Trovato morto l'uomo disperso a Cantù dopo il crollo del ponticello: era andato a vedere il fiume in piena
Il 66enne era finito in acqua dopo che il ponticello su cui si trovava aveva ceduto improvvisamente: è stato trascinato dal fiume in piena a causa del maltempo
I vigili del fuoco hanno ritrovato venerdì 17 maggio il corpo dell’uomo caduto in un torrente del fiume Seveso a Cantù, in provincia di Como. Il 66enne era finito in acqua dopo che il ponticello su cui si trovava aveva ceduto improvvisamente.
- È morto l'uomo disperso nel fiume a Cantù
- Il ritrovamento del cadavere da parte dei vigili del fuoco
- Sequestrata la passerella della tragedia: indagini in corso su eventuali responsabilità
È morto l’uomo disperso nel fiume a Cantù
La vittima è Mario Porro, pensionato, volontario di uno dei gruppi che realizzano i carri del Carnevale di Cantù. Era disperso da ieri pomeriggio.
Il ritrovamento del reparto sommozzatori dei vigili del fuoco è avvenuto circa tre chilometri a valle dal punto in cui il 66enne era caduto in acqua mentre con un paio di amici, un coetaneo e un 24enne, stava osservando la piena del torrente Serenza.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, la balaustra su cui Porro era appoggiato ha ceduto a causa della forte pioggia facendolo precipitare nel corso d’acqua.
Con lui, attorno alle 18.15 sono cadute nel torrente anche i due amici, che sono riusciti a salvarsi.
Al momento dell’incidente i tre si trovavano all’altezza di via Caduti di Nassiriya.
Poco prima avevano trascorso del tempo insieme, in un capannone all’interno del quale stavano preparando un carro di Carnevale.
Il ritrovamento del cadavere da parte dei vigili del fuoco
Dal tardo pomeriggio di giovedì 16 maggio erano state avviate le ricerche in tutta la zona, con le squadre dei vigili del fuoco supportate dal Soccorso Alpino Fluviale e aiutate anche dai carabinieri di Cantù e da alcuni agenti della polizia locale.
Una squadra Saf dei vigili del fuoco aveva perlustrato l’intero torrente, grazie anche all’utilizzo di un elicottero e di alcuni droni.
Le ricerche, proseguite pure nelle ore notturne, sono terminate stamattina poco dopo le 11, quando le acque hanno restituito il cadavere del pensionato.
Sequestrata la passerella della tragedia: indagini in corso su eventuali responsabilità
La sindaca di Cantù, Alice Galbiati, aveva espresso grande preoccupazione e apprensione per la scomparsa di Porro, molto conosciuto e benvoluto in città per il suo impegno nel mondo del volontariato.
I carabinieri di Cantù hanno avviato un’indagine sull’accaduto, coordinata dal sostituto procuratore Simona De Salvo. Andrà accertato se la tragedia poteva essere evitata e se esistono responsabilità circa il crollo della struttura su cui si trovavano Porro e i due amici.
Il ponticello e l’area circostante sono stati sequestrati per gli accertamenti degli inquirenti. Al momento non risultano persone indagate. La data del funerale di Porro non è ancora stata fissata.