Tiziana Cantone fu uccisa? La scoperta del perito del caso Meredith
Continuano le indagini dopo la riapertura delle indagini sulla morte di Tiziana Cantone, trovata morta suicida: potrebbe essere stata uccisa
Il perito del caso di Meredith Kercher è stato chiamato per fare nuove valutazioni sul caso di Tiziana Cantone, la 31enne vittima di revenge porn che, stando alla ricostruzione ufficiale, si tolse la vita nel 2016, dopo che un video che la ritraeva durante un atto sessuale divenne virale in tutta Italia. Il medico legale ipotizza che la donna potrebbe non essersi suicidata, ma che sia stata uccisa. Ne dà notizia Il Messaggero.
La Procura di Napoli Nord ha riaperto il caso, con un fascicolo contro ignoti e l’ipotesi di reato di omicidio volontario, per la morte di Tiziana Cantone, come richiesto a più riprese dalla madre Maria Teresa Giglio. Dalle nuove analisi sarebbe emersa la presenza di due segni sul collo che potrebbero confermare proprio il coinvolgimento di un’altra persona.
Il primo solco sarebbe da attribuire a un episodio di strangolamento, mentre il secondo risalirebbe ad alcuni minuti dopo la morte della 31enne, quando il suo assassino ne avrebbe simulato il suicidio per impiccagione.
Sono tre le pagine della perizia a firma del professor Mariano Cingolani, ordinario di Medicina Legale all’Università di Macerata assoldato dalla Emme Team, che assiste la mamma della donna. Il documento si concentra sulle foto scattate dalle forze dell’ordine al corpo di Tiziana Cantone subito dopo il decesso.
In base a quanto ipotizzato dal consulente di parte, la 31enne sarebbe stata strangolata con un mezzo asfissiante, come la pashmina reperita sul luogo e acquisita agli atti, che conteneva tracce di Dna maschile. In un secondo momento il killer ne avrebbe messo in scena il suicidio, con la stessa pashmina attaccata alla panchetta per fare esercizi.
Sul lato destro del mento della giovane donna, inoltre, una ferita di due centimetri con margini netti e angoli acuti potrebbe indicare una colluttazione avvenuta prima dello strangolamento. Si tratta comunque di ipotesi, ora inserite nel nuovo fascicolo sulla morte di Tiziana Cantone, la cui vita fu travolta dalla diffusione del video intimo.