferito dal presidente cinese Xi Jinping la situazione al momento “resta molto grave”. In visita al Ditan Hospital di Pechino, struttura sanitaria dedicata alla cura della polmonite dal coronavirus 2019-nCoV, ha aggiunto tuttavia che la Cina “può certamente centrare una vittoria piena nella lotta al nuovo coronavirus”.
Nel corso dell’ispezione, la prima uscita pubblica del presidente da quella nello Yunnan del 19-22 gennaio e dall’apparizione pubblica del 5 febbraio per ricevere a Pechino il premier cambogiano Hun Sen, Xi Jinping per la prima volta si è sottoposto alla misurazione la febbre in pubblico munito di mascherina.
“Ha chiesto informazioni su prevenzione e controllo dell’epidemia al suo livello primario e necessità relative alle forniture primarie” hanno fatto sapere dal Ditan Hospital di Pechino. La visita è maturata nel giorno del ritorno in gran parte del Paese al lavoro e alle scuole dopo la lunga festività del Capodanno lunare, tra numerose cautele, all’indomani del maggior picco di decessi registrato in un giorno a causa del virus.