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Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi: sanzioni Usa contro chi riconoscerà le elezioni "farsa"

Tutti i principali aggiornamenti in diretta di venerdì 8 settembre 2023 sulla guerra in Ucraina giunta oggi al suo 562esimo giorno

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Giorno 562 della guerra in Ucraina. L’Occidente attende con preoccupazione e disappunto le imminenti elezioni che si terranno nelle zone occupate dalla Russia in Ucraina. Gli Usa le definiscono “una farsa” per bocca del segretario di Stato americano Antony Blinken e minacciano sanzioni per chiunque le riconosca. Continuano intanto gli invii di armi dagli Usa all’Ucraina: il nuovo pacchetto prevede dotazioni militari per 600 milioni di dollari.

Il racconto della giornata

  1. Una sede del partito di Putin Russia Unita è stata distrutta nella città occupata di Polohy

    Il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov ha fatto sapere che la sede del partito di Putin Russia Unita nella città ucraina occupata di Polohy è stata fatta esplodere. Nell’edificio sarebbero in corso le operazioni di fabbricazione dei voti delle elezioni farsa tenute per nominare i capi delle aree occupate.

  2. Ridotto il personale della centrale di Zaporizhzhia

    Le forze di occupazione russa hanno annunciato che il personale della centrale nucleare di Zaporizhzhia è stato ridotto. La causa sarebbe la paura di un attacco ucraino. L’esercito di Kiev starebbe avanzando anche lungo la sponda sinistra del fiume Dnepr, sulla quale si trova la centrale.

  3. Kiev avanza a sud di Robotyne

    In un bollettino diffuso sui social, lo stato maggiore ucraino ha confermato che l’esercito ha fatto progressi a sud del villaggio di Robotyne, nei pressi della principale linea di difesa russa.

  4. Zelensky: "La controffensiva si muove più in fretta delle nuove sanzioni"

    “La controffensiva ucraina si muove più in fretta dei nuovi pacchetti di sanzioni verso la Russia”, ha detto il presidente ucraino Zelensky al 18esimo European Strategy Meeting.

  5. Podolyak: "Onu principale lobby della Russia"

    In seguito all’articolo della Bild su una presunta lettera inviata dal segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres al ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, nella quale sarebbero accolte le richieste di Mosca per l’accordo sul grano, Mykhailo Podolyak capo consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, si è scagliato contro l’Onu: “Chi avrebbe potuto immaginare che le Nazioni Unite si sarebbero trasformate nei principali lobbisti dei criminali di guerra?”, scrive su X.

  6. Zelensky: "Superiorità aerea russa ferma controffensiva"

    La superiorità aerea russa “ferma” la controffensiva ucraina. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, deplorando il rallentamento nelle sanzioni alla Russia e nelle forniture di armi a Kiev da parte dell’Occidente. Lo riporta l’Ansa.

  7. Podolyak: "Nessun ruolo mediazione per il Papa, è filorusso"

    Mykhailo Podolyak, capo consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in una lunga e polemica conversazione con Oksana Kharkovska sul Canale 24 dell’Ucraina – rilanciata dal sito di informazione vaticana Il Sismografo -, ha affermato: “Nessun ruolo di mediazione per il Papa, è filorusso, non credibile”. Kiev esclude quindi la possibilità di una mediazione vaticana per risolvere il conflitto militare in territorio ucraino. Podolyak ha fatto cenno anche a investimenti della Russia nella Ior. Lo riporta l’Ansa.

  8. Mosca, abbattuti 2 droni ucraini diretti su seggio Kherson

    La difesa aerea russa ha abbattuto due droni ucraini che tentavano di attaccare una sezione elettorale nella regione di Kherson. Lo sostengono fonti della Commissione elettorale regionale citate dalla Tass.

  9. Kiev, una farsa le elezioni russe nei territori occupati

    L’Ucraina denuncia le “elezioni farsa” organizzate dalla Russia nei territori occupati. “Le pseudo-elezioni della Russia nei territori temporaneamente occupati non hanno alcun valore”, ha affermato il ministero degli Esteri ucraino in una nota, invitando i suoi partner stranieri “a condannare le azioni arbitrarie e vane della Russia”.

