Spari in Galleria Umberto I a Napoli, panico tra la folla: 14enne ha esploso colpi a salve per il compleanno
Un giovane ha festeggiato i 14 anni sparando a salve tra la folla nella galleria Umberto I a Napoli: panico e fuggi fuggi generale, denunciato
Sono stati momenti di paura quelli vissuti nella Galleria Umberto I a Napoli da decine di persone, tra cui anche famiglie con bambini, nella serata di sabato 14 ottobre: un quattordicenne ha sparato tra la folla almeno 5 colpi con una pistola a salve, priva di tappo rosso.
Cosa è successo alla Galleria Umberto I a Napoli
Stando alla ricostruzione dei fatti riportata da ‘TgCom24’, il quattordicenne ha sparato per festeggiare il suo compleanno, scatenando il panico e un fuggi fuggi generale (in quel momento, nella Galleria Umberto I, erano presenti numerosi turisti e famiglie con bambini).
Gli agenti della Polizia locale hanno sentito un primo colpo, apparentemente simile al rumore di un petardo, e poi, a distanza di qualche minuto, una raffica di altri 3 colpi. Subito dopo decine di persone, tra cui anche famiglie con bambini, hanno iniziato a fuggire, urlando che c’era una persona con la pistola che sparava.
La Galleria Umberto I a Napoli. Qui, nella serata di sabato 14 ottobre, un giovane ha deciso di festeggiare il suo quattordicesimo compleanno sparando alcuni colpi di pistola a salve tra la folla.
L’intervento della Polizia
Gli agenti sono arrivati subito in galleria e hanno notano da lontano un ragazzo di un metro e ottanta circa di altezza che, quando si è accorto di loro, ha buttato la pistola a terra (poi recuperata da altri agenti della Polizia locale di Chiaia) e si è dato alla fuga verso i Quartieri Spagnoli.
Il ragazzo è stato inseguito dagli agenti che sono riusciti poi a raggiungerlo e a bloccarlo. La pistola a tamburo, un Revolver modello Brown new 380 Cal, era a salve, ma priva di tappo rosso.
La denuncia
Il quattordicenne è stato portato presso gli uffici della Polizia locale ed è stato denunciato a piede libero. Il giudice ne ha disposto l’affidamento alla tutrice. L’arma utilizzata è stata sequestrata.