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POLITICA ESTERA

Trump dava i test Covid a Putin durante la pandemia, accusa del giornalista del Watergate e attacco di Harris

Donald Trump potrebbe aver regalato dei test Covid-19 a Vladimir Putin. I fatti, da quanto emerge nel libro evento, risalgono al 2020

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Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

Donald Trump avrebbe inviato test per il Covid-19 a Vladimir Putin. Questo lo scoop raccontato nell’ultimo libro di Bob Woodward, scrittore noto per aver coperto lo scandalo Watergate. La notizia in piena campagna elettorale è un affondo a Trump e Kamala Harris la sfrutta per attaccare. Dai repubblicani un tentativo di smentita, mentre il libro è in uscita pronto a fare scandalo.

I test Covid regalati a Putin

Nel 2020 i test per il Covid-19 scarseggiavano negli Stati Uniti e non solo. Donald Trump, all’epoca dei fatti presidente, decise di inviare una scorta di questi a Vladimir Putin. Sarebbe stato lo stesso presidente russo a consigliare all’amico americano di non farsi scoprire per evitare conseguenze.

Questo racconto dei fatti è alla base dello scoop che Bob Woodward, autore di diversi testi e redattore del Washington Post, ha raccontato nel libro “War”.

L’autore del libro “War”, il giornalista Bon Woodward

Secondo quanto riporta l’autorevole firma del giornalismo, Putin avrebbe detto a Trump: “Non voglio che tu lo dica a nessuno perché la gente si arrabbierebbe con te, non con me”. Ora però l’operazione sta per essere resa nota con l’imminente uscita del libro.

Le rivelazioni di Woodward

In “War” il giornalista rivela diverse informazioni sconvenienti, vista anche la campagna elettorale in corso. Il libro infatti descrive diversi scambi tra i due presidenti nel corso degli ultimi anni.

Sono conteggiati fino a sette telefonate da quando Trump ha lasciato la Casa Bianca nel 2021. Si tratta di interazione che l’ex presidente Usa ha intessuto come cittadino privato con un leader autoritario, per di più in guerra con un Paese, l’Ucraina, al quale gli Stati Uniti fornisce aiuti.

Il 15 ottobre il libro sarà disponibile e potrebbe diventare un caso mediatico, oltre che scandalo elettorale. Nel libro si legge l’opinione di Woodward su Donald Trump: “È stato il presidente più sconsiderato e impulsivo nella storia americana e sta dimostrando lo stesso carattere come candidato alla presidenza nel 2024. In “War”, in ogni caso, il giudizio sulla presidenza di Joe Biden non è tutto rosa e fiori e anzi descrive diverse tra le amministrazioni peggiori del Paese.

Commenti e critiche

Le critiche e i commenti al libro in uscita non sono mancati. Il portavoce della campagna di Trump, Steven Cheung, ha detto che tutte le storie raccontate da Bob Woodward sono finte. Aggiungendo: “Il libro appartiene al cestino delle occasioni della sezione narrativa di una libreria discount o è da usare come carta igienica”.

Kamala Harris, che viene descritta in diversi passaggi del libro come una vice astuta e quindi anche un’ottima candidata, ha commentato la notizia sottolineando la gravità del gesto dell’ex presidente. “War”, con le sue presunte rivelazioni su Donald Trump, offre una serie di frecce all’arco dello staff di Harris in vista delle vicine elezioni USA.

Fonte foto: ANSA

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