Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi: i russi respingono l'offensiva di Kiev a Kherson
La guerra tra Russia e Ucraina è arrivata al suo 259esimo giorno: tutti gli aggiornamenti in tempo reale di mercoledì 9 novembre
La guerra in Ucraina è arrivata al 259esimo giorno. Il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, ha ribadito che la Casa Bianca tiene aperte le linee di comunicazione con Mosca per scongiurare la possibilità di una catastrofe nucleare. Ma gli spiragli di pace restano lontani: il Cremlino ha smentito l’ipotesi di qualsiasi negoziato. E mentre i combattimenti vanno avanti, in tutto il Paese è emergenza blackout a causa della crisi energetica provocata dai raid russi sulle infrastrutture. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intanto ha depositato in Parlamento le proposte di legge per l’approvazione dei decreti di estensione della legge marziale.
Il racconto della giornata
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Stoltenberg: "Putin ha commesso diversi grossi errori"
“La Russia ha perso l’iniziativa militare in Ucraina” ed è stata “costretta a cedere territorio”, ma ha “ancora forze e la capacità per colpire le città ucraine”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un’intervista alla tv britannica Sky News. “Putin ha commesso diversi grossi errori quando ha invaso l’Ucraina, errori strategici, come sottovalutare gli ucraini e i partner della Nato nella loro capacità di sostenere Kiev”, ha aggiunto.
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Kiev: "Nessun segno che la Russia lascerà Kherson senza combattere"
Il consigliere del presidente ucraino Mykhaylo Podolyak ha reso noto che secondo Kiev le forze russe non si ritireranno pacificamente da Kherson. “Non vediamo alcun segno che la Russia stia lasciando Kherson senza combattere“, ha scritto Podolyak su Twitter. L’ipotesi è che l’annuncio della ritirata possa essere una finta e che il discorso del ministro della Difesa Shoigu sia una “dichiarazione televisiva inscenata”.
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Kiev, 'distrutto un convoglio russo nel Donetsk'
Le forze speciali ucraine hanno distrutto un convoglio di veicoli russi, tra cui carrarmati, nella regione di Donetsk: lo rende noto il servizio stampa spiegando che sono stati usati missili e proiettili lanciati con droni, come riporta Unian.
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Shoigu: "Ritirata truppe da riva occidentale di Dnipro"
Il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, ha ordianto la ritirata delle truppe dalla riva occidentale del fiume Dnipro.
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Mosca, sempre aperti a trattative con Kiev
“La disponibilita’ della Russia ai negoziati con l’Ucraina rimane, invariata”. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, come riporta Ria Novosti. “Siamo ancora aperti alle trattative, non le abbiamo mai rifiutate, siamo pronti a condurle, ovviamente, tenendo conto delle realta’ che stanno emergendo in questo momento”, ha detto Zakharova.
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Morto filorusso Stremousov, vice governatore Kherson
Il vice capo dell’amministrazione militare-civile filorussa della regione ucraina di Kherson Ekaterina Gubareva ha confermato al media russo Fontanka la morte del vice capo dell’amministrazione della regione di Kherson Kirill Stremousov. La morte di Stremousov e’ confermata dal servizio stampa dell’amministrazione della regione di Kherson, controllata dalla Russia. Secondo la Tass e’ deceduto in un incidente vicino a Genichesk. Pochi minuti prima aveva scritto sul suo Telegram che l’esercito ucraino ha “preso piede” lungo una linea ferroviaria nel nord di Snihurivka. Era nato a Golmovsky, nella regione di Donetsk dove era cresciuto; aveva studiato alla Western Ukraine National University. Dopo l’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, era diventato presidente del cosiddetto “Comitato di salvataggio per la pace e l’ordine”, istituito nel marzo 2022. Successivamente divenne vice capo dell’amministrazione regionale filorussa. Ha ripetutamente affermato che il ritorno della regione di Kherson all’Ucraina e’ impossibile.
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Mosca: "Respinta offensiva ucraina a Kherson"
“Nell’area di Mykolaiv-Kryvyi Rih, le formazioni armate ucraine, utilizzando le forze di fino a tre gruppi tattici, hanno tentato senza successo di attaccare le posizioni delle truppe russe nell’area dei villaggi di Kachkarivka, Pyatykhatky e Sadok nella regione di Kherson”. È quanto si legge in un comunicato delle forze armate russe, nel quale si specifica anche che gli ucraini avrebbero subito perdite significative prima di ritirarsi.
