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TERREMOTI E VULCANI

Terremoto nello Stretto di Messina di magnitudo 2.6: scossa avvertita in Sicilia e in Calabria

Scossa di terremoto nello Stretto di Messina, tra Sicilia e Calabria, di magnitudo 2.6: avvertita in entrambe le regioni

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Simone Vazzana

GIORNALISTA

Giornalista professionista, è caporedattore di Virgilio Notizie. Ha lavorato per importanti testate e tv nazionali. Scrive di attualità, soprattutto di Politica, Esteri, Economia e Cronaca. Si occupa anche di data journalism e fact-checking.

Scossa di terremoto nello Stretto di Messina, tra SiciliaCalabria, poco dopo le 8 della mattina di giovedì 2 marzo. La magnitudo, registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), è stata pari a 2.6. La scossa è avvenuta a 11 chilometri di profondità ed è stata avvertita in entrambe le regioni.

La magnitudo della prima scossa di terremoto a Bronte

Alle 8:19 di giovedì 2 marzo, l’Ingv ha registrato una scossa di magnitudo 2.6 nello Stretto di Messina, tra le coste di Sicilia e Calabria.

Fortunatamente, non si segnalerebbero danni a persone o cose.

L’epicentro e le zone in cui è stato sentito il terremoto

L’epicentro del terremoto è stato registrato nello Stretto, tra Taormina (costa siciliana) e Melito di Porto Salvo (costa calabrese).

La scossa è stata avvertita in diverse città della Sicilia e della Calabria, tra cui:

  • Reggio Calabria (29 chilometri dall’epicentro);
  • Messina (37 chilometri).
  • Acireale (43 chilometri).
  • Catania (56 chilometri).
  • Siracusa (92 chilometri).

Scosse a Bronte, Milo e nelle Isole Eolie

Nella giornata di mercoledì 1° marzo si erano già registrate a Bronte, in provincia di Catania, due scosse di magnitudo 2.2 e 2.3.

Martedì 28 febbraio, sempre nella provincia etnea ma questa volta a Milo, l’Ingv aveva registrato una scossa di magnitudo 3.2, alle ore 12:16.

Ancora prima, stessa data, un’altra scossa di terremoto di magnitudo 2.0 era stata registrata anche alle Isole Eolie, nella provincia di Messina.

In quel caso, l’epicentro è stato localizzato al largo di Alicudi, a una profondità di 9 chilometri.

La scossa è stata avvertita anche a Bagheria e Palermo.

Anche in questo caso, fortunatamente, non si registrano danni a persone o cose.

Sempre alle Isole Eolie, un terremoto di magnitudo 4.1 si era verificato lo scorso lunedì 20 febbraio.

Fonte foto: Tuttocittà.it

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