Variante Omicron Italia, quando vedremo gli effetti? "È esplosiva, serve obbligo vaccinale", dice Abrignani

La presenza della variante Omicron in Italia è stata ampiamente accertata già gli ultimi giorni di novembre, ma un argomento su cui gli esperti dibattono in questo momento è quando ne vedremo gli esperti. Se da un lato c’è chi dice che la variante Omicron è diffusa ancora molto poco nel nostro Paese, dall’altro c’è chi imputa l’impennata di contagi proprio alla nuova mutazione.

Variante Omicron “esplosiva”, l’allarme di Abrignani che chiede l’obbligo vaccinale

L’immunologo Sergio Abrignani, membro del Cts, è intervenuto ad “Agorà” su Rai 3 per lanciare un urgente appello. “La variante Omicron è esplosiva – ha detto – se non mettiamo l’obbligo vaccinale ora, quando?”.

Secondo Abrignani, l’aumento di casi osservato in Italia nelle ultime settimane sarebbe correlato proprio alla diffusione della variante Omicron. Una situazione che potrebbe comportare “picchi di infezioni notevoli”, e per la quale potrebbe essere necessario imporre il vaccino: “Se non consideriamo l’obbligo vaccinale per una malattia così devastante e pandemica, cosa dobbiamo aspettare?”.

Variante Omicron, Oms: “Una nuova tempesta sta arrivando”

Un allarme simile è arrivato anche dal Hans Kluge, direttore dell’Oms Europa: “Una nuova tempesta sta arrivando”, in seguito alla quale la variante Omicron “entro poche settimane dominerà in più paesi della regione, spingendo i sistemi sanitari già sotto pressione sull’orlo del baratro”.

Variante Omicron, quando vedremo gli effetti in Italia?

Ma sull’attuale situazione italiana, il fisico Roberto Battiston, dell’Università di Trento, ha detto al Corriere della Sera che l’attuale ondata è una conseguenza della variante Delta, e l’impatto della variante Omicron non è stato ancora registrato.

“L’attuale ondata non risente ancora della nuova variante – ha detto Battiston – è conseguenza di un tasso di contagio stabilmente sopra l’1,3 ormai da un paio di mesi, di oltre 6 milioni di persone non vaccinate e qualche evento di massa come le proteste a Trieste”.

Fonte foto: ANSA

A riprova del fatto che l’attuale situazione non è dovuta alla presenza della variante Omicron, Battiston ha portato l’esempio delle curve di contagio del Regno Unito e dell’Olanda, in cui è evidente un’impennata. “Da noi la risalita c’è, è sostenuta, ma non risponde alla logica del raddoppio ogni due giorni”, ha aggiunto.

Secondo Battiston, però, non è detto che l’impatto della variante Omicron in Italia sarà lo stesso che nel Regno Unito: “Questo grazie al lavoro fatto, alle vaccinazioni con i prodotti migliori (a mRna), alle terze dosi, al Green pass e alle mascherine”.

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