Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi: il gruppo Wagner recluta detenuti malati di Hiv e di epatite C
Nel 244esimo giorno di guerra, Mosca accusa gli Stati Uniti di condurre attacchi informatici contro la Russia con l'ausilio dell'Ucraina
Oggi martedì 25 ottobre siamo al giorno 244 della guerra in Ucraina. Da Vladimir Shin, capo del Dipartimento per la sicurezza internazionale delle informazioni del ministero degli Esteri russo, arriva l’accusa contro gli Stati Uniti di condurre attacchi informatici contro la Russia, secondo ‘Ria Novosti’. Non mancherebbe, secondo Shin, la mano di Kiev.
L’intelligence militare ucraina (Gur) sostiene che il gruppo privato russo Wagner stia reclutando anche malati di Hiv e di epatite C per combattere contro gli ucraini.
Il racconto della giornata
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Usa, nessuna evidenza su preparativi russi per usare l'arma nucleare
Gli Usa non vedono evidenze che la Russia stia facendo preparativi per usare l’arma nucleare: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre. “Gli Usa continuano a fornire assistenza a Kiev, a dare ciò di cui ha bisogno sul terreno, spetta a Zelensky decidere se e quando negoziare”, ha aggiunto la portavoce americana, rispondendo ad una domanda sulle istanze provenienti anche da alcuni ambienti dem a negoziare direttamente con Mosca.
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Usa, Russia ha notificato esercitazioni strategiche nucleari
La Russia ha notificato agli Stati Uniti della sua intenzione di iniziare le esercitazioni Grom, ovvero esercitazioni le strategiche nucleari. Lo afferma il portavoce del Dipartimento di Stato Ned Price, sottolineando che la notifica delle esercitazione è un atto di routine.
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Zelensky: "Pace solo con la Crimea all'Ucraina"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato oggi che “una vera pace” con la Russia sarà possibile solo dopo “la liberazione della Crimea”. “Tutto è iniziato con la Crimea. La sua liberazione significherà una vera pace. Il potenziale russo per una aggressione verrà distrutto alla radice quando la bandiera ucraina tornerà al posto giusto nelle città e i villaggi della Crimea. La Crimea non deve essere più sfruttata come testa di ponte dei russi”, ha detto Zelensky intervenendo online al primo summit parlamentare della Piattaforma della Crimea, che si è svolto in Croazia, riferisce Ukrainska Pravda.
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Russia chiede altri due incontri all'Onu
Dopo le consultazioni a porte chiuse del Consiglio di Sicurezza che si sono tenute stamattina, la Russia ha chiesto altri due incontri dei Quindici sull’Ucraina in settimana. Uno domani sull’integrità della Carta Onu e uno giovedì sulle armi biologiche. Lo ha detto vice ambasciatore di Mosca al Palazzo di Vetro, Dmitry Polyanskiy. L’Ucraina ha la capacità e le ragioni per usare le bombe sporche. Vuole coinvolgere la Nato nel conflitto con la Russia. Le bombe sporche non sono un dispositivo sofisticato ed è difficile rintracciare come e dove sono state fabbricate, ma abbiamo notizia di 2 strutture che abbiamo condiviso sia nella lettera a Guterres e al Consiglio di Sicurezza che nella telefonata tra il nostro ministro della Difesa e gli omologhi di diversi paesi”. “Informazioni di intelligence forniscono l’indicazione che l’Ucraina vuole usare questi dispositivi”, ha aggiunto.
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Stoltenberg: appello a Italia e alleati a fare di più per l'Ucraina
“Apprezzo che l’Italia e gli altri alleati continuino ad aiutare l’Ucraina, è davvero importante. Non possiamo lasciare Putin vincere”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in una intervista al Tg3. “Mi compiaccio che l’Italia mantenga il suo sostegno, ma allo stesso tempo lancio un appello a tutti gli alleati, e anche all’Italia, a essere responsabili e a fare di più perché l’Ucraina necessita di essere ancora più rifornita per respingere l’aggressione di Putin”, ha aggiunto Stoltenberg.
