Alessandro Orsini difende Berlusconi da Zelensky: "Attacchi vergognosi, deve ringraziarlo", cosa ha detto
Il controverso professor Orsini, a Cartabianca, ha commentato duramente le parole di Zelensky contro Silvio Berlusconi: cosa ha detto
Nel giorno in cui Giorgia Meloni ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev, tengono banco le dichiarazioni del leader ucraino contro Silvio Berlusconi. In sua difesa si schiera il professor Alessandro Orsini, ospite a Cartabianca e in passato più volte contestato per le sue controverse posizioni sulla guerra tra Russia e Ucraina.
- Alessandro Orsini contro Zelensky: "Ringrazi Berlusconi"
- La polemica per le frasi di Berlusconi su Zelensky
- La replica di Zelensky durante l'incontro con la Meloni
Alessandro Orsini contro Zelensky: “Ringrazi Berlusconi”
Non ha usato mezzi termini Alessandro Orsini, professore associato presso la Luiss Guido Carli dove insegna sociologia generale e del terrorismo, per commentare il passaggio del discorso di Zelensky dedicato all’ex premier Berlusconi.
Orsini li ha definiti “attacchi vergognosi a Berlusconi dal governo di Kiev” e non ha esitato a dare al Cavaliere tutta la sua solidarietà. Nel corso del programma di Bianca Berlinguer, ha criticato l’esempio fatto dal presidente ucraino.
“Se Berlusconi non può parlare perché non è sotto le bombe, allora non possono parlare nemmeno il Papa e Biden” ha detto, aggiungendo inoltre che secondo lui Zelensky “dovrebbe ringraziare Berlusconi, che ha votato a favore dell’invio delle armi e degli aiuti all’Ucraina”.
La polemica per le frasi di Berlusconi su Zelensky
Nonostante tengano banco ormai da giorni, le frasi di Silvio Berlusconi contro una parte dell’operato di Zelensky sono state appoggiate – oltre che da un nome impronosticabile come Vauro – anche da Orsini.
Il controverso professore lo ha ritenuto “un intervento intelligente nell’interesse dell’Ucraina, dell’Europa e dell’Italia”. Per questo, trova “inaccettabile che venga insultato e aggredito chiunque in Italia critichi Zelensky”.
Una settimana fa, Berlusconi ha criticato la premier Meloni e la scelta di andare in visita in Ucraina: “Non ci sarei mai andato perché stiamo assistendo alla devastazione del suo Paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili” ha detto, aggiungendo che Zelensky (etichettato come “questo signore”) avrebbe dovuto evitare “di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass”.
La replica di Zelensky durante l’incontro con la Meloni
La polemica, che ha agitato le acque nella maggioranza di cui Forza Italia fa parte, ha avuto ripercussioni anche durante l’incontro odierno tra i due premier. La Meloni ha ribadito la vicinanza e il sostegno dell’Italia all’Ucraina, ma a Zelensky è stato chiesto un commento sulle frasi di Berlusconi.
“La casa di Berlusconi non è mai stata bombardata dai missili” ha detto, ed è questo il passaggio contestato direttamente da Orsini a Cartabianca. Poi ha aggiunto: “Non è mai successo che un suo partner russo arrivasse coi carri armati in giardino, nessuno ha ammazzato i suoi parenti”.
Zelensky ha chiuso il commento calcando ancora: “Il signor Berlusconi non ha mai dovuto fare la valigia alle tre di notte per scappare, non ha visto sua moglie che deve trovare cibo per la famiglia…e tutto questo grazie all’amore fraterno della Russia”.