Alunno di 13 anni ha un infarto in una scuola di Santa Flavia: malore in bagno e corsa in ospedale, è grave
Un tredicenne si è sentito male a scuola ed è stato ricoverato in ospedale. È successo a Santa Flavia, nella città metropolitana di Palermo
Paura a Santa Flavia (Palermo), dove un alunno di un istituto comprensivo nella mattinata di venerdì 3 marzo si è accasciato a terra mentre si trovava in bagno.
Tredicenne in gravi condizioni
Si tratterebbe dell’istituto comprensivo Karol Wojtyla di Santa Flavia. L’alunno tredicenne è stato soccorso dal personale del 118, che lo ha trasferito all’ospedale dei Bambini, dove ora si trova ricoverato in prognosi riservata.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe andato in arresto cardiaco mentre si trovava in bagno. I primi a soccorrere l’alunno, riporta il Giornale di Sicilia, sono stati gli insegnanti che, diretti dai medici della sala operativa del 118, gli hanno praticato il massaggio cardiaco.
I soccorsi
Fortunatamente, nei pressi del complesso scolastico stava transitando in quel momento un’ambulanza del 118 in servizio a Misilmeri.
A bordo c’era la dottoressa Anna Calcaterra che, secondo quanto ricostruito, avrebbe intubato il ragazzo e iniziato tutte le operazioni per fare ripartire il cuore. Grazie anche all’uso del defibrillatore, il cuore avrebbe poi ripreso a battere.
“Avevamo terminato un soccorso a Bagheria e dalla operativa è arrivata la richiesta urgente di recarci nella scuola di Santa Flavia perché uno studente si trovava in arresto cardiaco. Era andato in bagno e si sono accorti che si era accasciato e non dava segni di vita” ha raccontato la dottoressa, come riportato dall’agenzia Ansa.
Santa Flavia, comune situato nella città metropolitana di Palermo
La corsa in ospedale
A quel punto il giovane è stato trasportato d’urgenza verso l’ospedale dei Bambini a Palermo, dove l’adolescente è stato preso in cura dai medici della rianimazione.
I carabinieri della compagnia di Bagheria ora stanno cercando di comprendere cosa sia successo al ragazzo. “E’ stato un lungo intervento – ha sottolineato la dottoressa Anna Calcaterra – ma quando dai una speranza a un paziente, hai dentro di te tanta felicità”.
Sempre sul fronte della cronaca palermitana, una tragedia si è verificata nella mattinata dell’11 febbraio, quando un’anziana disabile è morta a causa di un incendio divampato nella sua abitazione.
La donna, secondo quanto riportato dall’agenzia Italpress, viveva da sola in una palazzina di via Maltese e stando alle prime ricostruzioni le fiamme si sarebbero sviluppate a partire dal surriscaldamento di una presa elettrica non funzionante.
Il 28 febbraio 2023, un blitz che ha coinvolto oltre 100 agenti della Polizia ha portato all’esecuzione di 21 misure cautelari agli arresti domiciliari nei confronti di funzionari e dipendenti della Motorizzazione Civile di Palermo e di responsabili di agenzie di disbrigo pratiche automobilistiche del capoluogo.
Dietro all’operazione, come riporta l’agenzia Ansa, ci sarebbe un giro di mazzette incassate dai pubblici ufficiali che, in cambio di soldi, avrebbero chiuso un occhio sulla regolarità di centinaia di pratiche automobilistiche.