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Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi: evacuati tutti i bambini della città di Chasiv Yar nel Donetsk

La guerra in Ucraina è al 389esimo giorno. In diretta tutti i principali aggiornamenti di domenica 19 marzo 2023

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La guerra in Ucraina è arrivata al giorno 389. Dopo la decisione della Corte penale internazionale dell’Aja di emettere un mandato di arresto internazionale per Vladimir Putin, accusato di crimini di guerra, il presidente russo prosegue nelle sue visite a sorpresa nei territori conquistati all’Ucraina. Dopo la Crimea, infatti, lo zar ha fatto visita a Mariupol, teatro di una delle battaglie più cruente di questa guerra. Intanto proseguono gli attacchi alle città ucraine, con i raid missilistici che mietono ancora vittime.
Le autorità ucraine hanno evacuato tutti i bambini della cittadina di Chasiv Yar nel Donetsk. Il timore è che la città possa essere di nuovo assediata e che durante gli scontri possano morire migliaia di bambini. Si teme anche una deportazione di minori, sul modello di quelle già avvenute e che sono valse l’incriminazione internazionale del presidente russo Vladimir Putin.

Il racconto della giornata

  1. Xi Jinping a Mosca, Putin: "Combatteremo insieme le minacce comuni"

    Vladimir Putin accoglie a Mosca il presidente cinese Xi Jinping a Mosca dichiarando: “Combatteremo insieme le minacce comuni”. “Xi è un buon vecchio amico – ha detto il presidente russo – La nostra partnership è speciale. Ci aspettiamo un importante implemento delle nostre relazioni, che sono già a un punto altissimo. Parleremo di tutti: non ci sono limiti o argomenti proibiti”. Non solo. Il presidente russo ha scritto pure che “i nostri rapporti commerciali si amplieranno. Il giro d’affari varrà più di 200 miliardi di dollari”.

  2. Dalla Moldavia sanzioni contro 25 russi

    La Moldavia metterà in atto misure restrittive contro 25 russi coinvolti a vario titolo nella guerra. Ne dà notizia il ministro  degli esteri Nicu Popescu. “Si tratta principalmente del divieto di ingresso in Moldavia, del blocco dei conti bancari o dei beni di coloro che sono coinvolti nell’aggressione all’Ucraina”, ha dichiarato Popescu.

  3. Kiev: "Evacuati tutti i bambini da Chasiv Yar"

    Le autorità ucraine hanno evacuato tutti i bambini dalla città di Chasiv Yar, nel Donetsk. Ne dà notizia Sehiy Chaus, capo dell’amministrazione militare, citato da Ukrinform: “Gli ultimi bambini li abbiamo portati via l’altro ieri. È stato difficile e doloroso, ma ce l’abbiamo fatta”.
    Chasiv Yar è una cittadina di meno di 13mila abitanti a ovest di Bakhmut. Già da mesi è stata presa di mira dai russi nel corso del 2022. Ora gli ucraini temono che venga nuovamente assediata. I bambini sono stati tratti in salvo per evitare che possano rimanere vittime degli scontri. E per evitare, in caso di capitolazione, che possano venire deportati in Russia come avvenuto a migliaia di altri bambini.

  4. Missili russi su Zaporizhzhia, tre morti

    Missili russi sul villaggio di Kamianskyi, nella regione di Zaporizhzhia. Un edificio residenziale sarebbe stato colpito causando la morte di tre persone.
    “Il missile russo ha ucciso tre persone a Kamianskyi. Altre due sono rimaste ferite”, riporta l’agenzia ucraina Ukrinform.

  5. Ucraina, Vucic: "Cpi allontana soluzione pacifica conflitto"
    Secondo il presidente serbo, Alexsandar Vucic, il mandato di arresto internazionale per il presidente russo Vladimir Putin spiccato dalla Corte penale internazionale (Cpi) allontana una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina.
    Vucic, nel corso di una intervista al quotidiano Politika, ha sottolineato che il mandato di arresto allontana le possibilità di dialogo tra l’Occidente e la Russia. “Fantastico, ora è accusato dei crimini di guerra più gravi. E con chi si negozierà? O forse non si parlerà, si farà la pace? Pensate davvero di poter sconfiggere la Russia in tre mesi, sei mesi o un anno? Ci credete davvero?”, ha detto il presidente serbo. La decisione della Cpi, ha aggiunto, rischia di avere gravi conseguenze politiche e ”testimonia la riluttanza a parlare di pace e di tregua, a salvare vite umane”. Non ha senso parlare di un possibile arresto di Putin in Serbia, ha proseguito Vucic, perché è chiaro a tutti che finché il conflitto in Ucraina continuerà, il presidente russo non verrà a Belgrado.
  6. Peskov: "Droni Usa sul Mar Nero provano coinvolgimento americano nel conflitto contro la Russia"

