WhatsApp lancia i canali in Italia imitando Telegram: c'è anche quello dell'Agenzia delle entrate, ma non solo
Arrivano i canali di WhatsApp. Al momento sono per molti ma non per tutti: dopo una prima fase verranno estesi a ogni account. E presto chiunque potrà creare il suo canale
Arrivano anche in Italia i canali di WhatsApp: annunciati lo scorso giugno e testati su un (relativamente) piccolo numero di account, ora i canali vengono estesi a 150 Paesi. Si tratta di un modo per restare sempre informati su temi di interesse, dallo sport alla cronaca, dalle materie fiscali al meteo, sul modello già noto di Telegram.
- Arrivano in Italia i canali di WhatsApp
- Canali di WhatsApp: privacy sotto controllo
- L’Agenzia delle Entrate su WhatsApp
- Meta parla dei canali WhatsApp
Arrivano in Italia i canali di WhatsApp
Per attivare i canali di WhatsApp occorre aprire l’applicazione e poi scegliere la voce “Aggiornamenti”. Si trova nel menù, vicino a “Community” e “Stato”.
È possibile iscriversi a un canale già attivo o mettersi in lista d’attesa.
Ma attenzione: non tutti gli utenti sono al momento abilitati a fare uso dei canali: la nuova funzionalità è disponibile solo per alcuni e verrà estesa a tutti solo in un secondo momento.
Canali di WhatsApp: privacy sotto controllo
Anche alcune pubbliche amministrazioni (come anche le squadre di calcio, le associazioni e una quantità di altre realtà) possono interagire con gli utenti iscritti ai loro canali, con modalità non così differenti da una tradizionale newsletter.
Si tratta di una comunicazione monodirezionale: il gestore del canale può parlare con l’utente, ma questi non può rispondere.
La privacy degli iscritti è garantita: chi gestisce un canale non può vedere il nome di chi è iscritto, la sua foto profilo né, tantomeno, cosa va scrivendo nelle sue chat.
L’Agenzia delle Entrate su WhatsApp
L’Agenzia delle Entrate è la prima pubblica amministrazione italiana selezionata da Meta per testare la nuova funzionalità. Il suo canale conta già oltre 5mila iscritti.
Gli utenti già abilitati a visualizzare i canali Whatsapp possono iscriversi agli aggiornamenti dell’Agenzia delle Entrate tramite il comando “Trova canali”.
Per effettuare l’iscrizione occorre toccare il segno + o l’invito “Segui”.
Ogni messaggio rimarrà visualizzabile per 30 giorni.
Sono diverse le novità annunciate da WhatsApp nel corso del 2023 come le videochiamate a schermi condivisi, i videomessaggi istantanei, la funzione silenzia chiamate da sconosciuti e la possibilità di modificare i messaggi entro 15 minuti dopo l’invio.
Meta parla dei canali WhatsApp
“Stiamo accogliendo migliaia di organizzazioni, squadre sportive, artisti e opinion leader che le persone possono seguire proprio all’interno di WhatsApp”, rende noto la piattaforma tramite un comunicato.
“Il nostro obiettivo è creare un servizio di trasmissione privato. I canali sono separati dalle chat e non è possibile vedere l’identità dei loro follower”.
“Inoltre – aggiunge Meta – ci assicuriamo di proteggere le informazioni personali sia degli amministratori che dei follower”.
E non è tutto: Meta fa sapere di essere al lavoro per migliorare la directory di WhatsApp e per compiere tutta una serie di altre implementazioni.
“Continueremo ad aggiungere altre funzioni ed espandere i canali in base ai feedback che riceviamo dagli utenti. Nei prossimi mesi estenderemo la possibilità di creare un canale a chiunque voglia averlo“, dice Meta.