Salvini in Puglia, l'attacco delle Sardine al leader della Lega

È fitta di impegni ed incontri l’agenda del leader della Lega Matteo Salvini che, in vista della prossima tornata elettorale nei prossimi giorni visiterà tutte le regioni che verranno coinvolte nel voto. Dopo gli incontri di oggi a Napoli l’ex ministro sarà atteso domani in Puglia, nello specifico a Taranto e ad attenderlo, come sempre, ci saranno le Sardine.

In una nota il coordinamento delle Sardine tarantine hanno fatto sapere che nello “scontro” di domani “non ci sarà verbosità o odio nelle nostre esternazioni”. Nella nota poi si legge: “C’è solo la grande e profonda consapevolezza che la campagna elettorale del segretario Salvini inizierà, purtroppo, da Taranto con l’intento chiaro di venire a cibarsi sulle ferite del nostro dolore e dei nostri drammi”.

“Dal 2010 ad oggi  sulle teste dei tarantini si sono consumate le più spietate campagne elettorali, ma tutti i partiti e tutti i governi – compreso quello ‘dimenticato’ che nel 2010 aveva la Lega in seno con ben 3 ministri- a Taranto hanno affidato solo il ruolo di gran palcoscenico tragico da cui lanciare i propri proclami” si legge nella nota.

Come Sardine, si legge, “siamo convinti che quel tempo debba terminare al più presto e facciamo pertanto appello a tutti coloro che conservano dignità e orgoglio per evitare che questa presenza possa attecchire come l’ennesima strumentalizzazione ai nostri danni”.

Infine l’appello: “Siamo dell’idea che alla rabbia si debba sostituire il ragionamento e la costruzione di alternative possibili. Non a caso noi parliamo di Taranto come capitale del New Deal Green. Le Sardine saranno domani a partire dalle 10.30 alla Discesa Vasto, con i cittadini della città vecchia, le sardine pugliesi, campane e lucane, i pescatori e gli operai della Whirlpool e dell’ex Ilva, e tutti i cittadini che non vogliono più abbassare la testa e arrendersi alla politica dell’odio o della paura”