Violentata 15enne a Lignano, assessore Fvg: "Castrazione chimica"

Una ragazza padovana di 15 anni ha denunciato di essere stata violentata la notte di Ferragosto sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro. Come riporta l’Ansa, tre minorenni sono stati individuati e fermati dalla polizia. Sulla vicenda si è espresso l’assessore alla Sicurezza della Regione Fvg, Pierpaolo Roberti, che ha chiesto la castrazione chimica.

Violentata 15enne a Lignano, fermati tre minori: la vicenda

Da quanti si apprende,  la Squadra mobile di Udine guidati da Massimiliano Ortolan ha fermato tre ragazzi italiani, che su indicazione della vittima sarebbero ritenuti responsabili della violenza. A conferma di questa ipotesi gli agenti hanno sentito numerose testimonianze e stanno esaminando le immagine di alcune telecamere di sorveglianza.

La ragazza era arrivata sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro, in Friuli Venezia Giulia, per festeggiare con un gruppo di amici il Ferragosto. La notte del 15 la comitiva era sul litorale, divisa in gruppetti, uno di questi era composto proprio dalla 15enne con altri due amici.

A un certo punto della serata i due ragazzi che erano con lei si sono allontanati lasciandola da sola, sembrerebbe per raggiungere altre amiche. Ma appena tornati l’hanno trovata disperata, in lacrime.

Da quanto ha raccontato la 15enne, tre ragazzi avrebbero approfittato del fatto che fosse da sola e una volta avvicinata l’avrebbero violentata a turno, scappando dopo pochi minuti.

La ragazzina ha denunciato subito alla polizia di aver subito gli abusi, e le analisi mediche hanno confermato la violenza sessuale.

La 15enne è stata dimessa dall’ospedale di Latisana con una prognosi di 15 giorni. Le condizioni non sono gravi dal punto di vista fisico, ma rimane la necessità di assistenza soprattuto dal lato psicologico.

Violentata 15enne a Lignano, assessore alla Sicurezza: “Castrazione chimica”

“Maggiori controlli e misure più severe, fino alla castrazione chimica per chi si macchia di reati di natura sessuale”, è la richiesta dell’assessore alla Sicurezza della Regione Fvg, Pierpaolo Roberti, commentando il caso della violenza sulla 15enne.

“Il preoccupante clima culturale in cui certi fenomeni si verificano è infatti – secondo Roberti – segno di una mancanza totale di ogni genere di valori, sostituiti evidentemente da sballi facili e violenze gratuite. Occorre pertanto che il governo intervenga con forza e tempestività – ha concluso l’assessore della Lega – per far sì che simili reati vengano puniti con la massima durezza dalle autorità.”

Fonte foto: Ansa