Trovata morta in casa ad Ortona, vicino Chieti: la procura indaga sull'omicidio della 53enne Lorena Paolini
La procura di Chieti ha aperto un'indagine per omicidio a carico di ignoti su Lorena Paolini, la 53enne trovata morta sul divano a Ortona
Poteva sembrare inizialmente vittima di infarto, ma un piccolo segno sul collo ha spinto gli inquirenti ad aprire un’indagine per omicidio. La procura di Chieti ha avviato un’inchiesta a carico di ignoti sulla morte di Lorena Paolini, la 53enne trovata morta sul divano nella sua abitazione ad Ortona. La donna sarebbe stata trovata in fin di vita, intorno alle 12.30 di domenica 18 agosto, dal marito, che ha allertato i soccorsi. Il personale sanitario del 118 avrebbe dunque notato una specie di piccolo solco nel collo, che avrebbe convinto i magistrati a considerare la pista dell’assassinio.
La donna trovata morta ad Ortona
Il marito di Paolini, Andrea Cieri, noto imprenditore del settore funebre locale, era appena tornato da un funerale, quando ha trovato la moglie agonizzante sul divano.
Allertati i soccorsi, il personale del 118 è intervenuto nell’abitazione di Ortona, ma nonostante i tentativi per rianimare la 53enne la donna è morta poco dopo l’arrivo dell’ambulanza.
Il comune di Ortona dove Lorena Paolini è stata trovata in fin di vita nella sua abitazione
Il segno sul collo
Sono stati i medici del 118 intervenuti sul posto ad avvertire le forze dell’ordine del sospetto segno sul collo della vittima. Un dettaglio che ha reso necessario l’arrivo dei carabinieri della compagnia di Ortona, insieme al procuratore capo di Chieti, Giuseppe Falasca, e al medico legale dell’Asl Lanciano-Vasto-Chieti, Cristian D’Ovidio.
I militari dell’Arma hanno effettuato i rilievi del caso nell’abitazione e nella notte hanno ascoltato i familiari della vittima. Il marito ha riferito di aver trovato la moglie in fin di vita al rientro dal lavoro.
La salma di Lorena Paolini è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale di Chieti per essere messa a disposizione degli inquirenti. Per chiarire le cause del decesso si attende l’esito dell’autopsia da parte del medico legale, disposta dalle autorità giudiziarie e in programma nelle prossime ore. Al momento non è esclusa nessuna pista, ma chi indaga mantiene il massimo riserbo sulle ipotesi investigative.
L’omicidio di Sharon Verzeni
Proseguono le indagini anche sulla morte di un’altra donna, Sharon Verzeni, per la quale il Ris sta analizzando i 40 campioni di Dna arrivati da Terno d’Isola, nel Bergamasco, dove la 33enne è stata uccisa a coltellate nella notte tra il 29 e il 30 luglio.
Nelle ultime ore i carabinieri di Bergamo hanno convocato in caserma la sorella, il cognato e il fratello di Sharon Verzeni.