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I russi distruggono due ponti a Kherson
Secondo i media ucraini l’esercito russo ha fatto saltare in aria due ponti nella parte occupata della regione di Kherson. Si tratta del ponte Daryiv e del Tyagin. Secondo i media, si tratta dei preparativi per la battaglia per l’imminente Kherson.
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L'Ungheria contro il prestito da 18 miliardi all'Ucraina
L’Ungheria non sosterrà la proposta di un prestito agevolato da 18 miliardi di euro all’Ucraina. La proposta è stata avanzata dalla Commissione europea. “Diciamo sì al sostegno dell’Ucraina, ma ci opponiamo a un prestito congiunto“, ha detto Gergely Gulyas, portavoce del governo di Viktor Orban. Perché il prestito sia approvato è necessario l’ok di tutti gli Stati membri dell’Ue.
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A Kiev petizione contro l'albero di Natale
A Kiev migliaia di cittadini hanno firmato una petizione per chiedere che l’amministrazione cittadina quest’anno non allestisca l’albero di Natale gigante davanti alla Cattedrale di Santa Sofia. I cittadini chiedono che i soldi siano destinati all’esercito e alle persone sfollate per la guerra. Lo riferisce ‘Espreso Tv’.
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Peskov: "Relazioni con Usa resteranno negative"
Indipendentemente dai risultati delle elezioni di Midterm americane, le relazioni tra gli Stati Uniti e la Russia rimarranno negative. Lo ha fatto sapere il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass, sottolineando tuttavia che Mosca “segue scrupolosamente” i risultati.
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Allarme aereo in tre regioni ucraine
Allarme aereo in tre regioni del sud e dell’est dell’Ucraina: lo ha reso noto il Servizio di allerta ufficiale del Paese, come riportato dalla Tass. Stando alle informazioni fornite, si tratta delle regioni di Dnepropetrovsk, Kirovograd e Mykolaiv.
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Papa Francesco, la speranza del dialogo per la pace
“Penso alla folle guerra, folle, di cui è vittima la martoriata Ucraina, e a tanti altri conflitti, che non si risolveranno mai attraverso l’infantile logica delle armi, ma solo con la forza mite del dialogo“. Queste le parole di Papa Francesco sulla guerra nell’udienza generale in cui ha ripercorso il suo viaggio in Bahrein.
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Kiev: "Bielorussa in campo per i droni d'attacco"
Le autorità bielorusse stanno formando unità di operatori di droni d’attacco che verranno schierate con le truppe di confine: lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine nel suo rapporto quotidiano sulla situazione in Ucraina, come riportato da Ukrinform.
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Droni kamikaze russi su Dnipro
Droni kamikaze russi hanno colpito la città di Dnipro, nell’Ucraina meridionale. Lo ha affermato su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Valentyn Reznichenko, come reso noto da Ukrinform. L’attacco ha provocato 4 feriti e ha causato un enorme incendio.
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Kiev, distrutti due depositi russi
L’esercito ucraino ha colpito due depositi di munizioni russi nel sud del Paese: lo ha reso noto il Comando operativo meridionale di Kiev, aggiungendo che sono stati uccisi anche 55 soldati russi e sono stati distrutti quattro carri armati, un sistema missilistico antiaereo Tor-М2, un obice semovente Akatsiya, due mortai e nove veicoli blindati. A riportarlo è il Kyiv Independent.
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Zelensky: "Lavori in corso sugli impianti elettrici danneggiati"
In merito all’emergenza blackout il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky nel suo consueto messaggio alla nazione ha affermato che sono in corso “lavori di riparazione in tutti gli impianti energetici danneggiati” dagli attacchi russi.
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Ucraina, annunciato nuovo blackout
Il gestore del servizio di trasmissione dell’elettricità dell’Ucraina Ukrenergo ha annunciato un blackout in tutto il Paese. Secondo quanto riferito dall’agenzia Ria Novosti la maggior parte delle interruzioni della corrente elettrica avverrà nelle regioni di Kiev, Chernihiv, Cherkasy, Zhytomyr, Sumy, Kharkiv, Poltava, Dnipropetrovsk e Kirovohrad, e in parte della regione di Zaporizhzhia.