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Gruppo Zara, accordo per ceder le attività in Russia
Il gigante del tessile spagnolo Inditex, proprietario di Zara tra altre marche di abbigliamento, ha annunciato un “accordo preliminare” per la cessione del proprio business in Russia al gruppo Daher, che “detiene partecipazioni significative nei settori della distribuzione e immobiliare”. Il passaggio, si legge in una nota, comporterà “la fine delle operazioni di Inditex nella Federazione Russa, dopo la sospensione delle attività commerciali a partire dallo scorso 5 marzo”. Secondo la nota del gigante tessile, l’accordo prevede anche la cessione “della maggioranza dei locali” occupati dai suoi negozi, circostanza che permetterà di “preservare una parte sostanziale dei posti di lavoro” nel Paese. Inditex non esclude un futuro ritorno sul mercato russo, qualora “ce ne siano le condizioni”.
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La compagnia russa Wagner recluta detenuti malati
Detenuti affetti da Hiv ed epatite C sarebbero stati reclutati dalla compagnia privata russa Wagner per combattere in Ucraina. A questi civili sarebbe stato ordinato di indossare braccialetti rossi (se affetti da Hiv) o bianchi (se affetti da epatite). La notizia è stata diffusa dal Gur, l’intelligence militare di Kiev.
Secondo la Gur, oltre 100 prigionieri malati sarebbero stati reclutati nella colonia correttiva numero 5 nel villaggio di Metalostroy. -
Riunione Onu sulla presunta bomba sporca in Ucraina
La ‘Cnn’ riferisce di una riunione a porte chiuse del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per discutere dell’accusa (senza prove) fatta dalla Russia all’Ucraina di voler costruire una ”bomba sporca”.
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Il premier britannico Sunak: "Questa guerra deve finire"
“La guerra di Putin ha destabilizzato il mercato dell’energia e le forniture in tutto il mondo. Questo terribile conflitto deve vedere con successo una sua conclusione”. Lo ha dichiarato il neo premier britannico Rishi Sunak nel suo primo alla nazione.
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Cremlino, ok al coinvolgimento del Papa per la pace
Mosca ha accolto positivamente la proposta del presidente francese Emmanuel Macron di includere Papa Francesco nei colloqui per “favorire il processo di pace”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitri Perkov.
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Il ministero degli Esteri ucraino ringrazia l'Aiea
“Apprezzo la tempestiva risposta di Rafael Mariano Grossi al nostro invito. Gli esperti dell’Aiea dovrebbero arrivare a breve e dimostrare che l’Ucraina non ha né ‘bombe sporche’ né piani per svilupparle“. Così su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. L’Aiea nei prossimi giorni invierà i suoi ispettori che chiarire la situazione.
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Von der Leyen: "Dall'Ue 1,5 miliardi al mese per l'Ucraina"
“L’Ucraina ha bisogno di una somma compresa fra 3 e 5 miliardi di euro al mese solo per le spese correnti. Lavoro affinché l’Unione europea assuma una partecipazione equa, garantendo 1,5 miliardi al mese fino a quando sarà necessario“. Lo ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a margine della Conferenza di ricostruzione a Berlino, precisando che per il 2023 sono previsti 18 miliardi di euro.
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Zelensky invita Giorgia Meloni a Kiev
In un’intervista al Corriere della Sera, il leader ucraino Zelensky ha rivelato di aver già parlato con Giorgia Meloni: la nuova premier ha confermato l’impegno italiano nei confronti dell’Ucraina, in linea con Nato e Patto Atlantico, ed è stata invitata a Kiev. Zelensky ha chiesto difese antiaeree per far fronte alla guerra contro la Russia. Inoltre, il presidente ucraino non si è detto preoccupato dalle posizioni controverse e compromesse di Salvini e Berlusconi nei confronti di Putin.
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L'AIEA pronta a inviare ispettori in Ucraina
L’AIEA, Agenzia internazionale per l’energia atomica, è pronta a mandare ispettori in Ucraina per indagare sulla presunta bomba sporca. La richiesta è arrivata da Kiev: si punta a verificare i due siti che non sono stati ancora identificati. Un mese fa, ha dichiarato l’AIEA, “Non sono state trovate attività o materiali non dichiarati”.
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Mosca: "Attacchi informatici USA contro la Russia tramite Kiev"
Il capo del Dipartimento per la sicurezza internazionale delle informazioni del ministero degli Esteri russo Vladimir Shin, durante una riunione della prima commissione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha riferito che sono in corso attacchi informatici contro la Russia da parte degli Stati Uniti: “Stanno conducendo operazioni informatiche offensive contro la Russia, principalmente attraverso gli specialisti informatici dell’esercito ucraino“. La notizia arriva da ‘Ria Novosti’.