Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi: risoluzione Onu contro la Russia, la Cina vota no
La guerra tra Russia e Ucraina è arrivata al suo 264esimo giorno: tutti gli aggiornamenti in tempo reale di lunedì 14 novembre sul conflitto
Sono passati 264 giorni dall’invasione russa dell’Ucraina. Dopo la liberazione di Kherson, il governatore ucraino della regione ha invitato i residenti a evacuare a causa dell’elevata probabilità di bombardamenti russi nella zona. Intanto dalla Casa Bianca arriva l’invito al presidente ucraino Zelensky di iniziare a pensare a “richieste realistiche e priorità per le trattative” con la Russia, compresa la “rivalutazione” dell’obiettivo di riprendere la Crimea.
Il racconto della giornata
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Onu approva risoluzione contro la Russia
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che prevede il risarcimento, da parte della Russia, dei danni provocati dall’invasione dell’Ucraina. La risoluzione è stata approvata con 94 voti a favore, 14 contrari e 73 astenuti. Tra i voti contrari quello della Cina e dell’Iran.
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G20, la bozza del testo finale: "Nucleare inaccettabile"
Secondo un funzionario occidentale che ha potuto consultare una bozza del comunicato con il testo finale del G20, all’interno vi sarebbe un passaggio che riguarda il nucleare con una condanna all’impiego di armi atomiche. “Inaccettabile” è l’aggettivo usato.
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Xi Jinping: "Preoccupati per l'evolversi della situazione in Ucraina"
Al termine dell’incontro durato tre ore tra Joe Biden e Xi Jinping, il Presidente della Cina avrebbe espresso la sua preoccupazione per “l’evolversi della situazione in Ucraina”. Assieme al POTUS, avrebbero convenuto che non debbano essere usate le armi nucleari in Ucraina. I due, inoltre, avrebbero parlato di Taiwan “in modo schietto”.
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Zelensky a Kherson, 'siamo pronti per la pace in Ucraina'
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha definito il ritiro russo da Kherson come “l’inizio della fine della guerra”, durante la sua visita nella citta’ liberata dall’occupazione di Mosca. Lo riferisce l’Ap sul proprio sito web. Il capo di Stato ha trascorso trenta minuti in visita nel capoluogo. “Stiamo andando avanti”, ha detto Zelensky, citato da Reuters sul suo portale web, rivolgendosi alle truppe davanti all’edificio dell’amministrazione nella piazza principale. “Siamo pronti per la pace, la pace per tutto il nostro Paese”.
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Mosca: "Pace? Da Kiev richiesta inaccettabile"
La Russia considera “inaccettabile” la condizione dell’Ucraina che le truppe di Mosca si ritirino dal Paese per avviare i negoziati. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri ed ex ambasciatore russo presso la Nato Alexander Grushko, citato dall’agenzia Interfax.
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G20: Lavrov in ospedale, ma Mosca smentisce
Il ministro Sergei Lavrov sarebbe stato portato in ospedale dopo essere arrivato sull’isola indonesiana di Bali per il vertice del G20. Lo riferisce l’Associated Press, citando funzionari indonesiani. Mosca ha però smentito la notizia, innescando un giallo circa le condizioni reali di salute del ministro.
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Zelensky: "Siamo pronti per la pace"
Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, è a Kherson — liberata dalle forze d’occupazione russe venerdì — per visitare la città. In un discorso indirizzato alle truppe di Kiev presenti sul posto, ha ringraziato gli alleati e la Nato per il loro supporto all’Ucraina, precisando che i lanciarazzi Himars hanno fatto “una grande differenza”. Poi ha dichiarato: “Stiamo andando avanti. Siamo pronti per la pace, per tutto il Paese”.
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Ucraina, al via addestramento Ue
“Oggi daremo il via libera alla missione di addestramento per l’esercito ucraino. Sarà operativa in un paio di settimane. Sarà in Polonia e vi parteciperanno molti Paese, coinvolgerà 15 mila soldati ucraini”. Lo ha dichiarato l’Alto rappresentante dell’Unione europea per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri a Bruxelles.
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Zelensky: a Kherson crimini di guerra
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che gli investigatori di Kiev hanno scoperto più di 400 crimini di guerra nelle aree di Kherson abbandonate dalle forze russe in ritirata mentre si ritiravano.
“Nella regione di Kherson l’esercito russo si è lasciato alle spalle le stesse atrocità compiute in altre regioni del nostro paese dove è stato in grado di entrare”, ha detto nel suo consueto discorso video notturno, aggiungendo che “troveremo e consegneremo alla giustizia ogni assassino”.