Attacco hacker all'Italia, Killnet: "Colpo irreparabile". Rischi e cosa sappiamo
Il gruppo filorusso Killnet ha preannunciato un nuovo attacco hacker all'Italia: quando è previsto il nuovo blitz e cosa rischia il nostro Paese
L’Italia è tornata nel mirino degli hacker. A lanciare la nuova minaccia è stato ancora una volta il gruppo filorusso Killnet. Sul profilo Telegram del gruppo è apparso il seguente messaggio: “30 maggio ore 05.00. Luogo d’incontro – Italia“. Il post contiene anche una sfida, che sembra indirizzata ad Anonymous: “Anonimi che siete contro di noi, vi aspettiamo“.
In un messaggio successivo, da Killnet hanno ironizzato: “Sono sempre stato interessato a una domanda: la Russia generalmente supporta le nostre attività? Dal momento che faremo un colpo irreparabile in Italia a causa della guerra con Anonymous. Saremo almeno ricordati nella nostra terra natale?”.
L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha confermato l’allarme di un attacco hacker imminente. Il messaggio riportato da ‘La Repubblica’: “Continuano a rilevarsi segnali e minacce di possibili attacchi imminenti ai danni, in particolare, di soggetti nazionali pubblici, soggetti privati che erogano un servizio di pubblica utilità o soggetti privati la cui immagine si identifica con il paese Italia”.
Il precedente attacco di Killnet
Nella giornata di giovedì 19 maggio, il gruppo di hacker filorusso Killnet aveva già sferrato un attacco a circa 50 siti istituzionali italiani.
Tra i siti interessati dell’attacco, in quell’occasione, anche quelli del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’Agenzia delle Dogane e dei Ministeri di Esteri, dell’Istruzione e dei Beni Culturali.
L’attacco di Killnet del 19 maggio scorso è stato di tipo DDoS. L’obiettivo era quello di saturare le risorse dei siti in modo da determinare un blocco.
Il precedente attacco di Killnet è stato di tipo DDoS.
Chi è Killnet
Il collettivo Killnet è nato in tempi recenti: sul web, infatti, è possibile datare le prime tracce dell’attività del gruppo all’inizio del 2022.
Il primo attacco informatico firmato Killnet è stato indirizzato contro Anonymous (il più famoso collettivo di tecno pirati si è schierato dalla parte degli invasi nella guerra tra Russia e Ucraina, mentre il collettivo Killnet ha sostenuto le ragioni degli invasori russi).
Chi c’è nel mirino di Killnet
Il 16 maggio, il gruppo filorusso Killnet ha annunciato: “Oggi dichiariamo ufficialmente la guerra informatica ai governi di 10 Paesi. Per due mesi abbiamo ricercato Stati che supportano i nazisti e la russofobia. È ora di distruggerli. I cittadini pacifici di questi Paesi non sono in pericolo. I governi di questi Paesi saranno liquidati”
L’Italia è stata inserita tra i 10 Paesi nel mirino, al pari di Stati Uniti d’America, Germania, Regno Unito, Lituania, Romania, Lettonia, Estonia, Polonia e Ucraina.
Prima dell’attacco hacker del 19 maggio a circa 50 siti istituzionali italiani, Killnet avrebbe già attaccato il nostro Paese, provocando il down dei siti internet del Senato, della Difesa, della Polizia di Stato e dell’Aci.
Non sarebbe, invece, riconducibile al collettivo filorusso Killnet l’attacco hacker che è stato sventato dalla Polizia Postale durante l’Eurovision Song Contest 2022 di Torino.