Spara tra la folla a Grottaminarda vicino Avellino e ferisce un 46enne ucraino: l'uomo è morto in ambulanza
Il responsabile sarebbe un uomo di 44 anni di Grottaminarda. "Ti avevo promesso che l'avresti pagata", avrebbe detto prima di sparare in pieno centro
Attimi di paura tra la folla nel pieno centro di Grottaminarda, in provincia di Avellino. Lì, nella serata di sabato 14 ottobre, un uomo di 46 anni è morto dopo essere stato ferito da alcuni colpi di pistola sparati tra le centinaia di persone che affollavano via Vittorio Veneto. La vittima, un 46enne di origini ucraine, sarebbe morta durante il suo trasferimento in ospedale. Il presunto responsabile, invece, è stato arrestato e condotto in carcere.
- La ricostruzione dell'aggressione
- Il sindaco: "Siamo tutti scioccati"
- Il 46enne è morto in ambulanza
La ricostruzione dell’aggressione
Erano da poco trascorse le 20:30 di sabato 14 ottobre. Le vie del centro cittadino di Grottaminarda (nell’avellinese) erano affollate di persone quando alcuni colpi di arma da fuoco hanno attirato l’attenzione diffondendo il panico.
Stando a quanto emerso sino ad ora, come ricostruito da ‘Tgcom 24‘, a sparare sarebbe stato un uomo di 44 anni. L’intenzione, pare, sarebbe stata quella di colpire il 46enne di nazionalità ucraina. Forse a causa di vecchi rancori mai sopiti tra i due.
Sarebbero stati quattro i colpi di pistola sparati tra centinaia di persone che hanno assistito alla scena. Sembra, inoltre, che dopo aver sparato, il 44enne si sarebbe fermato sul posto e all’arrivo dei carabinieri non avrebbe opposto nessuna resistenza.
Il sindaco: “Siamo tutti scioccati”
“Ti avevo promesso che l’avresti pagata“, avrebbe detto il 44enne prima di sparare. Una volta portato in caserma, inoltre, l’uomo avrebbe spiegato ai carabinieri che da tempo c’erano tensioni con il 46enne ucraino.
Il presunto responsabile, infatti, avrebbe raccontato che il 46enne lo avrebbe aggredito più volte. Dopo aver sparato, i presenti avrebbero cercato di assistere il 44enne ferito.
Tra questi, anche il sindaco di Grottaminarda (medico di professione) che avrebbe tentato di rianimarlo. “Siamo tutti scioccati per un episodio di inaudita gravità che fa calare un’ombra sulla convivenza civile della nostra comunità”, ha poi commentato il primo cittadino.
Il 46enne è morto in ambulanza
Intanto, l’arrivo dei carabinieri a cui il 44enne non ha opposto alcuna resistenza. L’uomo è stato condotto prima in caserma e poi in carcere.
Il personale del 118, invece, è arrivato sul posto per trasportare il ferito in ospedale. Ma l’uomo è morto in ambulanza, pare a causa delle ferite riportate sul volto e su altre parti del corpo.
Nella stessa serata, anche a Napoli ci sono stati attimi di panico che però non hanno causato nessuna vittima. Sabato 14 ottobre, infatti, un 14enne ha sparato tra la folla nella Galleria Umberto I: pare volesse festeggiare il suo compleanno.