Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi. Procura di Kiev: "154 donne violentate dai russi"
La guerra tra Russia e Ucraina è al suo 293esimo giorno: tutti gli aggiornamenti in diretta di martedì 13 dicembre 2022
Oggi è il 293esimo giorno di guerra in Ucraina. Nelle ultime ore si è tenuto il G7, dove è intervenuto virtualmente il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha ringraziato i Paesi per il sostegno chiedendo l’invio di più armi per difendersi dagli aggressori. I raid russi in Ucraina non si fermano, e secondo Zelensky la guerra finirebbe “se Putin morisse”: lo ha affermato il leader ucraino nel corso di un’intervista di David Letterman, precisando che un incontro con l’omologo russo al momento sarebbe impensabile.
Meloni, intanto, si appresta ad affrontare il dossier ucraino nelle comunicazioni alla Camera, in vista del Consiglio Europeo del 15 e 16 dicembre.
Il racconto della giornata
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In arrivo missili Patriot dagli Usa
Secondo quanto riportato dalla Cnn, il governo Usa sta portando a termine un piano per inviare missili per la difesa aerea Patriot all’Ucraina. La mossa potrebbe essere annunciata questa settimana. Questa tipologia di missili è altamente efficace nell’intercettare i missili balistici e da crociera.
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La Procura di Kiev denuncia: "154 casi di violenza sessuale dai russi"
Un rapporto della Procura di Kiev denuncia 154 casi di violenza sessuale, riporta ‘Ukrinform’. Tra le vittime si riconoscono una donna stuprata e torturata con l’acqua bollente, un’altra violentata per quattro mesi nella regione di Kherson da parte dei militari russi. Ancora, la Procura segnala che i russi avrebbero torturato alcune mogli di ucraini che hanno partecipato ad operazioni anti-russe. Il servizio stampa della Procura scrive: “Dall’inizio dell’aggressione militare i pubblici ministeri hanno registrato 154 fatti di violenza sessuale legati al conflitto. A sei militari della Federazione Russa è già stata notificata un’accusa. Le contestazioni contro due persone sono state inviate in tribunale e una persona è stata condannata“. In questo periodo, nei territori liberati dagli ucraini sono all’opera procuratori, esperti internazionali e psicologi.
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Nuovi blackout in Ucraina
Nuovi blackout e problemi alla rete elettrica, peggiora la situazione della fornitura di energia in Ucraina. “Tutti gli operatori che distribuiscono l’energia elettrica nel Paese – riferisce l’operatore Ukrenergo su Facebook – hanno limiti di consumo di elettricità. C’è una significativa carenza di elettricità nel sistema energetico ucraino , il peggioramento delle condizioni meteorologiche complica i lavori di riparazione per il ripristino delle reti elettriche. Oggi il sistema energetico rimane in una situazione difficile. Il deficit di elettricità rimane significativo”.
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Tajani: altri 10 milioni all'Ucraina
“Abbiamo deciso di stanziare altri 10 milioni di euro da destinare a una organizzazione ucraina che ci dirà il governo di Kiev”. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Antonio Tajani al termine della conferenza per l’Ucraina a Parigi.
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Vladimir Putin e Xi Jinping avranno un colloquio entro fine anno
Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping avranno un colloquio entro la fine dell’anno: lo scrive il quotidiano russo Vedomosti. Oggetto del colloquio, i cui preparativi sono in corso, sarà un punto sui risultati del 2022. Secondo quanto si apprende, il colloquio non avverrà di persona ma sarà probabilmente in videoconferenza.
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Putin cancella la conferenza di fine anno, è la prima volta in 10 anni
Il presidente russo Vladimir Putin non terrà la consueta conferenza stampa di fine anno, per la prima volta in 10 anni. Secondo l’intelligence della Difesa britannica, la decisione è stata presa dal Cremlino in relazione alla preoccupazione per il crescente dissenso nei confronti della guerra in Ucraina.
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Zelensky al G7: "Grazie Meloni", poi chiede più armi
Nel corso del G7, il presidente ucraino Zelensky si è rivolto al nostro Paese: “Sono grato all’Italia e a tutti gli italiani per l’apporto tempestivo e senza esitazione di sicurezza e sostegno finanziario. Vi sono grato per la solidarietà nel rispetto della dignità umana, perché la Russia vuole privare della dignità tutte le nazioni libere, e non solo in Europa. Grazie, signora Primo Ministro“. Poi ha invitato i Paesi del G7 a inviare più armi all’Ucraina.