Guerra Ucraina-Russia, ultime notizie di oggi: Mosca vuole assoldare madre single per debiti con le banche
La guerra in Ucraina è al giorno numero 615. In diretta tutti i principali aggiornamenti di martedì 31 ottobre 2023
La guerra in Ucraina è giunta al 615° giorno. Commentando la situazione in Daghestan, dove alcuni russi hanno accerchiato un aereo proveniente da Israele, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky provoca la Russia, dicendo che Putin e i suoi “hanno perso il controllo” come con Wagner.
Intanto in Donbass un’intera famiglia, composta da nove persone, è stata sterminata dai soldati russi. Le truppe ucraine, parlando del campo di guerra, continuano a condurre operazioni offensive nella regione di Zaporizhzhia e avanzano a ovest di Robotyny.
Il racconto della giornata
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Incendio a Donetsk
A Donetsk si è sviluppato un grande incendio in serata, come riporta Ukrainska Pravda. La città è occupata dai russi. Ci sarebbe, fra gli altri, un tank per il trasporto di carburante in fiamme.
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La Russia vuole assoldare una madre single
Secondo il portale di informazione ‘News Ngs24’, l’ufficiale giudiziario russo avrebbe proposto ad una donna di Krasnoyarsk di arruolarsi per estinguere i suoi debiti. Si tratterebbe di una madre single con due figli di 9 e 13 anni che negli anni avrebbe accumulato un debito di 800mila rubli (quasi 8.400 euro) con la Sberbank per il pagamento del mutuo della casa. Dopo il divorzio, quindi, la donna sarebbe diventata insolvente. L’ufficiale giudiziario le avrebbe dunque proposto di arruolarsi per saldare il debito, ricordando che “la restituzione dei debiti è sospesa se il debitore partecipa ad azioni di combattimento nelle forze armate russe”.
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Usa: "Putin approfitta della crisi Israele"
Durante un’audizione al Senato Antony Blinken, segretario di Stato Usa, ha lanciato una grave accusa contro Vladimir Putin: “Cerca davvero di approfittare dell’attacco di Hamas contro Israele nella speranza che questo ci distragga e spinga gli Stati Uniti a ritirare le proprie risorse all’Ucraina”.
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Russia: Mosca ha riferito che userà i soldi della casa di Zelensky per la guerra
La Russia userà i soldi della vendita di un appartamento del presidente Volodymyr Zelensky in Crimea, per la prosecuzione della sua operazione militare in Ucraina. Lo ha detto Vladimir Konstantinov, presidente del Parlamento della Crimea. L’appartamento, situato nel villaggio di Livadia, è stato venduto a una residente di Mosca per 44,356 milioni di rubli, circa 450 mila euro. “Abbiamo deciso – ha detto Konstantinov – che i proventi dalla vendita dell’appartamento saranno impiegati per i bisogni al fronte e per fornire assistenza ai partecipanti all’operazione militare speciale e ai membri delle loro famiglie”.
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Ucraina: bombardamenti lungo la strada a Kherson hanno ucciso un civile e ferito altri 4
Un civile è rimasto ucciso sotto ai bombardamenti delle forze ucraine nella regione meridionale di Kherson. Le azioni si stanno svolgendo su villaggio lungo la riva orientale del Dnipro, controllata al momento dalle forze russe. A dare la notizia il portavoce dei servizi di soccorso locali ,citato dall’agenzia russa Tass. Il bilancio è: un uomo è morto e quattro feriti, di cui due uomini e due donne.
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Zelensky, le autorità russe mettono all'asta un suo appartamento in Crimea
Stando a quanto riportato da Radio Free Europe/Radio Liberty, le autorità russe avrebbero messo all’asta un appartamento di proprietà della famiglia del presidente ucraino Volodymyr Zelensky sito in Crimea, a Yalta. Lo avrebbe acquistato una donna di Mosca per poco più di 44 milioni di rubli, circa 500 mila euro.
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Forze armate ucraine hanno contrattaccato in direzione di Kupyansk
Le truppe ucraine continuano a condurre operazioni offensive nella regione di Zaporizhzhia e avanzano a ovest di Robotyny. Fonti russe affermano che le forze armate hanno contrattaccato nella zona di Kupyansk-Svatov-Kreminna e hanno respinto le posizioni degli occupanti. lo scrive nel consueto report giornaliero l’Institute foe the Study of War.
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Donbass, famiglia di 9 persone trucidata in casa da occupanti russi
Un’intera famiglia di 9 persone, compresi due bambini di 9 e 5 anni, è stata sterminata nella propria casa nella cittadina ucraina di Volnovakha, nella parte del Donbass occupata dai russi il 27 ottobre scorso. Gli investigatori russi affermano che due sospetti sono stati fermati: si tratta di soldati russi provenienti dall’Estremo Oriente. Il difensore civico ucraino Dmytro Lubinets ha invece scritto su Telegram che: “Secondo le prime informazioni, gli occupanti hanno ucciso tutta la famiglia Kapkanets, che festeggiava un compleanno e che si era rifiutata di consegnare la propria casa agli occupanti ceceni”.
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Zelensky: "Come con Wagner, in Daghestan Mosca ha perso controllo"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha commentato i disordini avvenuti all’aeroporto in Daghestan dicendo che sono una nuova prova della perdita di controllo degli eventi da parte delle autorità russe.”Hanno mobilitato tutte le loro forze per cercare di non perdere ciò che hanno finora conquistato in Ucraina, ma allo stesso tempo hanno inquinato il loro territorio con odio e degrado”, ha detto il presidente. È la seconda volta che questo capita, ha aggiunto riferendosi alla fallita rivolta della Wagner “Una volta i ribelli vanno a Mosca e nessuno li ferma, un’altra la catena del potere svanisce in Daghestan e avviene un pogrom. Sono tutti segnali che, per il momento, la Russia può resistere alle ostilità e in alcuni luoghi aumentare la pressione sul fronte, ma non è in grado di sopportare strategicamente questo confronto”, ha detto Zelensky.