Autostrade, pronta la nuova proposta di Aspi al governo
Il cda di Autostrade per l’Italia ha inviato al governo una nuova proposta per evitare la revoca della concessione
Il consiglio di amministrazione di Autostrade per l’Italia ha approvato una nuova proposta da inviare al governo per chiudere il braccio iniziato dopo la tragedia del ponte Morandi di Genova e provare a mantenere la concessione. Nonostante l’orientamento del Governo, annunciato alcuni giorni fa dal premier Conte, tenda verso la revoca. La proposta è stata inviata in serata ai due ministeri competenti, Trasporti ed Economia, e a Palazzo Chigi.
Secondo quanto riporta l’Adnkronos, Aspi è pronta a mettere sul tavolo una revisione del Piano Economico e Finanziario che prevede un taglio delle tariffe autostradali e un risarcimento di 3,4 miliardi di euro. A questi si aggiungerebbero altri 13,2 miliardi di investimenti e 7 per le manutenzioni.
Nella proposta inviata al governo Aspi avrebbe inoltre inserito la disponibilità all’ingresso di nuovi investitori nel capitale societario. Altra novità è che nella proposta non ci sarebbe la richiesta di modifica del decreto Milleproroghe. Dell’articolo che riduceva l’indennizzo in caso di revoca dai 23 miliardi previsti dalla convenzioni a 7 miliardi.