Notre-Dame, LVMH: nuovi fondi per ricostruire la cattedrale
Francois Pinault, fondatore del gruppo Kering, avrebbe donato 100 milioni per ricostruire Notre-Dame
Anche il gruppo LVMH (Louis Vuitton Moet Hennessy) e la famiglia Arnault hanno dichiarato stamattina di voler destinare 200 milioni di euro per la ricostruzione di Notre-Dame, distrutta dall’incendio di ieri sera. Secondo quanto riporta l’Ansa, il gruppo si impegna a contribuire “alla ricostruzione di questa straordinaria cattedrale, simbolo della Francia, del suo patrimonio e della sua unità”. Inoltre metterà a disposizione “tutte le sue squadre di creatori, architetti, finanzieri, per aiutare nel lungo lavoro di ricostruzione e di raccolta di fondi”.
Prima che l’incendio fosse domato, il presidente francese Emmanuel Macron aveva infatti manifestato l’intenzione di lanciare una raccolta fondi per ricostruire la cattedrale di Notre-Dame. Secondo quanto riferisce La Stampa, ha dichiarato:
“Mi impegno, da martedì lanceremo una raccolta fondi, anche Oltralpe. Lanceremo un appello affinché i grandi talenti vengano a ricostruire la cattedrale”.
La “Fondation du Patrimoine” sarebbe incaricata di gestire la petizione, come riporta il quotidiano Le Figaro. E prima del gruppo LVMH, qualcuno si era già mobilitato, promettendo una donazione di 100 milioni di euro: è il caso di Francois Pinault, fondatore del gruppo nel settore del lusso Kering.
Michel Picaud, il presidente dell’associazione “Friends of Notre Dame”, incaricata di fornire parte dei finanziamenti per la ristrutturazione della cattedrale, avrebbe detto:
“Ci siamo battuti per restaurare questa meraviglia e tutti i nostri sforzi sono stati spazzati via in qualche ora”. “I programmi di restauro erano iniziati l’anno scorso e dovevano durare una decina d’anni. Finanziati all’inizio dallo Stato francese per 150 milioni di euro, avevamo realizzato una sottoscrizione per 10 milioni di euro ed avevamo già impegnato 3,8 milioni di euro alla fine del 2018 per rinnovare la guglia. Il mondo intero contribuisce per Notre-Dame, in particolare gli americani che danno praticamente quanto i francesi”.
La cattedrale di Notre-Dame è stata devastata da un violento incendio la notte scorsa, a seguito del quale il tetto e la guglia sono crollati. Ma la facciata e la struttura sono salve.