Guerra in Ucraina, ultime notizie di oggi: Kiev ordina lo stop all'elettricità verso i Paesi UE
La guerra tra Russia e Ucraina è al suo 229esimo giorno: tutti gli aggiornamenti in diretta di lunedì 10 ottobre 2022
Oggi lunedì 10 ottobre 2022 la guerra in Ucraina giunge al suo 229esimo giorno. Un altro condominio è stato distrutto nella notte nel centro di Zaporizhzhia a seguito di un attacco missilistico russo e sono state segnalate vittime, secondo le autorità locali citate dall’agenzia Ukrinform. Nel frattempo, il presidente russo Vladimir Putin riunirà oggi a Mosca il Consiglio di sicurezza nazionale per discutere la risposta a quello che ha definito ”un attacco terroristico” contro il ponte Kerch.
- Le cause della guerra in Ucraina: il riassunto
- Gli eserciti e le forze in campo di Russia, Ucraina e dei rispettivi alleati
- Quali Paesi fanno parte della Nato
- Dove si trova il Donbass e perché è importante
- Quali scenari potrebbero portare alla Terza Guerra Mondiale
Il racconto della giornata
-
Il bilancio dei bombardamenti sale a 14 morti
Sale a 14 morti il bilancio dell’attacco missilistico di oggi contro il territorio ucraino. I feriti sono 97, come reso noto dal ministro degli Interni ucraino, Denys Monastyrskyi.
-
-
Kiev ordina lo stop dell'elettricità dall'Ucraina verso l'Europa
Stando a quanto riportato dalla Bbc, il ministero dell’Energia dell’Ucraina ha annunciato lo stop alle forniture di elettricità assicurate ai Paesi dell’Ue negli ultimi tre mesi. Il motivo è dovuto agli ingenti danni subiti a causa dei recenti attacchi missilistici da parte della Russia. Sono state colpite centrali e sottostazioni elettriche. Kiev aveva iniziato a far fluire energia verso l’Europa a luglio, per aiutare a ridurre la dipendenza dal gas russo.
-
Biden, il POTUS si scaglia contro "l'assoluta brutalità" di Putin
Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha commentato gli attacchi missilistici che hanno colpito oggi l’Ucraina: “Gli Stati Uniti condannano fermamente gli attacchi – ha detto in una nota – Hanno ucciso e ferito civili e distrutto obiettivi senza scopo militare e mostrano ancora una volta l’assoluta brutalità della guerra illegale di Putin al popolo ucraino”. Il POTUS ha poi aggiunto che simili atti “non fanno che rafforzare ulteriormente il nostro impegno a stare con il popolo ucraino per tutto il tempo necessario”.
-
Kiev, nuovi attacchi con droni kamikaze su Kryvyi Rih
Nuove esplosioni si sono verificate a Kryvyi Rih, città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella regione di Dnipro. Lo riporta Unian. Secondo le informazioni preliminari, le esplosioni a Kryvyi Rih sono state causate da droni kamikaze Shahed iraniani, ha scritto su Telegram Oleksandr Vilkul, capo dell’amministrazione militare della città.
-
Tass, Medvedev in lista ricercati degli 007 di Kiev
I servizi di sicurezza ucraini hanno inserito nella loro lista dei ricercati il vicepresidente del Consiglio di sicurezza ed ex capo dello Stato russo Dmitri Medvedev. Lo riporta la Tass, citando le informazioni rese note dal governo di Kiev.
-
Onu denuncia, 'escalation inaccettabile'
Gli attacchi russi sull’Ucraina sono “un’escalation inaccettabile della guerra”. Lo denuncia il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres.
-
Kiev, 11 morti e una sessantina di feriti in attacchi russi
Almeno 11 persone sono rimaste uccise durante gli attacchi russi con missili e droni in Ucraina, secondo il servizio di emergenza statale ucraino, il numero dei feriti e’ salito a 64. Lo riferisce il Guardian, La polizia ucraina aveva precedentemente affermato che almeno 10 persone e 60 persone erano rimaste ferite a seguito degli attacchi russi.
-
Kiev, danneggiate infrastrutture, parte regioni senza luce
Undici importanti infrastrutture in otto regioni ucraine e a Kiev sono state danneggiate, parte delle regioni e’ senza elettricita’, tutti i servizi stanno cercando di ripristinare le infrastrutture. Lo riferisce Suspilne citando la portavoce della polizia nazionale ucraina Maryana Reva.
-
Croce Rossa interrompe operazioni per motivi di sicurezza
La Croce Rossa ha interrotto le sue operazioni in Ucraina per ragioni di sicurezza, stando ad un portavoce dell’organizzazione, dopo che la Russia ha lanciato una massiccia operazione di attacchi nel Paese. Lo riferisce il Guardian citando la Reuters.
