Coronavirus, le condizioni dei ricoverati allo Spallanzani
Aggiornamenti dall'Istituto dove sono ricoverati i due cinesi, primi casi di contagio in Italia, due bambini e un italiano rientrati da Wuhan
Prosegue l’allerta per l’epidemia da coronavirus che, dalla città di Wuhan, ha visto espandere il contagio in tutto il mondo. Anche in Italia sono stati confermati dei casi, tutti ricoverati all’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani. Stando all’ultimo bollettino diramato dall’ospedale attualmente sono solo 3 i casi accertati, 12 i casi sospetti e 38 le persone dimesse dopo il risultato negativo dei test.
Tra i ricoverati ci sono anche la coppia di cinesi, primo caso in assoluto registrato in Italia la scorsa settimana, il giovane ricercatore italiano risultato positivo alla Cecchignola dopo il rientro da Wuhan e due bambini.
Nel quotidiano bollettino d’aggiornamento sulla condizione dei pazienti l’Inmi Spallanzani ha fatto sapere che “i bambini provenienti dalla Città Militare della Cecchignola sono senza febbre e in buone condizioni generali. Il primo test è risultato negativo per la ricerca del nuovo coronavirus”.
Anche il secondo test sui due bambini è risultato negativo. Lo ha comunicato la direzione sanitaria dello Spallanzani, aggiungendo di aver “predisposto il rientro alla Cecchignola con un mezzo dell’Ares 118 e d’intesa con l’Autorità sanitaria militare per completare il periodo di sorveglianza”.
“Nella eventualità di una seconda negatività, nel pomeriggio di oggi, il nucleo familiare, unitamente alla donna, sempre proveniente dalla Città Militare e negativa al doppio test, farà ritorno alla Cecchignola. Il trasferimento avverrà con un mezzo dell’Ares 118 e d’intesa con l’Autorità sanitaria militare” hanno reso noto.
Aggiornamenti anche sulle condizioni dell’italiano: “Il cittadino italiano, trasferito giorni fa dalla struttura dedicata della Città Militare della Cecchignola e con infezione confermata da nuovo coronavirus, è in buone condizioni generali e senza febbre. Il paziente continua la terapia antivirale”.
Coronavirus, le condizioni dei cinesi
Per la coppia cinese, primo caso assoluto in Italia del virus, prosegue la degenza in terapia intensiva. Secondo quanto riferito dallo Spallanzani “le loro condizioni cliniche sono stazionarie, con parametri emodinamici stabili.”
“Continua il trattamento antivirale. La prognosi è tuttora riservata” hanno fatto sapere. Ancora in quarantena, invece, le 20 persone della comitiva che sono entrate in contatto con la coppia.