    I droni statunitensi sul mar Nero non sono utilizzati per la sicurezza delle navi e, di fatto, provano il coinvolgimento di Washington nel conflitto contro la Russia. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un’intervista al canale tv Rossiya-1. Rispondendo a una domanda sul drone Usa che si è inabissato nelle acque internazionali del Mar Nero il 14 marzo scorso dopo lo scontro con un jet russo, il portavoce del Cremlino ha definito incidenti di questo tipo “certamente estremamente pericolosi”, aggiungendo che “è abbastanza ovvio cosa stanno facendo questi droni”. “La loro missione non è affatto una missione pacifica per garantire la sicurezza della navigazione in acque internazionali. Ne siamo ben consapevoli. E, infatti, stiamo parlando del coinvolgimento diretto degli operatori di questi droni nel conflitto, e contro di noi”, le parole di Peskov riportate da Tass.

  7. Governatore Kramatorsk accusa: usate bombe a grappolo
    Negli attacchi che ieri sera hanno ucciso due persone a Kramatorsk, nel Donetsk, i russi hanno utilizzato le bombe a grappolo vietate dalla convenzione Onu del 2008. Lo ha detto il governatore regionale Pavlo Kyrylenko. Obiettivo dell’attacco, ha spiegato, sono stati “un parco e una dozzina di edifici residenziali”.
  8. Putin, "non usiamo armi ipersoniche ma le abbiamo"
    ”La Russia in realtà non usa armi ipersoniche nell’operazione militare speciale” che sta conducendo in Ucraina. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dalla Ria Novosti e specificando che la Russia ”ha queste armi, come altri sistemi moderni che non esistevano nel 2014”.
  9. Kiev: "Putin a Mariupol di notte come un ladro"

    “Come si addice a un ladro, Putin ha visitato l’ucraina Mariupol, sotto la copertura della notte. Innanzitutto, è più sicuro. Inoltre, l’oscurità gli permette di evidenziare ciò che vuole mostrare, e tenere al riparo da occhi indiscreti la città completamente distrutta dal suo esercito e i suoi pochi abitanti sopravvissuti”. Lo ha scritto il ministero ucraino della Difesa sul suo account Twitter.

  10. Putin a Mariupol: "Andrà tutto bene, dobbiamo conoscerci meglio"

    ”Andrà tutto bene” e ”dobbiamo iniziare a conoscerci meglio”. Questo quanto il presidente russo Vladimir Putin ha detto agli abitanti della città portuale di Mariupol, nel sud  dell’Ucraina, sorpresi nel vederlo in visita. Accompagnato dal vice primo ministro Marat Khusnullin, Putin ha parlato dei piani per la ricostruzione della città rasa al suolo un anno fa. Il Cremlino ha riferito che Putin ha visitato anche ”la restaurata filarmonica di  Mariupol”, dove la Russia ha tenuto processi farsa dei prigionieri di guerra ucraini.

  11. Kiev, bombardata tre volte la regione di Sumy
    Le forze russe hanno bombardato tre volte da questa mattina le aree di confine della regione di Sumy. Lo riferisce il Comando Operativo ‘Nord’ dell’esercito ucraino sul suo canale Telegram, scrive Ukrinform Otto i colpi registrati tra le 07:20 e le 08:05, stando alle informazioni diffuse, secondo cui si è trattato con tutta probabilità di colpi di mortaio, nel distretto di Seredyna-Buda dove tre abitazioni private sono state danneggiate. Tra le 10:38 e le 10:55 sono invece stati registrati colpi colpi, presumibilmente da cannoni semoventi, nell’area del villaggio di Starykove. Ancora cinque colpi – probabilmente di mortaio- nella zona del villaggio di Studenok registrati fra le 10:30 e le10:45.
  12. Ucraina, il deputato Honcharenko: "Putin a Mariupol per vedere genocidio commesso?"
    ”Il criminale di guerra è venuto a vedere con i suoi occhi il genocidio che ha commesso a Mariupol? Perché di notte? Ha paura?”. Così Oleksii Honcharenko, deputato ucraino e membro della delegazione ucraina all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce), ha criticato la decisione del presidente russo Vladimir Putin di recarsi in visita a Mariupol.
  13. Ucraina, Putin visita centro comando Rostov sul Don
    Il presidente russo Vladimir Putin si è recato in visita presso il posto di comando di quella che Mosca definisce operazione militare speciale nella città di Rostov sul Don, nel sud della Russia. Lo riferisce l’agenzia di stampa Tass spiegando che Putin ha tenuto una riunione presso un posto di comando e controllo militare nella città russa. Putin è arrivato qui da Mariupol, dove si è recato questa mattina. Come ha spiegato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov all’agenzia di stampa Ria Novosti, il viaggio di Putin al posto di comando dell’operazione militare speciale a Rostov-sul-Don non era stato preparato in anticipo. “Per quanto riguarda il viaggio al posto di comando a Rostov sul Don, non era previsto, non era preparato in alcun modo. L’obiettivo principale è guardare il lavoro del posto di comando nella solita modalità”, ha detto il portavoce del Cremlino.
  14. Putin: "Gli ucraini hanno minato l'ospedale di Mariupol. Queste sono cose da nazisti"

