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WhatsApp lancia i canali in Italia imitando Telegram: c'è anche quello dell'Agenzia delle entrate, ma non solo

Arrivano i canali di WhatsApp. Al momento sono per molti ma non per tutti: dopo una prima fase verranno estesi a ogni account. E presto chiunque potrà creare il suo canale

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Arrivano anche in Italia i canali di WhatsApp: annunciati lo scorso giugno e testati su un (relativamente) piccolo numero di account, ora i canali vengono estesi a 150 Paesi. Si tratta di un modo per restare sempre informati su temi di interesse, dallo sport alla cronaca, dalle materie fiscali al meteo, sul modello già noto di Telegram.

Arrivano in Italia i canali di WhatsApp

Per attivare i canali di WhatsApp occorre aprire l’applicazione e poi scegliere la voce “Aggiornamenti”. Si trova nel menù, vicino a “Community” e “Stato”.

È possibile iscriversi a un canale già attivo o mettersi in lista d’attesa.

Ma attenzione: non tutti gli utenti sono al momento abilitati a fare uso dei canali: la nuova funzionalità è disponibile solo per alcuni e verrà estesa a tutti solo in un secondo momento.

Canali di WhatsApp: privacy sotto controllo

Anche alcune pubbliche amministrazioni (come anche le squadre di calcio, le associazioni e una quantità di altre realtà) possono interagire con gli utenti iscritti ai loro canali, con modalità non così differenti da una tradizionale newsletter.

Si tratta di una comunicazione monodirezionale: il gestore del canale può parlare con l’utente, ma questi non può rispondere.

La privacy degli iscritti è garantita: chi gestisce un canale non può vedere il nome di chi è iscritto, la sua foto profilo né, tantomeno, cosa va scrivendo nelle sue chat.

L’Agenzia delle Entrate su WhatsApp

L’Agenzia delle Entrate è la prima pubblica amministrazione italiana selezionata da Meta per testare la nuova funzionalità. Il suo canale conta già oltre 5mila iscritti.

Gli utenti già abilitati a visualizzare i canali Whatsapp possono iscriversi agli aggiornamenti dell’Agenzia delle Entrate tramite il comando “Trova canali”.

Per effettuare l’iscrizione occorre toccare il segno + o l’invito “Segui”.

Ogni messaggio rimarrà visualizzabile per 30 giorni.

Sono diverse le novità annunciate da WhatsApp nel corso del 2023 come le videochiamate a schermi condivisi, i videomessaggi istantanei, la funzione silenzia chiamate da sconosciuti e la possibilità di modificare i messaggi entro 15 minuti dopo l’invio.

Meta parla dei canali WhatsApp

“Stiamo accogliendo migliaia di organizzazioni, squadre sportive, artisti e opinion leader che le persone possono seguire proprio all’interno di WhatsApp”, rende noto la piattaforma tramite un comunicato.

“Il nostro obiettivo è creare un servizio di trasmissione privato. I canali sono separati dalle chat e non è possibile vedere l’identità dei loro follower”.

“Inoltre – aggiunge Meta – ci assicuriamo di proteggere le informazioni personali sia degli amministratori che dei follower”.

E non è tutto: Meta fa sapere di essere al lavoro per migliorare la directory di WhatsApp e per compiere tutta una serie di altre implementazioni.

“Continueremo ad aggiungere altre funzioni ed espandere i canali in base ai feedback che riceviamo dagli utenti. Nei prossimi mesi estenderemo la possibilità di creare un canale a chiunque voglia averlo“, dice Meta.

Fonte foto: ANSA

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