Silvio Berlusconi resta ricoverato all’ospedale San Raffaele: come sta il Cavaliere, parla la figlia Marina
Silvio Berlusconi è ancora ricoverato in reparto all'ospedale San Raffaele di Milano dopo 23 giorni: come sta il leader di Forza Italia
Notte consecutiva numero 22 per Silvio Berlusconi all’ospedale San Raffaele di Milano, l’undicesima fuori dal reparto di terapia intensiva. Il leader di Forza Italia, seguito dal professore Alberto Zangrillo, sta rispondendo alle terapie e ha raggiunto “un quadro clinico stabile, caratterizzato da una ottimale e convincente ripresa delle funzionalità d’organo” stando all’ultimo bollettino medico diffuso. Dal giorno in cui è stato ricoverato, mercoledì 5 aprile, in ospedale si alternano parenti e amici.
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Il racconto della giornata
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Le parole di Marina Berlusconi
Silvio Berlusconi “sta molto meglio, anche se la prudenza è d’obbligo“: la presidente di Fininvest e Mondadori Marina Berlusconi con l’Ansa, parla delle condizioni del padre, ricoverato all’ospedale San Raffaele dal 5 aprile, con un cauto ottimismo. “Dimostra ogni giorno un coraggio e una tenacia davvero esemplari”, ma “sono stati molto importanti anche il calore, la stima, la vicinanza che in tanti in queste settimane gli hanno fatto sentire. Per lui, questa ondata di attenzione e di affetto è stata la migliore delle terapie. Lasciamo, com’è doveroso la parola ai medici, che meritano tutta la nostra gratitudine”. Dopodiché la stessa Marina si è recata al San Raffaele per far visita al padre.
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Tajani e il lapsus: "Berlusconi alla kermesse di Forza Italia? Dipende dai giudici"
“Per le conclusioni conto di avere in un qualche modo Berlusconi, dipende dai giudici… cioè dai medici, aspettiamo la loro decisione”. Lapsus per il ministro degli Esteri Antonio Tajani nel corso della conferenza stampa di presentazione della kermesse di Forza Italia che si terrà il 5 e 6 maggio a Milano. Il vicepremier, nel parlare della presenza del Cavaliere, spiega che “dipende dai giudici”… poi si corregge subito, “dai medici”. Poi l’applauso della sala.
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Orazio Fascina lascia il San Raffaele dopo due ore
Orazio Fascina, padre di Marta, ha lasciato il San Raffaele di Milano dopo circa due ore e mezza: era arrivato in ospedale verso le 10:30. Si è allontanato a bordo della sua auto senza rilasciare dichiarazioni alla stampa.
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Cartello al San Raffaele: "A furia di gridare 'al lupo al lupo' il lupo è arrivato"
“A furia di gridare ‘al lupo al lupo’ il lupo è arrivato“. Questa la scritta apparsa su un foglio frettolosamente legato alla cancellata di via Olgettina 60. Un’azione rapida, giusto il tempo di stringere un fiocco, da parte dell’uomo, berretto verde militare alla Vasco Rossi, che ha prontamente liquidato i giornalisti: “Ognuno la pensa come vuole”. Lo riporta l’Agi.
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Possibili visite in giornata: attesi i familiari
Attese anche oggi le visite dei familiari: ieri, a far visita a Silvio Berlusconi, tre dei suoi figli. Ossia Marina, Pier Silvio e Barbara.
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La speranza di Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera
Intanto l’ex Presidente del Consiglio “ha dimostrato di essere in piena forma”, le parole con cui ieri Paolo Barelli ha commentato il recupero di Silvio Berlusconi. “Lo sento costantemente, sta sul pezzo, è determinato e attento ai lavori parlamentari e del partito – ha detto ancora il capogruppo di Forza Italia alla Camera -: è l’allenatore di una squadra coesa che guarda sempre al futuro. Auspichiamo di averlo con noi alla Convention di Forza Italia a Milano il 5 e il 6 maggio, se non in presenza, in video“.
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Come ha trascorso la notte Silvio Berlusconi
“Notte tranquilla” e quadro stabile. Silvio Berlusconi è in ripresa, lo confermano fonti sanitarie il giorno dopo la diffusione dell’ultimo bollettino medico ufficiale, il numero 6 dal 5 aprile.