Strada dedicata a David Bowie in Francia a Parigi 8 anni dopo la morte del cantante: dove si trova la via
A Parigi è stata inaugurata Rue David Bowie, una via dedicata al cantautore scomparso nel giorno del suo 77esimo compleanno: dove si trova
La Francia omaggia David Bowie nel giorno in cui il cantautore britannico, oggi grande assente, avrebbe compiuto 77 anni. Così nel 13esimo arrondissement della città di Parigi spunta ‘Rue David Bowie‘, risultato di un percorso iniziato nel 2020 e conclusosi, finalmente, con la soddisfazione di avere il nome del Duca Bianco impresso tra le vie di una delle città più belle del mondo.
In Francia nasce Rue David Bowie
Come ricostruisce ‘LaPresse’, ‘Rue David Bowie’ nasce da un’iniziativa annunciata nel 2020 dal sindaco del 13° arrondissement Jérôme Coumet e l’iter si è concluso l’8 gennaio 2024, nel giorno in cui la voce di ‘Space Oddity’ avrebbe compiuto 77 anni.
‘Rue David Bowie’ sorge tra due edifici importanti per la città di Parigi, oggi occupati da uffici tra i quali troviamo le redazioni dei quotidiani ‘Le Monde’ e ‘L’Obs’.
Rue David Bowie si apre su avenue Pierre-Mendes-France e si trova vicino alla stazione ferroviaria di Austerlitz e all’ospedale Pitie-Salpetriere.
Il sindaco Coumet, durante la cerimonia di inaugurazione, ha chiuso il suo intervento con le parole: “Viva il rock, viva il pop, viva David Bowie e viva Parigi”, seguito da un applauso entusiasta. Coumet, del resto, si è sempre considerato un grande fan di Bowie e per questo motivo nel 2020 ha proposto l’intitolazione di una strada in suo onore.
L’ultimo album
L’8 gennaio non ricorre soltanto la nascita del camaleontico e rivoluzionario cantautore: proprio l’8 gennaio 2016 David Bowie pubblicava, esattamente nel giorno del suo compleanno, il disco ‘Blackstar‘.
Con l’ultima release da vivo, David Bowie dimostrò ancora una volta la sua assoluta coerenza e diede un’ulteriore prova del suo genio con una tracklist di musica sì pop, ma à la Bowie, e soprattutto tanta sperimentazione.
Trainato dal singolo ‘Lazarus’, accompagnato dall’ultimo videoclip del cantautore, e dal singolo della title-track, il disco è considerato ancora oggi uno dei lavori più belli del Duca Bianco.
La morte
Per una strana ironia della sorte, dopo aver spento 69 candeline e aver lanciato il nuovo disco, il 10 gennaio 2016 David Bowie si spense.
Da almeno 18 mesi lottava contro un tumore al fegato, ma il suo pubblico non ne venne a conoscenza fino a quel tragico giorno. Bowie morì nel suo appartamento al 285 di Lafayette Street, a New York.
Durante un’intervista rilasciata per ‘RS America’, il produttore Tony Visconti disse: “Ha sempre fatto quello che voleva. E voleva farlo a modo suo, e voleva farlo al meglio. La sua morte non è stata diversa dalla sua vita: un’opera d’arte. Ha fatto ‘Blackstar’ per noi, è stato il suo regalo di addio“.