-
Lukashenko: "Ucraina, Lituania e Polonia ci minacciano"
Ucraina, Lituania e Polonia minacciano attacchi terroristici contro la Bielorussia. Lo ha affermato il presidente bielorusso Alexander Lukashenko.
-
Kuleba: "Putin è disperato"
L’attacco alle città ucraine denota un “Putin disperato per le sconfitte sul campo di battaglia” che usa “il terrore dei missili per cambiare il passo della guerra a suo favore”. L’ha twittato oggi il ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba, dopo gli attacchi missilistici odierni contro diverse città ucraine. “No, Putin non è’ stato ‘provocato’ a liberare il terrore dei missili dal caso del ‘Ponte di Crimea’. La Russia ha costantemente colpito con missili l’Ucraina anche prima del ponte”, ha scritto il capo della diplomazia ucraina.
-
Ucraina colpita da droni iraniani partiti dalla Bielorussia
L’Ucraina ha accusato la Russia di aver attaccato il Paese anche con droni iraniani partiti dalla Bielorussia. Dall’ufficio di Josep Borrell, alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza dell’Unione Europe, è arrivato l’avvertimento a Aleksandr Lukashenko. “Non prenda parte alla brutale aggressione portata avanti dalla Russia”, o anche per lui scatteranno conseguenze per i crimini di guerra.
-
Ambasciata Usa ai cittadini americani: "Lasciate il Paese"
L’ambasciata americana a Kiev ha invitato i cittadini statunitensi a lasciare subito l’Ucraina dopo l’escalation odierna e i bombardamenti contro obiettivi civili anche nella capitale.
-
Il leader della Cecenia minaccia Zelensky: "Fuggi"
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov ha minacciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky invitandolo a lasciare il Paese e fuggire in Occidente. “Per 8 anni hai bombardato civili e distrutto infrastrutture” nel Donbass e fatto “saltare per aria ponti. Solo tu puoi e gli altri no?”.
-
Il Ministero degli Esteri italiano condanna gli attacchi russi
La Farnesina fa sapere che “l’Italia è inorridita dai vili attacchi missilistici che hanno colpito stamane il centro di Kiev e altre città ucraine”, ribadendo il sostegno all’Ucraina ed esprimendo “piena condanna e massima indignazione per un gesto che aggrava le responsabilità russe nel contesto della sua ingiustificabile aggressione”.
-
I bombardamenti ripresi in diretta dalla BBC
L’attacco missilistico contro Kiev è stato ripreso dalle telecamere inglesi durante il collegamento tra lo studio di Londra e il corrispondente dall’Ucraina. Qua il video virale dei bombardamenti durante la diretta della BBC.
-
Mosca colpisce il consolato tedesco, paura anche per l'ambasciata romena
Il consolato della Germania a Kiev è stato colpito nel corso degli attacchi missilistici russi contro la capitale ucraina. Se dovessero esserci vittime e feriti, potrebbe salire la tensione tra Berlino e Mosca. Qua il racconto di quanto è avvenuto. Ci sono timori anche per l’ambasciata della Romania, che si trova molto vicina ai luoghi delle esplosioni.
-
Il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko accusa l’Ucraina
Il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko accusa l’Ucraina di voler preparare un attacco contro la Bielorussia e annuncia che Minsk schiererà sue truppe insieme con quelle russe “nella regione”.
-
Zelensky: "Restate nei rifugi, i russi vogliono spazzarci via"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che ci sono “morti e feriti” negli attacchi di stamani che hanno colpito diversi centri del Paese, compresa Kiev. Ha inoltre chiesto alla popolazione di “non lasciare i rifugi”.
-
Torna la paura a Kiev
Tutte le stazioni sotterranee della metropolitana di Kiev sono state adibite a rifugi dopo le esplosioni di questa mattina nel centro della capitale e la circolazione dei treni sulla linea rossa è stata sospesa: lo ha riferito la compagnia della metropolitana di Kiev.
-
Missili russi su Zaporizhzhia, bombe sul fiume Dnepr
Nella notte nuovo attacco a Zaporizhzhia. Il capo dell’amministrazione militare di Nikopol, Yevhen Yevtushenko, ha riferito che le truppe russe hanno lanciato missili in direzione della città sul fiume Dnepr dal territorio occupato di Energodar. A riportarlo è Ukrinform, secondo il quale i russi hanno utilizzato più lanciarazzi.
-
Kiev, 30 missili in un giorno su Sumy. Nessuna vittima
Non accenna a diminuire la pressione dell’esercito di Mosca. I russi hanno infatti continuato a bombardare la regione di Sumy: ieri sono stati sganciati «più di 30 missili», ha denunciato Dmytro Zhivytskyi, il capo della regione, come riporta Ukrinform.