Si lancia dal balcone per sfuggire al compagno violento vicino L'Aquila: picchiati anche gli operatori del 118
Una donna si è lanciata dal balcone per sfuggire dal marito che la stava picchiando. L'uomo è già noto alle forze dell'ordine
Stava cercando la fuga dal compagno violento, dunque si è lanciata dal balcone. Purtroppo ha incontrato una sorte avversa: la donna è rimasta ferita. I fatti si sono svolti a Magliano De’ Marsi, vicino a L’Aquila. Secondo una prima ricostruzione, come se non bastasse, l’uomo si è scagliato anche contro gli operatori del 118 intervenuti per soccorrere la donna. Sul caso indagano i carabinieri.
- Si getta dal balcone per scappare dal compagno violento: è grave
- Aggrediti gli operatori del 118, indagano i carabinieri
- Il precedente a Cassino
Si getta dal balcone per scappare dal compagno violento: è grave
Come ricostruisce ‘Abruzzo Live’, l’episodio risale alle 7 della mattina di giovedì 3 agosto.
All’interno di un’abitazione al secondo piano di una palazzina di Magliano De’ Marsi, in provincia de L’Aquila, era scoppiata una lite.
Durante la lite un uomo ha cominciato a picchiare la propria compagna.
La donna, esasperata, ha scelto di darsi alla fuga passando per il balcone – la finestra, secondo ‘Adnkronos’ – ma è precipitata e si è ferita.
Aggrediti gli operatori del 118, indagano i carabinieri
Come riporta ‘Abruzzo Live’ l’uomo, all’arrivo dei soccorritori, si è scagliato anche contro di loro malmenandoli.
La donna è ora ricoverata in gravi condizioni e sul caso indagano i carabinieri della compagnia locale. ‘L’Aquila Blog’ precisa che le dinamiche dell’episodio non sono ancora note.
Secondo ‘Abruzzo Live’ l’uomo, un cittadino romeno, sarebbe già noto alle forze dell’ordine.
Il precedente a Cassino
Nel gennaio 2023 un episodio analogo si è verificato a Cassino. Una ragazza di 30 anni originaria di Forlì aveva attirato l’attenzione di alcuni passanti cercando aiuto gridando dalla finestra.
Improvvisamente la 30enne si era messa in piedi sul davanzale. I passanti, dunque, si erano posizionati sotto la finestra per parare l’eventuale caduta della ragazza.
La giovane si è dunque lanciata nel vuoto e, dopo un volo di 5 metri, è stata salvata dalle persone accorse sul posto. Secondo alcuni testimoni, dall’appartamento in cui la 30enne viveva con un uomo si sarebbero sentite spesso le grida della coppia.
Mentre si consumava il fatto, all’interno dell’abitazione era presente anche il compagno che però, trovandosi in un’altra stanza, non sarebbe stato in grado di percepire ciò che stava accadendo.