Una fan accusa Till Lindemann dei Rammstein: "Drink alterati nel backstage", e l'editore annulla il contratto
Una fan ha accusato Till Lindemann dei Rammstein di averla stordita modificando dei drink: la risposta della band e dell'editore
Till Lindemann, frontman dei Rammstein, è sotto accusa da parte di una fan irlandese dopo il concerto a Vilnius della band berlinese. La ragazza, che su Twitter si firma come Shelby Linn, in una serie di Tweet ha raccontato di aver ricevuto un drink alterato durante il pre-party e di aver accusato un forte senso di stordimento. Poco dopo le è stato proposto di fare sesso con il cantautore, ma la ragazza si sarebbe rifiutata. Tra i due non c’è stato alcun contatto, ma contro il cantante dei Rammstein è in atto una pioggia di accuse che portano anche la firma del MeToo.
- Till Lindemann accusato da una fan, il racconto
- La risposta dei Rammstein
- La scelta dell'editore di Till Lindemann
Till Lindemann accusato da una fan, il racconto
I fatti risalirebbero al 22 maggio, quando i Rammstein si trovavano a Vilnius, in Lituania, per una tappa del tour mondiale.
Shelby Linn, una fan irlandese, ha raccontato su Twitter di essere stata avvicinata da Joe Letz per incontrare Till Lindemann in occasione del pre-party. Letz è un collaboratore della band nonché il batterista del progetto solista del frontman.
Una volta arrivata, Shelby avrebbe bevuto “un piccolo bicchiere di Vodka Red Bull e un Prosecco”. A quel punto sempre Joe Letz l’avrebbe invitata a raggiungere Till Lindemann in privato, e la ragazza avrebbe subito messo le mani avanti dicendo che non si sarebbe prestata per fare sesso con il cantante.
Letz l’avrebbe rassicurata: “Non preoccuparti, Till è un gentiluomo”. Dunque Shelby si sarebbe trovata faccia a faccia con Lindemann il quale le avrebbe offerto un bicchiere di tequila. Da quel momento, racconta la Linn, avrebbe iniziato a sentirsi “come uno zombie“.
Nel frattempo era iniziato lo show dei Rammstein mentre lei attendeva in un camerino al di sotto del palco. Durante una pausa Till Lindemann l’avrebbe raggiunta, ma anche in quell’occasione la ragazza avrebbe detto: “Se sei qui per il sesso, sappi che non lo farò”.
A quel punto Lindemann avrebbe detto: “Joe mi ha detto che ci stavi” e Shelby avrebbe nuovamente negato. Il cantante tedesco si sarebbe dunque infuriato e avrebbe lasciato il camerino. Poco dopo Shelby, mentre cercava di lasciare quel posto appartato, avrebbe nuovamente incontrato Till Lindemann che le avrebbe urlato: “No, aspetta qui!”, ma la fan sarebbe comunque riuscita ad allontanarsi.
Una volta ritornata in albergo avrebbe trascorso 24 ore tra malesseri e vomito, per poi accorgersi di avere escoriazioni in più parti del corpo.
Per accertarsi sulla sua salute, la ragazza si sarebbe anche sottoposta ad un test antidroga risultato poi negativo.
Da giorni Shelby Linn sta conducendo una vera e propria campagna di sensibilizzazione contro Till Lindemann alla quale si stanno aggiungendo altre fan.
La risposta dei Rammstein
Raggiunti dal racconto messo in rete da Shelby Linn, i Rammstein hanno diffuso una nota stampa sui social il giorno 28 maggio 2023.
La band dichiara: “Circa le accuse che girano in rete riguardo al concerto di Vilnius, escludiamo che quanto affermato possa essere accaduto nel nostro ambiente. Non siamo a conoscenza di indagini in merito”.
Da parte di Till Lindemann, per il momento, non è arrivata alcuna dichiarazione.
La scelta dell’editore di Till Lindemann
Oltre ad essere un autore di testi per i Rammstein, Till Lindemann è anche autore di poesie e novelle brevi.
Dall’inizio della sua carriera ha pubblicato tre libri, gli ultimi dei quali sono ‘In Stillen Nächten’ e ‘100 Gedichte’ pubblicati rispettivamente nel 2013 e nel 2020 con l’editore Kiepenheuer & Witsch.
A seguito delle notizie che riguardano Till Lindemann, proprio Kiepenheuer & Witsch ha deciso di annullare il contratto editoriale con il cantante.
In una nota diffusa sui social e pubblicata sul sito ufficiale, l’editore scrive: “Dal nostro punto di vista, Till Lindemann supera i limiti inamovibili nel trattare con le donne. Abbiamo quindi deciso di terminare con effetto immediato la nostra collaborazione con Till Lindemann, in quanto il nostro rapporto di fiducia con l’autore si è irrimediabilmente rotto“.