  10. Il ministro ucraino degli Interni Ihor Klymenko
    Tre morti in attacco aereo sulla regione di Kherson

    Un attacco aereo russo ha ucciso tre civili e ferito altre quattro persone in un villaggio di Kherson oggi, ha affermato il ministro ucraino degli Interni Ihor Klymenko su Telegram precisando che l’attacco aereo è avvenuto sul villaggio di Odradokamianka, situato nel sud dell’Ucraina. Lo scrive il Guardian sottolineando che la notizia non è stata verificate in modo indipendente.

  11. Missili russi contro 3 città, tra cui quella di Zelensky: 1 morto e 45 feriti

    Le truppe russe hanno lanciato missili in Ucraina contro le città di Kryvvi Rih, Zaporizhzhia e Sumy, uccidendo una persona e ferendone almeno 45. Lo riferisce il Kyiv Independent citando fonti ufficiali. La Russia ha colpito una stazione di polizia a Kryvvi Rih – città del presidente Volodymyr Zelensky – nell’oblast di Dnipropetrovsk, danneggiando anche gli edifici residenziali vicini, ha riferito il ministro ucraino dell’Interno Ihor Klymenko, secondo cui un agente di polizia è stato ucciso e altri sei dipendenti sono rimasti feriti.

  12. Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel
    Michel, scandaloso il blocco russo dei porti ucraini

    Il blocco da parte della Russia dei porti marittimi ucraini, dopo il ritiro dall’accordo mediato da Onu e Turchia per garantire che le spedizioni di grano, deve essere fermato. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, per il quale “trovo francamente scandaloso che la Russia, dopo aver posto fine all’iniziativa sul grano del mar Nero, stia bloccando e attaccando i porti ucraini”. Tutto questo “deve finire”, ha aggiunto Michel incontrando i media alla vigilia dell’apertura del G20 di New Delhi.

  13. Russia: Missili ipersonici russi Zircon testati nel Mar Bianco
    Missili ipersonici Zircon sui sottomarini russi

    I sottomarini nucleari russi verranno equipaggiati con i missili ipersonici Zircon. Lo annuncia in un’intervista a Ria Novosti Alexei Rakhmanov, capo della United Shipbuilding Corporation che produce i sottomarini. Si tratta di missili estremamente veloci e invisibili ai radar.

  14. Antony Blinken, segretario di Stato Usa
    Gli Usa minacciano sanzioni a chi riconoscerà le elezioni nelle zone occupate

    Gli Usa contro le elezioni della prossima settimana nelle zone occupate dalla Russia in Ucraina. Il segretario di Stato americano Antony Blinken le ha definite come una “farsa”. “Queste cosiddette elezioni si svolgono quasi un anno dopo che il Cremlino ha organizzato finti referendum per annettere Kherson, Zaporizhzhya, Donetsk e Luhansk, e più di nove anni dopo che la Russia ha annesso la Crimea e Sebastopoli”. Così si legge in una nota del Dipartimento di Stato Usa.
    “Le azioni della Russia – prosegue la nota – dimostrano il suo palese disprezzo per i principi della Carta delle Nazioni Unite come il rispetto della sovranità statale e dell’integrità territoriale, che sono alla base della sicurezza e della stabilità globale. Gli Stati Uniti non riconosceranno mai le rivendicazioni di Mosca su alcun territorio sovrano dell’Ucraina, e ricordiamo a tutti coloro che vogliano sostenere le elezioni farsa, anche agendo come cosiddetti ‘osservatori internazionali’, che potrebbero essere soggetti a sanzioni e restrizioni sui visti“.

  15. Nuovo pacchetto di armi dagli Usa all'Ucraina

    Gli Usa hanno annunciato l’invio di un nuovo pacchetto di armi all’Ucraina. Si tratta del secondo in 24 ore. Il nuovo pacchetto ha un valore di 600 milioni di dollari e include munizioni per i sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità (Himars), munizioni di artiglieria da 105 mm e strumenti per lo sminamento.

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