Zdenek Zeman ricoverato a Pescara per un'ischemia, l'allenatore in ospedale dopo un malore in casa: come sta
Zdenek Zeman ricoverato per una leggera ischemia a Pescara: in corso gli accertamenti, come sta il tecnico boemo
Zdenek Zeman è stato colpito da una leggera ischemia a Pescara ed è stato ricoverato nella clinica ‘Pierangeli’ per svolgere una serie di controlli.
- Ischemia colpisce Zdenek Zeman: ricoverato a Pescara
- I medici rassicurano sulle condizioni di Zeman
- Zeman colpito da ischemia anche lo scorso dicembre
Ischemia colpisce Zdenek Zeman: ricoverato a Pescara
Il 77enne allenatore lo scorso febbraio era stato costretto a lasciare la panchina biancazzurra per problemi di salute. Fu operato dall’equipe del professor Stefano Guarracini.
La testata Il Centro fa sapere che il tecnico boemo non è in pericolo di vita e che è vigile e lucido.
Zeman, 77 anni, secondo quanto rivelato dal quotidiano Il Messaggero, ha accusato il malore martedì scorso, mentre si trovava a Roma. Immediatamente è stato trasportato d’urgenza a Pescara, alla Casa di cura Pierangeli, dove è tuttora ricoverato.
I medici rassicurano sulle condizioni di Zeman
I medici, rende sempre noto la testata romana, hanno confermato che Zeman non è in condizioni critiche.
Il dottor Guaracini, responsabile delle cure, ha riferito che il tecnico dovrà ora seguire un percorso di riabilitazione per recuperare pienamente.
Al momento, sono in corso una serie di esami che hanno lo scopo di valutare le sue capacità motorie e neurologiche.
Zeman colpito da ischemia anche lo scorso dicembre
Zeman è stato colpito da una leggera ischemia anche lo scorso inverno. Più precisamente accusò un’ischemia transitoria la mattina di martedì 12 dicembre 2023.
Anche allora il tecnico venne ricoverato presso la clinica Pierangeli di Pescara.
L’ischemia transitoria, come spiega il portale dell’Humanitas, si innesca quando c’è una temporanea interruzione o riduzione dell’afflusso del sangue al cervello.
Dura pochi minuti e generalmente non causa danni permanenti. Viene chiamata anche mini-ictus, in quanto le cause e i sintomi sono paragonabili a quelli del cosiddetto colpo apoplettico o apoplessi (l’ictus, appunto).