    Secondo quanto asserisce Vladimir Putin, i militari ucraini, prima di lasciare Mariupol, avevano minato le locali strutture mediche: “Questi sono i cosiddetti nazisti. Le persone normali non lo fanno, le persone di Bandera lo fanno”, ha commentato, citato dalla Tass, il presidente russo, che ha visitato a sorpresa la città ucraina occupata e annessa dalla Federazione russa. Il vicepremier russo Marat Khusnullin, che accompagna Putin nella visita, ha detto di aver visitato Mariupol subito dopo la sua “liberazione” e di aver visto “con i suoi stessi occhi”, che “i rifugiati alloggiano in edifici vicini, dove erano ricoverati anche i pazienti e dove si eseguivano le operazioni chirurgiche”. “Tutte i servizi medici – dice Khusnullin, citato da Tass – erano stati minati”.

  15. Mosca, dal 2025 voli passeggeri dall'aeroporto di Mariupol
    L’aeroporto di Mariupol viene già utilizzato per scopi militari e la sua ricostruzione è prevista per il 2025, quando sarà aperto ai voli commerciali: lo ha riferito il vice primo ministro russo, Marat Khusnullin, al presidente Vladimir Putin, in visita alla città annessa alla Russia. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Tass, Khusnullin ha anche detto che il porto della città è in buone condizioni e viene utilizzato come base di trasbordo. L’edificio dell’aeroporto “sarà ricostruito alla fine del 2023. Si prevede che sarà un aeroporto a pieno titolo, con la possibilità di volare verso tutte le città russe e all’estero, (questo) è previsto per il 2025. Ora l’aeroporto più vicino è quello di Rostov e Taganrog, a 150 km di distanza. Finora viene usato per obiettivi militari”, ha spiegato il vice premier in un video della visita di Putin alla città.
  16. Vicepremier a Putin: "Abitanti Mariupol tornano spontaneamente"
    I residenti di Mariupol che lasciarono la città durante i combattimenti stanno tornando spontaneamente e la popolazione censita della città sta crescendo, secondo quanto afferma il vicepremier russo Marat Khusnullin parlando con il presidente Vladimir Putin durante la loro visita alla città martire ucraina occupata annessa la scorsa primavera alla Federazione russa. Lo scrive la Tass. “La gente ha iniziato a ritornare spontaneamente quando ha visto che è in corso la ricostruzione, e la popolazione censita è in crescita”, dice Khusnullin parlando con Putin in un video di cui rende conto l’agenzia di stampa russa Tass. Il vicepremier russo ha aggiunto che a Mariupol “si stanno creando posti di lavoro” e che “ogni impresa in città viene classificata sulla base di: quanto e chi investe, quale fonte, chi è al comando e quanti posti di lavoro vengono creati”, dice, citato dalla Tass.
  17. Putin, amplieremo i quartieri residenziali di Mariupol

    Vladimir Putin ha promesso che Mosca costruira’ altri quartieri residenziali a Mariupol, nell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Tass, durante la sua visita nella citta’ dell’Ucraina orientale Putin ha parlato con un residente locale, che ha definito il luogo “un piccolo angolo di paradiso”. E il presidente russo ha detto: “Lo amplieremo”.

  18. Attacco russo a Kramatorsk, 2 morti e 9 feriti

    Secondo i media ucraini, 2 persone sono state uccise e almeno 9 sono rimaste ferite nell’attacco russo avvenuto ieri a Kramatorsk, nella regione di Donetsk. Dei 9 feriti, viene precisato, 3 sono in condizioni gravi.

  19. Putin a Rostov sul Don per riunione con militari

    Il presidente russo, Vladimir Putin, si è anche recato a Rostov sul Don, in territorio russo, vicino al confine con l’Ucraina, dove ha tenuto una riunione al posto di comando della cosiddetta “operazione militare speciale” in Ucraina. Lo ha riferito il servizio stampa del Cremlino, secondo quanto riporta Ria Novosti. “Il capo dello stato ha ascoltato i rapporti del capo di stato maggiore delle forze armate, Valery Gerasimov, e di un certo numero di capi militari”, ha precisato il Cremlino. In questo tour, iniziato con una visita a sorpresa in Crimea, Putin ha anche visitato la città ucraina di Mariupol, conquistata dalle forze russe e dai separatisti filorussi.

  20. Putin ha visitato Mariupol

    Il presidente russo Vladimir Putin ha effettuato “una visita di lavoro” nella città ucraina di Mariupol, nell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk. Lo rende noto il servizio stampa del Cremlino, citato dall’agenzia russa Tass.

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