Allerta meteo in Lombardia e Piemonte, ma mezza Italia è ancora nella morsa del caldo: le previsioni
La Protezione Civile ha diramato allerta arancione in Lombardia e gialla per alcune zone del Piemonte. Al Centro-Sud, invece, ancora caldo anomalo
Italia divisa in due per la nuova settimana che deve iniziare: al Nord la Protezione Civile ha alzato il livello di allerta meteo in Lombardia e Piemonte, dove si temono problemi a causa del maltempo. Diametralmente opposta la situazione al Centro-Sud, ancora alle prese con l’anticiclone Scipione e caldo fuori stagione.
Allerta arancione in Lombardia: le aree interessate
Stando a quanto riportano gli esperti del meteo, sarà un inizio di settimana instabile soprattutto per le regioni del Nord: un flusso instabile intenso interesserà soprattutto Lombardia e Piemonte.
Nella prima regione, la Protezione Civile ha lanciato un’allerta arancione per rischio idrogeologico: sono interessati soprattutto i settori nord-occidentali della Lombardia e l’allarme riguarda già la giornata di domani, lunedì 24 ottobre 2022.
🌧⛈ In arrivo piogge intense su Piemonte e Lombardia
🔔🟠#allertaARANCIONE lunedì #24ottobre in Lombardia
🔔🟡#allertaGIALLA su alcuni settori di Piemonte e Lombardia
Leggi l’avviso di condizioni meteorologiche avverse del #23ottobre 👉 https://t.co/WCok1xFc6Q#protezionecivile pic.twitter.com/IbmUBBHogd— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) October 23, 2022
Nello specifico, saranno queste le zone interessate: Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Nodo Idraulico di Milano, Media-bassa Valtellina, Orobie bergamasche, Valchiavenna. Anche Milano sarà in allerta arancione.
Allerta gialla in Piemonte per la Protezione Civile
Non solo Lombardia, la giornata di lunedì 24 sarà particolarmente problematica anche per alcuni settori del Piemonte. Qui, la Protezione Civile ha diramato un’allerta gialla che comprende anche territori della vicina regione con capoluogo Milano.
I settori interessati dal rischio idraulico in Piemonte, si apprende, sono: Pianura settentrionale e zona del Toce. Anche in questo caso, tutto è dovuto ad un flusso instabile che causerà rovesci e disagi nelle aree segnalate dalla Protezione Civile.
L’avviso è partito già dal tardo pomeriggio di oggi, domenica 23 ottobre: precipitazioni, temporali di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento sono i fenomeni da tenere in considerazione nei settori evidenziati dal bollettino.
Centro-Sud nella morsa del caldo
Condizioni opposte invece per l’altra metà dell’Italia: mentre al Nord imperversa la quinta perturbazione del mese, il Centro-Sud è alle prese con l’anticiclone Scipione, che ha causato un’altra “ottobrata“ con temperature fuori stagione e caldo anomalo.
I venti di scirocco contribuiscono ad alzare le termometro fino a punte di 30 gradi. Situazione che secondo gli esperti si sposterà a metà settimana anche sulla regione alpina: previsto quindi uno zero termico oltre i 3.500 metri sulle Alpi e rischio nebbie.
Nelle prossime ore, quindi, al Sud è previsto ancora tempo prevalentemente soleggiato, con solo qualche velatura passeggera. Via via che si risale lo stivale, nubi sparse al Centro e in Emilia, più persistenti in Toscana.